Come organizzare un viaggio in Centro America fai da te

Ho personalmente attraversato tutto il centro America zaino in spalla partendo da Panama City e arrivando fino a Città del Messico, il tutto nell’arco di quattro mesi spostandomi via terra e con un budget limitato.

Che sia un viaggio di due settimane o di più mesi, in un solo Paese o nell’intera regione, in questo articolo troverai un sacco di informazione utili, itinerari, costi e consigli per organizzare al meglio il tuo viaggio in centro America.

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Il vulcano Telica vicino a leon

Vulcano Telica in Nicaragua.

Viaggio in centro America quando andare

Qual è il periodo migliore per andare in centro America?

La stagione secca, che per la maggior parte dei Paesi va da gennaio a marzo (novembre – aprile in Honduras, Nicaragua e Panama), è considerata da molti il periodo migliore per visitare la regione, anche se la stagione delle piogge ha indubbiamente il suo fascino, la vegetazione è rigogliosa, i prezzi più bassi, i luoghi meno affollati e nella maggior parte dei casi le precipitazioni sono concentrate nell’arco di poche ore nel pomeriggio.

Ho personalmente visitato l’intera regione tra giugno e ottobre, quindi nel bel mezzo della stagione delle piogge, e non è assolutamente stato un problema. C’è da dire che per alcuni Paesi, come per esempio il Costa Rica, il picco della stagione delle piogge tra settembre e ottobre è sicuramente un periodo poco piacevole durante il quale visitare il Paese.

Per informazioni più dettagliate su ogni singolo Paese ti rimando alla sezione specifica delle mie guide di viaggio.

Panama, Costa Rica, Nicaragua, Honduras, El Salvador, Guatemala e Messico.

Iguana al parco nazionale Cahuita

Incontri casuali in Costa Rica.

Documenti e vaccinazioni per andare in centro America

Con un passaporto italiano si possono visitare tranquillamente tutti i Paesi del centro America senza bisogno di richiedere un visto in anticipo, basta infatti presentare il passaporto nel momento in cui si entra nel Paese in aereo o via terra per ricevere generalmente 90 giorni di visto turistico, in Messico addirittura 180. In alcuni casi è però richiesta una piccola tassa per entrare o uscire dal Paese in questione.

Attenzione però perché Guatemala insieme a Nicaragua, Honduras ed El Salvador fa parte del CA-4, un accordo tra questi quattro Paesi che prevede un soggiorno massimo di 90 giorni. Se quindi per esempio passi 40 giorni in Nicaragua poi vai in Honduras per altri 20 giorni e in El Salvador per altri 20 prima di entrare in Guatemala, ti saranno dati solo 10 giorni di visto nel momento in cui entri in Guatemala.

Mentre Panama e Costa Rica ufficialmente richiedono una prova di uscita entro i limiti del proprio visto. Questo non è un problema per tutti coloro che hanno un volo di ritorno o verso un altro Paese ma potrebbe esserlo per quelli che hanno un biglietto di sola andata e contano di uscire da Panama e Costa Rica via terra o mare senza avere una data ben precisa o biglietti prenotati.

I controlli sono a discrezione dell’ufficiale di frontiera e per esempio a me non è stato chiesto nulla. Ho però conosciuto un paio di ragazzi ai quali è stata richiesta prova dell’uscita. Il mio consiglio è di affittare un biglietto (vero, servizio a pagamento) su un sito come onwardticket. Per approfondire la questione puoi dare un’occhiata a questo articolo.

Per quanto riguarda le vaccinazioni, alcuni Paesi richiedono ufficialmente la vaccinazione contro la febbre gialla se si proviene da un Paese a rischio. Arrivando a Panama dal Brasile (paese a rischio) per mia esperienza il certificato non mi è stato chiesto dall’ufficiale dell’immigrazione ma bensì dall’operatore della compagnia aerea nel momento in cui ho fatto il check per il volo. Anche questo controllo sembra essere discrezionale ma fare questa vaccinazione è consigliabile così come Epatite A e Epatite B.

Per informazioni più dettagliate su durata dei visti, tasse di entrata e uscita e vaccinazioni per ogni singolo Paese ti rimando alla sezione specifica delle mie guide di viaggio.

Panama, Costa Rica, Nicaragua, Honduras, El Salvador, Guatemala e Messico.

Per le strade di Antigua in Guatemala

La città coloniale di Antigua in Guatemala.

Viaggio in centro America: dove andare e costi

Qui sotto trovi una descrizione in sintesi di tutti i Paesi con i posti più belli e una panoramica dei costi giusto per farti un’idea di cosa aspettarti, per informazioni più dettagliate ti rimando alla guide di ogni singolo Paese di cui trovi il link.

All’inizio di ogni paragrafo dedicato al Paese troverai il budget giornaliero consigliato, questo budget ovviamente dipende dal modo in cui viaggi e dalle attività/tour che andrai a fare ma è abbastanza affidabile nel momento in cui viaggi low cost che può essere riassunto con: ostelli, street food/ristoranti locali e qualche pasto cucinato (specialmente nei paesi più cari), trasporto pubblico, qualche tour ogni tanto e una vita notturna non esagerata.

Se conti di fare volontariato, cucinare tutti i tuoi pasti e via dicendo puoi tranquillamente scendere a meno della metà.

Panama

Budget giornaliero: 35-40€.

Notte in ostello: 10-15 dollari, 9-14€ circa.

Panama dopo Costa Rica e Belize è sicuramente il Paese più caro della regione e i costi aumentano considerevolmente se si decide di visitare l’arcipelago delle San Blas o fare molte immersioni.

Il Paese probabilmente non è ricco di attrazioni spettacolari come il Guatemala o estremamente low cost come il Nicaragua ma ha sicuramente molto da offrire, inoltre la sua posizione geografica e il fatto che i voli verso Panama City siano relativamente economici, lo rendono un ottimo punto di partenza o arrivo per un viaggio in centro America.

Oltre alle famose isole San Blas già citate, si può visitare il più economico e accessibile arcipelago di Bocas del Toro, la poco visitata ma spettacolare Isla Coiba e la piccola città di Boquete circondata dalla foresta pluviale ai piedi del vulcano Baru – dalla cui cima è possibile vedere entrambi – ottima base per un sacco di attività tra cui trekking, rafting, piantagioni di caffè e molto altro ancora.

Per itinerari, consigli, altre destinazioni all’interno del Paese e molto altro ancora ti invito a consultare la mia guida di viaggio a Panama.

Spiaggia a Bocas del Toro

L’arcipelago di Bocas del Toro.

Costa Rica

Budget giornaliero: 35-45€.

Notte in ostello: 10-12 dollari, 9-11€ circa.

Il Costa Rica è considerato da molti il Paese più caro della regione e questo si nota soprattutto quando si parla di entrate ai parchi nazionali (spesso dai 15$ in su), le escursioni guidate, il trasporto e i beni di consumo, l’alloggio è invece relativamente economico se rapportato a tutto il resto.

Il Costa Rica è indubbiamente un Paese spettacolare per tutti gli amanti della natura dove i parchi nazionali e le aree protette ricoprono il 23.4% del territorio, la percentuale più alta al mondo!

Se sei alla ricerca di una destinazione low cost forse è meglio guardare altrove ma, budget permettendo, questa è probabilmente la miglior destinazione della regione quando si tratta di ecoturismo.

Per itinerari, consigli, destinazioni all’interno del Paese e molto altro ancora ti invito a consultare la mia guida di viaggio in Costa Rica.

Lucertola basilisco maschio.

Una lucertola basilisco al parco nazionale Cahuita.

Nicaragua

Budget giornaliero: 25-30€.

Notte in ostello: 6-9 dollari, 5-8€ circa.

Parlando di prezzi il Nicaragua è a mio parere il Paese più economico dell’intera regione, pasti nei ristoranti locali a meno di 2€, distanze brevi e trasporto super economico e ostelli che difficilmente costano più di 8€ a notte.

Ma il Nicaragua non è solo economico ha infatti moltissimo offrire un po’ per tutti i gusti. Le belle città coloniali di Granada e Leon che magari non sono al livello di Cartagena in Colombia e Antigua in Guatemala ma valgono sicuramente la visita.

Le Isole del Mais che sono un vero e proprio paradiso caraibico ancora relativamente distante dal turismo di massa, che si trova a poco più di un’ora di aereo dalla capitale Managua o al termine di un’avventurosa traversata in traghetto.

I numerosi vulcani con molte possibilità per fare trekking o attività più spericolate come il “volcano boarding” e infine le numerose città costiere dove fare surf o semplicemente partecipare alla movida notturna specialmente a San Juan del Sur.

Per itinerari, consigli, altre destinazioni all’interno del Paese e molto altro ancora ti invito a consultare la mia guida di viaggio in Nicaragua.

N.b. Purtroppo, dopo essere stato per anni uno dei Paesi più sicuri e stabili del centro America, il Nicaragua sta attraversando un periodo di crisi politica e per questo non è consigliato visitarlo (Novembre 2018). Ti invito a dare un’occhiata alla pagina della Farnesina per informazioni aggiornate.

Il cratere del vulcano Cerro Negro

Cratere del vulcano Cerro Negro.

Honduras

Budget giornaliero: 30€.

Notte in ostello: 200-250 lempiras, 7-9€ circa.

L’Honduras di per sé è un Paese davvero economico, molti però finiscono con lo spenderci un sacco di soldi perché visitano le Bay Islands. Queste isole offrono alcuni dei siti più belli al mondo per fare immersione e, insieme alla Thailandia, i prezzi più bassi per ottenere la certificazione da sub che, nonostante sia davvero economica il relazione al resto del mondo, resta comunque una spesa non da poco.

Nel resto del Paese il turismo non è assolutamente sviluppato soprattutto a causa del forte problema legato alla sicurezza, a eccezione del bellissimo sito archeologico Maya di Copan vicino al confine con il Guatemala e il Lago de Yojoa nel centro del Paese, ottima base per conoscere flora e fauna locali.

Insomma, se stai programmando un viaggio in centro America e sei interessato a conseguire il brevetto da sub o semplicemente fare immersioni a una frazione dei prezzi che pagheresti nel resto del mondo, allora assicurati di passare per l’Honduras.

Per itinerari, consigli e molto altro ancora ti invito a consultare la mia guida di viaggio in Honduras.

Le rovine di Copan in Honduras

Le rovine di Copan.

El Salvador

Budget giornaliero: 30€.

Notte in ostello: 8-10 dollari, 7-9€ circa.

Quando si tratta di prezzi, El Salvador è comparabile ai vicini Honduras e Guatemala.

Questo è probabilmente il Paese meno visitato dell’intera regione, il turismo è davvero poco sviluppato soprattutto a causa della brutta reputazione sulla sicurezza, che lo accomuna al vicino Honduras. La mancanza di attrazioni imperdibili di certo non aiuta.

In ogni caso, il mio soggiorno seppur breve è stato davvero piacevole. Ci sono un paio di siti archeologici che vale la pena visitare e l’area attorno alla città di Santa Ana offre diverse attività che possono tenerti occupato per giorni: l’ascesa al vicino vulcano Santa Ana che all’interno del cratere ha un lago solforico, numerose lagune, piantagioni di caffè e la ruta de los flores.

Inoltre lungo la costa ci sono numerose destinazioni popolari soprattutto tra i surfisti viste le ottime condizioni per fare surf, El Tunco è probabilmente la più popolare.

Per itinerari, consigli e molto altro ancora ti invito a consultare la mia guida di viaggio in El Salvador.

Le strada del paese coloniale di Suchitoto

Suchitoto, piccolo paesino coloniale in El Salvador.

Guatemala

Budget giornaliero: 30€.

Notte in ostello: 45-70 quetzales, 5-8€ circa.

Come già detto, il Guatemala ha prezzi simili ai vicini Honduras ed El Salvador e in molti casi più bassi, soprattutto quando si parla di alloggio . Essendo molto più turistico la competizione soprattutto nella principali destinazioni turistiche è davvero alta.

Per molti viaggiatori questo è il Paese preferito in America centrale: è relativamente sicuro (al di fuori di Guatemala City), davvero economico e con una buona dose di attrazioni turistiche.

L’unica cosa che manca sono probabilmente delle belle spiagge caraibiche, ma per il resto ci siamo abbondantemente. A sud si estende un vasto altopiano dove troviamo Antigua, considerata da molti la città coloniale meglio conservata dell’America centrale, il lago Atitlan e numerosi vulcani tra cui il vulcano Acatenango da dove è possibile contemplare il fratello minore Fuego estremamente attivo e il vulcano Tajumulco, la vetta più alta dell’America centrale.

Mentre a nord, immerse nella giungla, troviamo le rovine Maya di Tikal, possibilmente le più impressionanti dell’intera regione, e infine Semuc Champey, una vera perla che consiste in una serie di piscine naturali immerse profondamente nella foresta pluviale del Guatemala, una vera e propria meraviglia della natura.

Per itinerari, consigli e molto altro ancora ti invito a consultare la mia guida di viaggio in Guatemala.

Semuc Champey vista dall'alto

Le piscine naturali di Semuc Champey.

Belize

Budget giornaliero: 40-45€.

Notte in ostello: 10-15€ circa.

Premetto che il Belize è l’unico Paese del centro America che non ho visitato, preferendo passare direttamente dal Guatemala al Messico per una serie di ragioni, una su tutte l’elevato costo che mi è stato confermato da tutti i viaggiatori che ho incontrato e dalle ricerche fatte.

La ragione principale per la quale molti visitano il Paese sono le isole Caye Caulker ma ci sono anche alcuni siti archeologici e le grotte di San Ignacio che sono sicuramente degne di nota.

Detto questo, con numerosi Paesi nettamente più economici nei dintorni, il Belize non offre sicuramente un buon rapporto qualità prezzo, le spiagge più a nord in Messico nello Yucatan e più a sud sulle Bay Islands in Honduras sono altrettanto belle e il costo della vita e delle immersioni è soltanto una frazione di quello che costerebbe in Belize. Stesso discorso vale per i siti archeologici, che nei vicini Messico e Guatemala, sono nettamente più grandi e impressionanti.

Il blue hole in Belize

Il blue hole in Belize.

Messico

Budget giornaliero: 25-35€.

Notte in ostello: 5-10 € circa.

Tecnicamente il Messico appartiene al Nord America ma lo includo qui in quanto fa parte del classico itinerario di viaggio in America centrale.

Il Messico è in generale un Paese davvero economico ma molto dipende dalla regione che si decide di visitare: la penisola dello Yucatan per esempio è estremamente più cara di altre regioni come per esempio Chiapas dove i prezzi sono tra i più bassi che abbia visto nell’intero centro America.

Il Paese è a dir poco gigantesco e personalmente ho avuto il piacere di visitarlo solo in parte ma riassumendo grossolanamente puoi aspettarti spiagge spettacolari lunga la penisola dello Yucatan, siti archeologici sparsi più o meno ovunque sul territorio, numerose città coloniali, cibo delizioso e tanta cultura.

Per itinerari, consigli, destinazioni e molto altro ancora ti invito a consultare la mia guida di viaggio in Messico.

Le Piramidi di teotihuacan

Le Piramidi di Teotihuacan a città del Messico.

Itinerari di viaggio in centro America

Per itinerari specifici di ogni singolo Paese ti rimando alla sezione dedicata all’interno delle singole guide che ti linko qui di seguito per comodità.

Panama, Costa Rica, Nicaragua, Honduras, El Salvador, Guatemala e Messico.

Per chi ha invece in mente un viaggio in più Paesi o magari l’intera regione, l’itinerario è quello che vedi grossolanamente nella mappa qui sotto, trovi informazioni dettagliate su dove e come attraversare i vari confini all’interno delle guide di ogni singolo Paese.

Itinerario di viaggio per il centro america.

Una variante altrettanto popolare è quella che sostanzialmente salta a piedi pari El Salvador e Honduras passando dal Guatemala al Nicaragua, Ticabus copre questa tratta con un bus diretto.

Gli aeroporti di partenza ideali sia per posizione geografica che per costi sono quello di Panama city, Città del Messico e Cancun, quest’ultimo generalmente il più economico.

Viaggio in centro America: cosa portare

Per un viaggio in centro America, al contrario del sud America viaggiare estremamente leggeri è davvero facile e mi è capitato spesso di vedere altri viaggiatori con uno zaino non più grande di 30 litri.

Questo perché – al contrario del sud America dove i climi attraversati sono molto diversi tra loro a causa della latitudine ma anche dell’altitudine, che nel caso di alcune destinazioni turistiche può superare addirittura i 5000 metri – in centro America le temperature sono relativamente costanti durante tutte l’anno e in generale piuttosto alte.

Per farla breve, salvo qualche rara eccezione – come per esempio alcune destinazioni nel sud del Guatemala, nel centro del Messico e qualche altra destinazione qua e là che si trova in qualche area “montagnosa” (mi vengono in mente Boquete a Panama e Monteverde in Costa Rica) dove la sera una volta sceso il sole si sta decisamente meglio con una felpa addosso – ho passato il resto del del tempo in pantaloncini corti e infradito.

In sostanza, evita di riempire lo zaino con peso inutile e porta solo un cambio “pesante” (felpa+pantaloni lunghi) più ovviamente tutti i vestiti leggeri di cui pensi aver bisogno.

Per facilitarti la vita ti lascio la mia lista (completa) delle cose da mettere nello zaino.

Per concludere, molti mi chiedono quale sim card sia meglio scegliere, la realtà dei fatti è che non esistono accordi per il roaming tra i vari paesi come accade nell’Unione Europea. Se vuoi essere sempre connesso, consiglio di acquistare una sim locale ogni qualvolta entri in un nuovo paese.

Se hai un telefono che supporta le eSIM e vuoi la comodità di navigare fin da subito senza dover comprare una sim locale, allora ti consiglio di usare un servizio come quello offerto da Airalo e Ubigi. Se opti per questa soluzione, ci sono però almeno un paio di considerazioni da fare. Prima di tutto, salvo rara eccezione, i giga si pagano molto più cari rispetto a quello che costerebbero usando una sim locale; in secondo luogo, non sempre il loro partner locale è quello con la miglior copertura sul territorio.

In sostanza, credo che la maggior parte dei viaggiatori farebbero meglio a comprare una sim locale (o magari provare a comprare la eSIM di un provider locale) ma ti invito a fare le tue considerazioni in quanto le eccezioni non mancano. Per esempio, quando ho visitato il Giappone, il piano offerto da Ubigi era più conveniente rispetto a qualsiasi sim locale potessi comprare senza dimostrare di essere un residente.

Detto questo, non credo sia assolutamente necessario farlo, si può tranquillamente viaggiare in lungo e in largo senza essere perennemente connessi a internet. Sembrerà assurdo ma nel corso del mio intero viaggio tra Sud e Centro America, non ho mai avuto una sim locale. Ho sempre e solo usato il wifi ogni qualvolta ne avevo l’opportunità e in generale credo che rimanere scollegati non sia poi così male. Per navigare le città puoi semplicemente scaricare Organic Maps e le varie mappe di cui hai bisogno.

Viaggio in centro America: sicurezza

Il centro America è molto più sicuro di una volta ma ovviamente va usata una buona dose di precauzione e buon senso. Alcune zone, specialmente nelle grandi città, sono effettivamente dei posti da evitare anche durante il giorno e alcuni Paesi sono statisticamente più pericolosi di altri.

Costa Rica, Panama e Nicaragua (prima della crisi politica del 2018) sono ritenuti a tutti gli effetti Paesi sicuri da visitare con ovviamente qualche eccezione ma questo vale anche per certe aree di alcune città italiane.

Mentre altri Paesi come El Salvador e Honduras hanno sicuramente problemi seri legati soprattutto alle gang che controllano alcuni territori, molto difficilmente questa violenza prende luogo in aree turistiche o più in generale nei confronti di turisti.

Chiedi consigli a qualcuno del posto (magari nel luogo dove alloggi) su come sia la questione sicurezza in una determinata area, fai particolare attenzione alle grandi città, usa il buon senso ma non essere troppo paranoico, durante i miei 4 mesi in centro America non ho mai avuto nessun tipo di problema.

Dai un’occhiata ai miei trucchi e consigli su come viaggiare sicuri ovunque nel Mondo e buon viaggio!

Stai organizzando un viaggio in centro America? Dai un’occhiata a questi post:

Le migliori carte per viaggiare

Quale zaino da viaggio scegliere

Quale assicurazione viaggio scegliere

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Se hai trovato questo articolo utile allora considera l’idea di acquistare la tua assicurazione viaggio tramite uno dei link presenti in questo sito, facendolo supporti il mio lavoro senza alcun costo aggiuntivo per te. Per chi se la cava con l’inglese, consiglio True TravellerGlobelink. Per chi preferisce un’esperienza tutta in italiano, consiglio HeyMondo (Sconto del 10%). Grazie!

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Guida di viaggio fai da te per il centro america





8 commenti
  • Antonio

    ciao caro , gran bel articolo . complimenti!!
    ho appena prenotato per Marzo in Messico , l’idea era quella di viaggiare via terra fino ad arrivare a Panama. Ma per il discorso del viaggio di ritorno da presentare prima di entrare nel paese come dovrei fare? io il biglietto non lo farò fino a che non sarò stanco e sazio 😀
    ciao e grazie

    • ilbackpacker

      Ciao! A me non hanno mai chiesto niente però effettivamente la possibilità è reale. Nella sezione documenti dell’articolo trovi un paio di soluzioni su come ovviare il problema 😉

  • Alberto

    Ciao ho seguito parzialmente il tuo viaggio e mi hai ispirato fiducia per poter intraprendere un esperienza che sto pensando da tempo, io vorrei viaggiare per il centro e sud America avrei a disposizione un budget di 700€ mensili dici che è fattibile o troppo poco per completare il viaggio in un paio di anni ? Valutando che resterei in Bolivia per 6 mesi come volontario, grazie ciao.

    • ilbackpacker

      Ciao, se fai attenzione a come spendi i tuoi soldi e ti muovi lentamente come intendi fare visto che parli di un paio d’anni in viaggio, allora è sicuramente fattibile specialmente considerando che nel periodo di 6 mesi in cui farai volontariato verosimilmente ridurrai le tue spese ben al di sotto dei 700€ al mese. Buon viaggio

  • Laura

    Ciao! Siamo una coppia di 65 e 70 anni e vorremmo viaggiare per almeno 3 mesi visitando Panama, Costa Rica e Nicaragua usando soprattutto mezzi pubblici. I voli sono rincarati e partire da uno Stato e tornare dall’altro ( per es. Panama City/ Managua) è molto caro mentre un A/R su Panama ci farebbe risparmiare quasi €300 a persona. Che cosa ne pensi? Siccome anche Panama permette ora un soggiorno per turismo massimo di 90 giorni se acquistiamo un biglietto A/R di durata maggiore potremmo avere dei problemi all’arrivo?

  • Marco

    Ciao Nicola, articolo molto interessante! Seguirò tutti i tuoi consigli. . . assicurazione compresa😉
    Avrei alcune domande
    1. Anch’io ho fatto un biglietto di sola andata su Panama e volevo chiederti se fosse sufficiente produrre come prova di uscita un biglietto di Pullman verso il Costarica
    2. Ho tre mesi a disposizione; i primi 15 giorni sarò in barca da mio fratello alle San Blas e poi volevo viaggiare per 21 giorni tornando poi alle San Blas. Come mi consigli di organizzare il viaggio ed in quali Paesi?
    3. Per i soldi mi conviene prelevare di volta in volta il fabbisogno tipo settimanale o portare dei dollari?
    Grazie
    Marco

    • ilbackpacker

      Ciao Marco, il biglietto del bus dovrebbe contare come prova di uscita dal paese, se da come capisco hai 21 giorni a disposizione prima di tornare alle San Bala, probabilmente non mi spingerei oltre il Costa Rica, per i soldi credo proprio convenga prelevare di volta in volta onde evitare di viaggiare con enormi quantità di contanti. Buon viaggio!:)

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