Visti i costi, la tentazione di non fare un’assicurazione di viaggio è alta, tanto non succederà nulla, giusto?
Oppure si cerca di risparmiare il più possibile scegliendo l’opzione più economica senza preoccuparsi di ciò che l’assicurazione realmente copre.
Purtroppo gli imprevisti sono sempre dietro l’angolo e per quelli che dicono: “si ma io sono una persona prudente” rispondo “anch’io lo sono, ma purtroppo non possiamo controllare la gente che ci sta attorno”.
L’assicurazione di viaggio è la cosa più importante da avere prima di partire per un viaggio, con la speranza di non doverla usare mai.
Ti rimborserà le spese mediche in caso di malattia o infortunio, in caso di furti, voli cancellati, bagagli smarriti, e nei casi più estremi pagherà per il rimpatrio della salma o nell’eventualità che un familiare muoia ti rimborserà la spese per tornare a casa.
Mi rendo conto che parlare di queste cose non fa piacere a nessuno e nel 99% dei casi restano solo ipotesi campate in aria, ma se sfortunatamente ti ritrovi ad essere parte di quell’uno per cento allora di certo non ti pentirai di aver scelto una buona assicurazione di viaggio.
L’assicurazione è indubbiamente uno degli aspetti più complessi e intricati di un viaggio, cerchiamo di fare chiarezza cercando di scegliere l’assicurazione più adatta e vantaggiosa.
Passa subito alle assicurazioni viaggio consigliate.
Due aspetti imprescindibili:
Come andremo a vedere ci sono altri pregi nell’avere un’assicurazione viaggio, come per esempio il rimborso in caso il tuo volo sia in ritardo o ti venga rubato il bagaglio. Ciò che può far veramente paura sono i costi altissimi in caso di ospedalizzazione in Paesi come gli Stati Uniti, o il rimborso nel caso investiate qualcuno causando delle lesioni gravi. Ecco perché sulle spese mediche e la responsabilità civile non transigo.
Trekking in Nepal.
Lavoro: I vincoli sono davvero tanti. Dal lavoro esclusivamente non manuale a quello non retribuito (volontariato). Se hai intenzione di lavorare o anche semplicemente fare volontariato assicurati di essere coperto.
Spese di ricerca e salvataggio: possono essere estremamente costose ma va anche detto che finché ci si limita a sentieri battuti e non si visitano aree estremamente remote questa voce è trascurabile. A volte sono incluse nelle spese mediche mentre altre volte sono una voce a parte, altre ancora sono escluse. Tieni questo dato in considerazione se parti per un viaggio-avventura in zone estremamente remote, percorsi a piedi fuori dai principali sentieri ecc ecc.
Rimorso per bagagli e oggetti rubati o dispersi: utile specialmente in caso di furti visto che normalmente è la compagnia aerea a emettere un rimborso nel caso il bagaglio venga perso in aeroporto. Non sempre i dispositivi elettronici sono coperti.
Anche se spesso l’unica distinzione geografica viene fatta tra USA/Canada e resto del mondo, fai attenzione perché a volte anche i Caraibi e il Giappone rientrano nell’area geografica USA/Canada. Verifica sempre.
Essere consapevoli di cosa non include la tua polizza è altrettanto importante.
Assistenza sanitaria per viaggio all’interno dell’Unione Europea?
Se il viaggio è all’interno dell’Unione Europea ti sconsiglio di acquistare un’assicurazione viaggio che preveda l’assistenza sanitaria. Come puoi vedere qui, in quanto cittadino italiano hai gli stessi diritti delle persone assicurate nel Paese in cui ti trovi. Se proprio vuoi qualche copertura extra assicurati di scegliere un’assicurazione che ti dia l’opzione “Europa” come area geografica, così facendo il costo non sarà assolutamente alto. In questo caso io consiglio HeyMondo.
Quanto costa un’assicurazione viaggio?
Il costo varia profondamente in base alla destinazione scelta, il tipo di copertura e la durata del viaggio. Assicurare un viaggio in Europa è molto più economico di uno negli Stati Uniti, allo stesso modo, il costo medio giornaliero scende di molto se si stipula un’assicurazione per un intero anno invece di due settimane. Per esempio, la polizza True Value offerta da True Traveller, una delle più economiche sul mercato, costa circa 3,5€ al giorno per un viaggio di due settimane ma si arriva a spendere poco più di 1€ al giorno per un viaggio di un anno.
Quanto tempo prima stipulare un’assicurazione di viaggio?
Se sei intenzionato ad acquistare una polizza che prevede un rimborso in caso di annullamento del viaggio, allora fallo il prima possibile così da risparmiarti delle spese che avresti potuto farti risparmiare in caso di imprevisti. Se invece sei interessato a una copertura più basica, potresti acquistare la tua polizza anche il giorno stesso della partenza ma idealmente è meglio farlo almeno un paio di giorni in anticipo. Questo perché alcune compagnie potrebbero imporre 24/48 ore di “copertura parziale” per evitare che la gente stipuli la polizza il giorno stesso in cui si incorrono eventuali spese potenzialmente rimborsabili. Questo è praticamente sempre vero nel caso di polizze stipulate quando si è già in viaggio.
La spese mediche sono pagate in anticipo o devo pagare di tasca mia ed effettuare una richiesta di rimborso in seguito?
Compagnie diverse hanno politiche diverse ma se si tratta di vere emergenze e ricoveri prolungati/costosi in ospedale, la compagnia assicurativa si fa praticamente sempre carico delle spese in modo diretto a patto che ovviamente si tratti di qualcosa coperto della polizza.
In ogni caso, in caso di incidente consiglio fortemente di contattare la propria compagnia assicurativa il prima possibile in modo da velocizzare le pratiche per i pagamenti / rimborsi ed evitare problemi.
Cosa sono le polizze annuali o multiviaggio?
Questa polizze sono offerte da numerose compagnie assicurative offrono una copertura valida per tutti i viaggi che effettui nell’arco di 365 giorni viene però sempre inclusa una durata massima per singolo viaggio che solitamente si aggira intorno a 30 giorni. In sostanza, questo tipi di polizze possono essere interessanti per chi si trova a fare numerosi viaggi brevi durante l’anno.
Da quello che mi risulta le uniche polizze a fare eccezione sono la polizza “Viaggio singolo annuale” di Aig che arriva a 45 giorni, e “Viaggi Nostop Vacanza Multiviaggio” di Europe Assistance che arriva a 90 giorni.
È possibile stipulare una polizza quando si è già all’estero?
Dal 23/08/2021 World Nomads ha temporaneamente sospeso la vendita delle proprie polizze per i residenti in Italia.
Per quanto ne so io le uniche compagnie a permetterlo sono: World Nomads, SafetyWing, HeyMondo, True Traveller, Genki e Globelink (quest’ultima solo nella versione “Already Travelling” che trovi al link) World Nomads, Genki e SafetyWing non fanno alcuna distinzione, qualsiasi assicurazione stipulata con loro vale anche se si è già in viaggio mentre con HeyMondo e True Traveller bisogna spuntare la casella “Sei già in viaggio” / “Already Travelling” nella fase di preventivo. A grandi linee, per estensioni fino alle tre settimane, World Nomads (che offre una copertura più ampia) è anche più economica mentre sopra le 3 settimane Globelink, Heymondo, True Traveller e SafetyWing offrono prezzi nettamente più competitivi.
È possibile estendere un polizza mentre si è in viaggio?
In sostanza, come visto sopra le uniche compagnie a permetterlo sono World Nomads, SafetyWing, Globelink, True Traveller, Genki e HeyMondo.
È possibile stipulare una polizza viaggio per coprire viaggi con biglietti di sola andata o aperti?
Questo purtroppo è un problema che molto viaggiatori a lungo termine neanche considerano. Di fatto, la maggior parte delle compagnie assicurative coprono esclusivamente viaggi che hanno una data di inizio e fine ben precisa. In sostanza, devi poter dimostrare che avevi già un biglietto di ritorno nel momento in cui sei partito. È inoltre bene ricordare che il viaggio deve avere inizio e fine nel luogo in cui si risiede. In caso contrario l’assicurazione è da considerarsi invalida. Che sappia io le uniche compagnie ad offrire comunque copertura sono True Traveller (come scritto a questa pagina) e HeyMondo (nella versione “Lunga permanenza”), mentre SafetyWing e Genki sono pensate proprio per chi è in viaggio a tempo indeterminato o magari vive da nomade digitale pertanto coprono sempre questo tipo di viaggi.
Come richiedere un risarcimento?
Prima di tutto, nel momento in cui stipuli una polizza ti verrà normalmente inviata una copia delle condizioni generali o comunque un documento riassuntivo con il numero della polizza, io consiglio di scaricare entrambi e creare una bella cartella sul cloud di tua preferenza e salvarli.
Ricorda, non importa quando sia buona un’assicurazione, proveranno sempre a rimborsare il meno possibile, per questo consiglio le seguenti pratiche. Innanzitutto, come accennato in precedenza, è sempre consigliabile contattare l’assistenza il prima possibile per renderli consapevoli della situazione e dopodiché è fondamentale tenere tutte le ricevute di eventuali spese sostenute così come eventuali denunce alla polizia in caso di furti, per farla breve, tutta la documentazione che supporta il tuo caso va conservata e soprattutto digitalizzata, scatta foto e salva tutto nella stessa cartella del cloud creata in precedenza, se fai affidamento esclusivamente a copie fisiche, nel caso andassero perse rischi di vedere sfumare ogni possibile rimborso. Questo significa anche tenere copie del tuo biglietto aereo di partenza, di ritorno, eventuali voli interni e prenotazioni varie. In questo caso, consiglio semplicemente di archiviare le email di conferma in un’apposita sezione della tua casella email e cancellare tutto solo a viaggio concluso.
Tutto questo perché in caso di rimborso l’assicurazione viaggio potrebbe volere le prove di quando hai effettivamente lasciato il tuo paese di origine o comunque ricostruire i tuoi spostamenti per assicurarsi che sia tutto in regola. È qualcosa che ho imparato sulla mia pelle visto che per anni ho sempre cancellato tutto man mano e quando ho dovuto chiedere il rimborso per delle spese sostenute ho perso un sacco di tempo per farmi mandare la documentazione che dimostrasse la mia presenza su determinati voli aerei.
Consiglio inoltre di creare una sorta di semplice diario di viaggio nei giorni in cui stai vivendo una possibile situazione che richieda l’intervento dell’assicurazione viaggio. Prendi nota di orari, date, luoghi, persone, telefonate ed email. Non contare troppo sulla tua memoria. Supportare la tua richiesta di risarcimento con più prove e dettagli possibili è il modo migliore per evitare contenziosi e velocizzare la pratica.
Ricorda infine che la maggior parte delle assicurazioni viaggi prevedono una franchigia ovvero un importo minimo di ogni danno o spesa che rimane a carico dell’assicurato. Se per esempio la tua franchigia per le spese mediche è di 50€, un’ipotetica visita dal medico che costa 40€ è completamente a carico tuo mentre per un’ipotetica visita che costa 80€ ti verrebbero rimborsati 30€, ovvero il costo della visita meno la franchigia.
Ho messo a confronto le assicurazioni viaggio fornite da 19 compagnie diverse: Europe Assistance, Allianz, Coverwise, World Nomads, Columbus, AXA, Globelink, ERV, Intermundial, Viaggisicuri, Frontier, Amerigo, Travel Easy, American Express, Aig, Zurich, SafetyWing, Holins e Foyer Global Health.
Qui puoi trovare un foglio excel dove le metto a confronto in dettaglio, per semplificare la consultazione ho incluso in questo foglio excel esclusivamente quelle assicurazioni che a mio parere, per un motivo o per un altro si distinguono dalla massa. In ogni caso qui sotto trovi una breve descrizione di tutte le assicurazioni prese in considerazione ed elencate in precedenza.
Altre assicurazioni viaggio delle quali ho tenuto conto ma non sono presenti nel foglio excel sono: Frontier, Amerigo, Travel Easy e America Express.
Visti i dati e le ricerche effettuate, questi sono i giudizi personali che mi sento di dare:
Coverwise – È un’ottima opzione low cost per viaggi fino a un mese (superato il mese i prezzi schizzano). Le spese mediche sono illimitate, copre la responsabilità civile fino a €25,000.00 e le spese di ricerca e soccorso fino a €5,000.00. In sostanza è perfetta per chi cerca una soluzione economica per un viaggio breve e senza troppe attività “rischiose”.
Globelink – Per viaggi superiori al mese, a parità di copertura, insieme a True Traveller ha prezzi semplicemente imbattibili in tutte le sue versioni ma anche sotto il mese ha prezzi estremamente competitivi. L’ho usata personalmente in un paio di occasioni e per quello che conta, la mia esperienza quando ho dovuto richiedere un rimborso importante è stata positiva. Il sito è interamente in inglese ma anche in questo caso la compagnia mi ha garantito che il team di assistenza per le emergenze è invece “multi lingua” e parla quindi italiano tanto che esiste un numero di emergenza specifico per l’Italia.
SafetyWing – Non è la più economica o la più completa ma resta un prodotto competitivo e soprattutto unico nel suo genere. Se viaggi a tempo indeterminato e vuoi la sicurezza di essere coperto senza doverti preoccupare della scadenza della tua assicurazione viaggio allora questa è l’opzione migliore. Di recente, per le nuove polizze è stata rimossa completamente la franchigia e allo stesso tempo introdotta una comoda app per gestire qualsiasi tipo di richiesta direttamente dal proprio smartphone. Esiste inoltre la possibilità di includere nella copertura il pacchetto “Adventure Sports” per solo 10$ in più al mese. Tra le tante cose sono coperti i trekking fino a 6000 metri il che è davvero interessante per chiunque voglia fare i classici Everest Base Camp e Annapurna Circuit in Nepal ma non solo. Un’alternativa interessante con lo stesso sistema da abbonamento e prezzi competitivi (soprattutto se hai 29 anni o meno) è Genki. Queste due opzioni credo siano pure le due migliori assicurazioni viaggio per nomadi digitali.
HeyMondo – Prezzi interessanti soprattutto con l’assicurazione di viaggio Lunga Permanenza valida in tutto il Mondo che copre viaggi di durata superiore ai 90 giorni e può essere rinnovata a viaggio in corso. Le polizze Viaggio Singolo offrono una buona copertura e di prassi non prevedono alcuna franchigia. Se cerchi un’esperienza completamente in italiano, questo è una delle opzioni migliori. Interessante l’idea di poter gestire l’assistenza tramite app. Sconto del 10%.
True Traveller – Per viaggi di lunga durata, insieme a Globelink è di gran lunga l’opzione più economica sul mercato in particolare nella versione “True Value”. True Traveller però non offre solo prezzi competivi ma anche un’assicurazione estremamente personalizzabile che può includere copertura per attività “estreme” come i trekking ad alta quota e molto altro ancora. Il sito è interamente in inglese ma anche in questo caso la compagnia mi ha garantito che il team di assistenza per le emergenze è invece “multi lingua”. Ci tengo inoltre a sottolineare che solo perché un’assicurazione è economica non vuole dire che il servizio sia pessimo, al contrario, se guardi le recensioni di True Traveller su TrustPilot, credo che molte altre compagnie assicurative più conosciute e costose abbiano molto da invidiare. Oltretutto mi è stato fatto notare da un lettore del blog che volendo possono essere incluse anche situazioni mediche pre-esistenti. Per farlo basta selezionare esattamente quale patologia o condizione, seguono delle domande mirate e pagando un piccolo sovrapprezzo si è poi coperti anche in caso di una recidiva o peggioramento. Non copre casi di malattie terminali o l’eventualità che il medico abbia espresso parere contrario al viaggio, ma per il resto sembra essere parecchio inclusiva.
Columbus – Offre prezzi più competitivi, specialmente per viaggi di breve durata ma non è altrettanto completa. Resta comunque una buona opzione che mi sento di consigliare. L’unica nota negativa è che per avere la responsabilità civile bisogna scegliere l’opzione assistenza più bagaglio che però non offre copertura su smartphone e tablet. Fai inoltre attenzione perché tutti i Paesi del Centro America fanno parte dell’area geografica USA, Canada e Caraibi. Pagando un piccolo extra si può pure eliminare la franchigia se interessati. Se vuoi un sito e un’assistenza completamente in italiano: Columbus, HeyMondo e Viaggiare sicuri sono a mio parere le scelte migliori.
World Nomads: Dal 23/08/2021 World Nomads ha temporaneamente sospeso la vendita delle proprie polizze per i residenti in Italia. Credo sia la miglior assicurazione per viaggi a lungo termine, offre una copertura davvero completa e la flessibilità di essere prolungata a piacimento. Le uniche due note “negative” è che le richieste di rimborso sono gestite in lingua inglese il che potrebbe essere un problema per qualcuno, la compagnia mi ha però garantito che il team di assistenza per le emergenze è invece “multi lingua” e parla quindi italiano.
Questo mi è stato ulteriormente confermato da un’amica che mi ha scritto quanto segue:”Ho usato il servizio di assistenza Facebook (cioè scritto su messenger) mentre ero a Singapore e sono stati super disponibili e si, scrivevano in italiano! Il sito è però quasi completamente in inglese. Mentre la seconda nota negativa è il fatto che le spese di ricerca e salvataggio sono escluse, le normali spese di trasporto però, che includono anche l’uso di elicotteri, sono comprese e hanno un massimale di 350.000€.
P.S. Se hai trovato questo articolo utile allora considera l’idea di acquistare la tua assicurazione viaggio tramite uno dei link presenti in questa pagina, facendolo supporti il sito senza alcun costo aggiuntivo per te. Grazie!
Per donazioni/pizze e birre virtuali 🙂
277 commenti
mimmo
esaustivo , indicazioni invitanti….
ilbackpacker
Grazie 🙂
alessandra
Ciao, grazie per questo bellissimo post e il foglio excel, unico!
Siamo residenti in Italia ma viviamo in Australia da un anno.
Faremo 2 mesi in viaggio (Giappone, Filippine, Australia) prima di rientrare a casa (Italia). Anche in questo caso l’unica assicurazione disponibile è World Nomads? I prezzi sono davvero esorbitanti…
Non capisco se il requisito necessario sia partire dall’Italia o avere la residenza in Italia.
ilbackpacker
Ciao Alessandra, ti confermo che basta avere la residenza in Italia e puoi quindi stipulare l’assicurazione anche quando ti trovi già all’estero, qualche anno fa quando anch’io vivevo in Australia ho avuto lo stesso problema prima di partire per il mio viaggio nel sud est asiatico e ho risolto stipulando la polizza con World Nomads che in effetti è più cara rispetto alla concorrenza ma è anche vero che offre una copertura più completa. Spero di essere stato utile e ti ringrazio per i complimenti. Buon viaggio 😀
Stefano
Buongiorno, Trovandomi a prolungare il soggiorno negli Usa, ho dovuto sottoscrivere una nuova polizza assicurativa, questa volta con World Nomads,
(Una delle poche disponibili, tra tutte quelle che ho cercato, se ci si trova gia’ in viaggio).
Dopo circa 10 giorni mi sono ammalato, con raffreddore e dolore all’orecchio sinistro.
Anche nella prospettiva del volo di ritorno con un orecchio dolorante (un eventuale rottura del timpano in volo non e’ il massimo dalla vita…),
ho contattato World Nomads: mi hanno risposto che avrebbero FORSE considerato di coprire le spese di una visita medica
a condizione che gli avessi spedito una copia del mio passaporto. Online ? Senz’altro..alla faccia della sicurezza.
(E quali altri documenti servono,….. una copia del certificato di battesimo, no ?)
Paghero’ di tasca mia la visita medica e in futuro staro’ ben lontano da World Nomads
ilbackpacker
Non voglio assolutamente mancarle di rispetto e mi dispiace abbia avuto questa esperienza “negativa” ma personalmente non vedo alcun problema nel mandare una copia del passaporto online alla propria compagnia assicurativa. Se anche dopo averlo fatto si fossero rifiutati di coprire le spese mediche senza una valida motivazione allora a mio parere si potrebbe parlare di esperienza negativa.
Silvia
Ciao e grazie per la guida!
A metà aprile faremo un viaggio di 2 settimane in Perù con il mio ragazzo. Ho visto i preventivi per Columbus e non sembrano male. Hai indicazioni particolari anche su quando stipularla? Grazie
ilbackpacker
Ciao Silvia! Se volete solo assicurazione medica + bagaglio allora il quando non fa molta differenza se però volete includere anche l’annullamento viaggio (cancellazione) allora fatela subito così se dovesse succedere qualcosa da oggi al giorno della partenza perlomeno siete tutelati.
Enrico Vitali
Complimenti.
Informazioni complete!!! Mi sento più sicuro nel partire…
ilbackpacker
Mi fa piacere! Buon viaggio 🙂
camelia
Ciao! Mi trovo attualmente in Canada! Mi sono dimenticata di fare l’assicurazione. Sarei tentata per la Columbus. Non capisco però se posso farla se sono già all’estero. Mi sapresti indicare? oppure se ci sono anche altre assicurazioni da fare se ti trovi già all’estero? Grazie mille
ilbackpacker
Ciao Camelia, per quello che so io le uniche due assicurazioni che puoi stipulare quando ti trovi già all’estero sono World Nomads e Globelink nella versione “Already Travelling”. Nell’articolo c’è scritto ma immagino ti sia sfuggito, buon viaggio 🙂
Rosario
Complimenti, ottima recensione!
Io mi troverò a fare un MBA di 12 mesi con campus di 4 mesi ciascuno a Dubai, Sydney e Singapore a partire da maggio 2019. Finora ho visto che AXA potrebbe essere interessante e vorrei segnalare che AXA mi ha appena fatto fare un preventivo di un anno multi-viaggio a differenza di quanto riportato nell’excel allegato (che comunque è interessantissimo e, occhio, il tuo link di AXA non ha l’advertisement ;)). Leggendo la recensione mi viene in mente di considerare anche Globelink ma mi chiedo cosa succederà dopo la Brexit. Sul sito di Globelink viene riportato che attraverso dei syndacates di Lloyds tutto resterà immutato se si sottoscrive prima del 29/03, e rimandano al sito di Lloyd’s per i dettagli, ma poi andando lì non trovo nulla. Hai delle info a riguardo? Ammesso che i contratti verranno onorati come indicato, ci sono recensioni di utenti italiani che hanno avuto bisogno di contattare la Globelink in viaggio? Vorrei essere particolarmente cauto visto che porto con me moglie e 2 figli sotto 4 anni.
Grazie e complimenti ancora.
ilbackpacker
Ciao Rosario, innanzitutto grazie per il tuo commento 😉 Allora, per quanto riguarda Axa, la polizza a cui fai riferimento dura si un anno ma è valida solo per viaggi non superiori ai 31 giorni consecutivi, in sostanza saresti costretto a rientrare in Italia una volta al mese per mantenerla valida. Per quanto riguarda Globelink invece, come hai detto tu per le polizze fatte prima del 29/03 non ci sono sicuramente problemi, poi si vedrà come scritto in questo articolo https://www.globelink.co.uk/articles/travel-insurance-tips/the-countdown-continues-what-does-brexit-mean-for-travel-insurance.html che probabilmente hai già letto. Loro sono decisamente chiari nel dire che non c’è nessun tipo di problema prima di questa data ma se non ti convince ti consiglio di contattarli direttamente e chiedere garanzie.
Rosario
Il numero italiano di Globelink redireziona direttamente in UK e da li mi hanno appena detto che sì, è tutto ok, ma dopo il 29/03 se cambia qualcosa ai termini assicurativi avviseranno per email…. Quindi consiglierei caldamente di non stipulare niente al momento.
ilbackpacker
Ti ringrazio per la segnalazione, manterrò la situazione sott’occhio dopo il 29/03 e modificherò l’articolo se necessario.
Rosario
Ciao, escludendo Globelink, e considerando che siamo una famiglia di 4 persone con 2 bimbi piccoli (niente sport o attività particolari), vorrei chiederti qualche consiglio per un viaggio di 12mesi senza mai rientrare in Italia fra Dubai, Sydney e Singapore? Se possibile, sarebbe bello non svenarsi, visto il preventivo di 2700€ che mi hanno appena fatto da EuropeAssistance, anche se probabilmente, oltre ai prezzi, tu riesci a vedere delle caratteristiche interessanti che me in questo momento sfuggono (vedi p.e. i 31g di AXA…). Condivido con te l’idea che dovrebbe esserci la RC perchè non si sa mai cosa possa succedere in giro per il mondo. Grazie ancora!
ilbackpacker
Ciao Rosario 🙂 Se si trattasse di un singolo individuo la soluzione migliore sarebbe sicuramente Columbus ma trattandosi di una famiglia di 4 non lo posso affermare con certezza in quanto potrebbe essere che a quel punto qualche altra polizza diventi più conveniente anche se personalmente lo dubito. In futuro potrei fare delle ricerche e aggiornare l’articolo/foglio excel ma per il momento posso solo tirare ad indovinare dicendo Columbus.
Giovanni
Ciao Nicola, hai fatto un ottimo lavoro con questo blog, complimenti. Sarà il mio punto di riferimento per i miei prossimi viaggi. Vorrei chiederti se tra le assicurazioni che hai analizzato qualcuna di queste copre anche da eventuali furti durante il viaggio o in hotel o scippo per strada. Grazie
ilbackpacker
Ciao Giovanni! Grazie mille per i complimenti! World nomads copre sicuramente i furti ma solo sotto determinate circostanze, per esempio quando si tratta di un furto dalla camera di hotel devono esserci le prove di uno scasso e la denuncia all’autorità competente. In generale, per quanto riguarda i furti / scippi tutte le compagnie assicurative hanno dei paletti davvero stretti e inoltre mettono sempre un massimale per singolo articolo, se questo è il tipo di copertura a cui sei particolarmente interessato ti invito a leggere con estrema attenzione i fogli informativi.
elena
Ciao, mi suggerisci qualche polizza annullamento all risk? Non riesco a trovare una polizza annullamento che vada oltre i motivi gravi (infortunio/morte/malattia/altre cose gravi certificate). Ho letto che adesso qualcuna aggiunge la anche il motivo “ferie annullate dall’azienda” ma cercavo qualcosa di più easy tipo semplicemente “cambio idea”.
ilbackpacker
Ciao Elena! Mi dispiace ma non sono a conoscenza di nessuna assicurazione che ti rimborsi il viaggio solo in caso di “cambio idea”.
Sanczo
Ottimo confronto !
ilbackpacker
grazie!
luca
ciao, grazie dell’articolo dettagliato. Presto partirò per un viaggio (periodo indefinito,qualche mese/un anno) destinazione “mondo” (USA, canada /asia) , la maggior parte delle compagnie di assicurazioni che ho contattato mi hanno detto che non hanno un opzione adatta in quanto le loro “annuali multiviaggio” hanno un limite di circa un mese per viaggio e poi sarei costretto a fare rientro in italia… da quanto ho capito l unica soluzione è world nomads, è corretto?
ilbackpacker
ciao! Anche Columbus e Globelink offrono ottime coperture per viaggi fino a un anno di durata. Columbus però a differenza di Globelink e World Nomads non permette il rinnovo dopo i 12 mesi senza rientrare in Italia.
Linda
Ciao,
grazie per l’articolo. io e il mio futuro marito ci recheremo in australia e cook per il nostro viaggio di nozze ad ottobre. l’agenzia al momento ci ha proposto la multiasistance plus della intermundial come assicurazione completa, annullamento viaggio con copertura totale più la sanitaria . sinceramente non ho ancora capito se sia buona oppure no in quanto per esempio una cosa che non vedo specificata è la copertua delle spese mediche in particolare dell’ambulanza, essendo queste escluse dall’accordo italia-australia.
queste assicurazione sembra che ti coprano tutto tranne quello che effettivamente potrebbe succedere. sono molto indecisa e confusa. hai qualche consiglio.
grazie
ciao
Linda
ilbackpacker
Ciao Linda! Ora sono senza pc ma se non ricordo male come dici tu intermundial non include il trasporto ospedaliero o comunque ha massimali ridicoli. Ti consiglio una tra Columbus, world nomads e globelink. Buon viaggio 🙂
Giulio
ciao Nicola, veramente ben fatto questo articolo e soprattutto la tua tabella excel con la comparazione di tutte le polizze. volevo chiederti per un viaggio di coppia da Bali in agosto (1-18) cosa mi consigli? Columbus o AXA? che ho visto che hanno dei buoni prezzi nella versione tutto compreso.
Grazie per una tua eventuale risposta.
Saluti,
Giulio
ilbackpacker
Ciao Giulio, in linea di massima, a mio parare Columbus è un’assicurazione migliore. Grazie per i complimenti 🙂
Nicola
Pier
Ciao, complimenti per il blog.
Sono in partenza per Singapore per 3 mesi e vorrei un consiglio su quale assicurazione sottoscrivere considerando che effettuo il viaggio con tanto di valigia rigida contenente bicicletta da corsa in carbonio. Mi sapresti dire se ce un’assicurazione che copre eventuali danni etc..
Grazie
ilbackpacker
Ciao! Sinceramente non saprei, immagino si tratti di una bicicletta molto costosa e difficilmente le assicurazioni viaggio coprono più di 500€ per singolo oggetto quindi il mio consiglio è di assicurarla a parte ma non ho esperienza in merito.
Giada
Ciao Nicola,
Grazie per il tuo post molto chiaro ed esaustivo. Io e il mio ragazzo partiremo a meta giugno per il Sud-Est Asia con prima destinazione Vietnam. Da lì in poi abbiamo diverse opzioni possibili, principalmente o proseguire nel nostro viaggio nel Sud-Est Asia o andare in Australia o fare entrambi. Non avendo ancora un itinerario preciso e dovendo ancora prenotare il volo, secondo te quale sarebbe l’assicurazione più adatta a noi e quale le tempistiche migliori per farla (prima di prenotare volo o dopo)?
Inoltre seguiremo dei progetti sia pagati che come volontari, quindi ci interesserebbe capire cosa copre e non copre l’assicurazione in tema lavoro.
Grazie mille in anticipo.
Cari saluti,
Giada
ilbackpacker
Ciao Giada! Consiglio di stipulare l’assicurazione solo dopo aver prenotato il volo così da avere una data precisa per far partire la polizza. Vi consiglio una tra world nomads e globelink in quanto sono le uniche che potete rinnovare anche se vi trovate già all’estero, la prima copre solo il lavoro non manuale nella versione base e anche il lavoro manuale nella versione Explorer mente la seconda copre qualsiasi lavoro non retribuito. Per quanto riguarda i furti di oggetti elettronici, l’unico modo per dimostrare l’accaduto è tramite una denuncia all’autorità competente del paese in cui vi trovate, entrambe le assicurazioni coprono gli oggetti elettronici ma i massimali per singolo oggetto non sono mai alti.
Rocky
Ciao grazie per la guida. Ho una polizza. Europassistance stipulata dalla societá. Lavoro in Africa – Congo e sto trovando davvero snervante l’approccio della compagnia assicurativa ovvero prima di una consultazione presso la clinica di riferimento devo avvisare prima la mia societa che avvisa l’assicurazione che invia una email alla clinica che fa procedere alla visita solo dopo la ricezione dell’e-mail di Europ assistance. L’altra sera ho deciso di fare un test per la malaria avendo dolori e febbre a 39. Come capirai in certe condizioni hai giusto la forza per recarti in clinica e non il tempo per le email. Risultato pago di tasca mia per fare prima. Per questo vorrei un’assicurazione con la quale ho le “porte aperte” in clinica per i casi urgenti salvo poi fornire tutte le indicazioni all’assicurazione. Mia moglie mi raggiungerá e sará 2 mesi in italia e 2 in Congo. Grazie per la tua opinione e per la polizza che mi consiglierai. Ciao
ilbackpacker
Ciao! Grazie per i complimenti, purtroppo quanto da te descritto è la prassi di tutte le compagnie assicurative. Almeno che non si tratti di una vera e propria emergenza durante la quale non hai fisicamente modo di contattare la centrale operativa, per evitare di pagare di tasca tua devi praticamente sempre ricevere il via libera da parte della compagnia assicurativa. Se stipuli la polizza personalmente perlomeno eviti un passaggio e spesso si tratta solo di passare qualche minuti al telefono/ chat ma non so se ti sia possibile farlo.
Gian
Ciao, grazie per il confronto che hai fatto tra le varie polizze assicurativi. Un’altro criterio che potrebbe essere interessante aggiungere potrebbe essere la franchigia. Mi sembra di capire che non tutte le assicurazioni permettano di avere una franchigia a 0 (dietro pagamento di un quota aggiuntiva) e questo potrebbe essere utile per qualcuno che voglia viaggiare senza dover pagare quei 50-70€ solitamente richiesti come franchigia.
ilbackpacker
Ciao! Ottima idea, appena ho modo di aggiornare l’articolo sarà qualcosa che terrò sicuramente in considerazione. Grazie per il suggerimento 🙂
Germana
Aiutooo! Mio figlio e la ragazza sono studenti in Galles ma residenti in Italia, partiranno da Manchester la prossima settimana per il Messico e non trovo nessuna compagnia che gli stipula una polizza viaggio. Hai qualche consiglio? Grazie mille. Il tuo sito è veramente molto utile e facile anche per una “carampana” come me! Germana
ilbackpacker
Ciao Germana! In questo caso ti consiglio una tra globelink e world nomads. Entrambe posso essere stipulate quando ci si trova già all’estero. Nell’articolo c’è un breve sezione dedicata proprio a questa casistica ma penso ti sia sfuggita 😉 in ogni caso grazie per i complimenti 🙂
Marta
Mi è servito tanto il tuo post! Andavo a prenotare con europ assistance ma visto che è il primo sconsigliato ho guardato Coverwise ed è più economico ancora!! L’ unica cosa è che europ assistance copre anche attentati terroristi. Visto che vado in Egitto….cosa mi consiglieresti?. Grazie mille!
ilbackpacker
Ciao Marta! Personalmente è una voce (il terrorismo) a cui non ho mai fatto attenzione quindi non saprei verso quale assicurazione indirizzarti!
Graziano
Ciao. Notizie e recensioni su AssiVia? Pare l’unica che comprende anche la copertura dell’autonoleggio (ovvero la copertura dell’eventuale quota di franchigia).
ilbackpacker
Ciao! Mi dispiace ma non conosco questa assicurazione viaggio.
Graziano
Assivia nelle condizioni contrattuali è indicata come ERV italiana. Conosci altre assicurazioni che comprendano l’eliminazione della franchigia autonoleggio?
ilbackpacker
No. So che World Nomads nella versione explorer copre i danni nel caso si superino i massimali dell’assicurazione della compagnia di noleggio ma per quanto riguarda l’eliminazione della franchigia non sono informato.
fabio
Ciao e complimenti per l’articolo, davvero bravo, io mia moglie e 2 bambini di 8 e 12 anni faremo ad agosto un viaggio in giro per la Grecia con traghetto e auto al seguito da Bari di 18 giorni , per piacere sapresti indicarmi un assicurazione valida (senza postilli) senza badare al prezzo… dove hai assistenza in italiano e tutto quello che ti serve, perché sui forum se ne leggono di tutti i colori ….. te ne sarei veramente grato. grazie
ilbackpacker
Ciao Fabio! A che scopo ti serve l’assicurazione? La Grecia fa parte dell’Unione Europea quindi siete coperti per quanto riguarda l’assistenza sanitaria.
fabio
in caso di furto, in caso di rimpatrio, non saprei, ho 2 bambini piccoli e mi preoccupo, sapresti consigliarmi?
ilbackpacker
Dai un’occhiata a Columbus che offre un’opzione solo Europa.
Alberto
Buongiorno Nicola e complimenti per il tuo articolo e per le utili informazioni.
Andiamo a Bali tra il 10 e il 25 e stiamo soppesando 2 assicurazioni all inclusive comprensive di cancellazione CoverWise e Worlds Nomad.
in soldoni Coverwise sembra costare 60/90 euro in più rispetto alla explorer di World Nomad, inoltre WN sembra avere copertura anche in caso di eventi naturali (terremoto, tsunami, ..) e sembra già coprire sport come Surf, Snorkeling, Diving base.
Invece per Coverwise c’è una parte interessante legata a assicurazione per casa quando sei via (inteventi fabbro, falegname elettricista) e per Familiare (residente nello stesso paese) che abbia problemi di salute. Sulla franchigia si equivalgono, circa 80 € su entrambe senza opzione di annullabilità.
La tentazione è di scegliere World Nomad, ma anche se io me la cavo con l’inglese, la mia ragazza meno, e poi in caso di emergenze c’è da chiamare un numero australiano, eventualmente con chiamata a carico del destinatario (reverse charge) o ti rimborsano eventuai spese telefoniche sostenute per contattarli.
Rispetto alle altre assicurazioni le altre sembrano molto poco chiare nei termini e con un’offerta di coperture e messimali inferiore.
Diciamo che sono frenato dal fatto che non c’è sede legale e call center italiano (magari per questioni di fuso, è però meglio che rispondano dall’australia, quando saremo a Bali).
Cosa mi consigli? Devo scegliere in fretta per via delle condizioni di annullamento.
ilbackpacker
Ciao Alberto! Io sceglierei World Nomads e per quanto riguarda la lingua inglese non preoccuparti! Il team di emergenza ha persone che parlano italiano, mi è stato confermato sia dalla compagnia che da una cara amica, tra l’altro li puoi pure contattare su facebook senza nessun problema così eviti i costi della chiamata.
Michela
Ciao
grazie mille per queste informazioni sulle assicurazioni. Noi andremo in Kenya e alla fine abbiamo deciso di optare per Columbus.
Domanda: se la compagnia aerea dovesse spostarci il volo, e non potremmo più partire per questo motivo, verremmo comunque rimborsati? Inoltre, c’è un tempo massimo entro il quale fare l’assicurazione o si può fare anche una settimana prima di partire?
Grazie mille
ilbackpacker
Ciao Michela! Di solito pagano il costo di un nuovo volo, in ogni caso leggi il foglio informativo. Potete farla anche il giorno prima ma se volete inserire anche l’annullamento del viaggio allora fatela il prima possibile visto che coprirebbe anche in caso di incidenti o altri imprevisti.
Beppe
Ciao! Sinceri complimenti per l’articolo, non capita frequentemente su Internet una chiarezza e trasparenza tale! Mia figlia 21enne deve soggiornare in Francia per un approfondimento di francese per un mese. Cosa mi consiglieresti? Grazie e ancora complimenti!
ilbackpacker
Ciao! A che scopo ti serve l’assicurazione? La Francia fa parte dell’Unione Europea quindi si è coperti per quanto riguarda l’assistenza sanitaria. Se vuoi qualche copertura extra, dai un’occhiata a Columbus che offre un’opzione solo Europa.
Elena
Ciao! Innanzitutto grazie per il tuo ottimo lavoro e le informazioni dettagliate, i tuoi consigli sono veramente presioni!
A fine settembre partirò per il Perù per 3 settimane con il mio ragazzo. Volevamo fare il solito tour del sud del Perù, includendo qualche trekking nelle zone del Colca Canyon, Cuzco (montagne arcobaleno etc..). Pensavamo di escludere la foresta amazzonica per motivi di tempo. Dal momento che si tratterà di fare delle camminate in quota, consigli World Nomads a prescindere o pensi che andare con Columbus sia rischoso? Ti ringrazio molto!
ilbackpacker
Ciao Elena! Grezie per i complimenti 🙂 Personalmente opterei per world nomads, è più cara ma almeno vi copre in ogni momento del vostro viaggio, 3500 metri, limite di Columbus, lì superate sicuramente alle montagne arcobaleno e potrebbe accadere anche in altre situazioni,
Beatrice
Bellissimo articolo ed excel utilissimo, stavo per farne uno io per la disperazione! Grazie mille!
ilbackpacker
Grazie mille a te per i complimenti 🙂
antonio
ciao sono antonio volevo sapere se la globelink copre anche gli eventuali incidenti in motorino, e fino a che cilindrata? io dovrei partire ad ottobre, cambiera’ qualcosa con la brexit? grazie attendo risposta
ilbackpacker
Ciao! Copre se puoi legalmente guidare il mezzo nel paese in cui ti trovi. Le polizze acquistate prima di un eventuale brexi non dovrebbero avere problemi. https://www.globelink.co.uk/articles/travel-insurance-tips/the-countdown-continues-what-does-brexit-mean-for-travel-insurance.html
Ercole
Ciao, bellissimo articolo e veramente utile. siamo famiglia (4) tutti adulti, che andra’ a breve in Cambogia per 3 wk. copertura annullamento volo aihme’ gia’ fatta con Europ Assistance. Ho bisogno di quella sanitaria, e smarrimento bagagli. Cosa consigli? (Ps. mi hanno proposto una Globy rosso plus, ma mi sembra estremamente costosa..). Grazie 1000 per un tuo feedback
ilbackpacker
Ciao! Potresti fare Columbus assistenza più bagaglio. Grazie per i complimenti e buon viaggio 🙂
chris
Ottimo post. Vorrei qualche consiglio per una assicurazione viaggio, incentrata sulle cure mediche, valida per l’Italia, per due nipotini italiani (10 e 12 anni), nati e residenti all’estero, Giappone, iscritti all’ AIRE e che non hanno ovviamente la tessera sanitaria nazionale. Allianz ed AXA hanno prodotti Schengen con massimali bassi da 30mila o 100mila euro.
Grazie
ilbackpacker
Ciao! L’articolo è pensato per cittadini italiani quindi non ho la più pallida idea di quali siano le migliori opzioni nel tuo caso.
valeria
ciao grazie per lo sbattimento che ti sei fatto, ho trovato davvero completa la pagina!
al momento sono indecisa tra columbus e world nomads.. sarebbe per il mio viaggio di nozze, 3 settimane a novembre tra usa e isole cook.
l’unica cosa su cui ho il dubbio è l’anticipo delle spese mediche per infortuni che non richiedono ricovero; so che con columbus le spese vanno anticipate ma per world nomads non ho trovato questa informazione… tu hai info in merito?
un’altra cosa, leggevo nei commenti che potrebbero esserci problemi per la brexit, adesso si sa qualcosa?
grazie mille!
ilbackpacker
Ciao! Grazie per i complimenti 🙂 Anche world nomads richiede l’anticipo in caso di spese modeste, il discorso della brexit vale solo per globelink non world nomads. Se non hai in programma nessuna attività particolare che World nomads copre e Columbus no, scegli Columbus, è più economica.
Natalie
Ciao! Sto organizzando il mio viaggio di 3/4 mesi nel sud est asiatico ovviamente low cost e grazie al tuo articolo ho dato un’occhiata a world nomads e globelink. La seconda è di gran lunga più economica ma non riesco a capire se anche a livello di copertura è nettamente inferiore rispetto alle altre o se comunque ciò che offre è sufficente.