Viaggio in Colombia fai da te

La Colombia è sicuramente una delle mete più in voga del momento. Associata per anni a guerrillas e narcotraffico, ha fatto passi da gigante per quanto riguarda la sicurezza tanto che Lonely Planet l’ha nominata il secondo miglior Paese da visitare nel 2017.

Ho passato 6 settimane viaggiando low cost con lo zaino in spalla in Colombia e qui trovi la mia guida per visitarla con un occhio di riguardo al budget ma che può certamente tornare utile anche a chi “non bada a spese”.

Menù rapido

Il palazzo presidenziale Colombiano a Bogotà

Il parlamento Colombiano, Bogotà.

Perché visitare la Colombia

    1. La biodiversità: La Colombia è il 17esimo Paese per diversità ambientale e occupa addirittura il primo posto per varietà di specie per chilometro quadrato! Si contano 311 ecosistemi e circa 55 mila specie tra flora e fauna. Il paesaggio va dalle cime innevate della Sierra Nevada ai paradisi caraibici passando per la foresta amazzonica. Gli appassionati della natura non si potranno di certo annoiare.
    2. La cultura: Dalle civiltà pre-colombiane alla più recente epoca buia fatta di guerra al narcotraffico passando per l’epoca coloniale, la Colombia ha moltissimo da offrire sotto l’aspetto storico e culturale.
    3. Ottima destinazione low cost: Per gli amanti dei viaggi low cost come me, questo è senza dubbio un aspetto da tenere in considerazione. Nonostante non sia il Paese più economico dell’America Latina (Perù ma soprattutto Bolivia sono indubbiamente più economici) la Colombia resta indubbiamente una meta low cost.
    4. Le persone: Sarà che il turismo di massa è un fenomeno molto recente e quindi le persone non si sono ancora stancate dei turisti e provano un certo interesse nei loro confronti, sarà che l’essere gentili e amichevoli fa parte della loro cultura, ma dopo aver visitato gran parte dell’America Latina i colombiani sono indubbiamente i più amichevoli.

Quando andare in Colombia

La prossimità all’equatore fa si che le temperature si mantengono costanti durante tutto l’anno e varino soprattutto in base all’altitudine. Ciò che varia molto con il periodo dell’anno sono le precipitazioni, esistono infatti due stagioni:

  • La stagione secca: Dicembre – Gennaio e Luglio – Agosto che viene normalmente chiamata la stagione estiva.
  • La stagione delle piogge: Aprile – Maggio e Ottobre – Novembre che viene normalmente chiamata la stagione invernale.

Circa un terzo della Colombia è ricoperto dalla foresta amazzonica e qui, purtroppo, il clima è umido durante tutto l’anno.

È bene ricordare che la stagione turistica, e quindi con i prezzi più alti, va da Dicembre a Febbraio e nonostante questo periodo coincida con il clima migliore è bene ricordare che anche durante la stagione delle piogge le precipitazioni sono a carattere temporalesco e non durano mai a lungo, cosa che la rende un’ottima destinazione durante tutto l’anno.

Mirador alto de la Cruz a Salento in Colombia.

Mirador alto de la cruz a Salento.

Documenti e vaccinazioni per entrare in Colombia

I possessori di passaporto italiano (con scadenza inferiore ai 6 mesi) ricevono un visto turistico della durata di 90 giorni nel momento in cui entrano nel Paese. È possibile rinnovare il visto uscendo dal Paese per poi rientrare anche lo stesso giorno, questo ti garantirà altri 90 giorni di visto.

In alternativa è possibile rinnovare il visto per altri 90 giorni recandosi a uno dei tanti uffici dell’immigrazione presenti nelle principali città colombiane. È bene ricordare che il soggiorno massimo consentito dal visto turistico è di 180 giorni per anno civile (dal 1 Gennaio al 31 Dicembre).

La Colombia non richiede nessuna vaccinazione obbligatoria, ma Epatite A, Epatite B e febbre gialla sono consigliate, quest’ultima specialmente se si decide di visitare la foresta amazzonica.

Per informazioni aggiornate su visti e quant’altro consiglio di consultare il sito viaggiare sicuri messo a disposizione del Ministero degli Esteri.

Dove andare e cosa vedere in Colombia

Dove andare e cosa vedere in Colombia. Mappa delle destinazioni.

Come puoi vedere dalla mappa, la maggior parte delle destinazioni turistiche, così come le principali città, sono raggruppate a ovest e a nord del Paese mentre il sud est è ricoperto dalla foresta amazzonica. Di seguito troverai spesso dei prezzi in Pesos colombiani (COP) il cambio al momento è 1€ = 3750 COP.

Bogotà

Bogotà si trova a 2664 metri sul livello del mare e per questo potresti aver bisogno di acclimatarti. Appena arrivato anche salire le scale potrebbe lasciarti col fiato corto. Qui trovi alcuni consigli per superare il cosiddetto “mal di montagna”, in generale cerca di non strafare e di bere molta acqua.

Con molta probabilità questa sarà la tua prima tappa, nonostante la capitale sia snobbata da molti viaggiatori in verità ha molto da offrire:

Cosa fare e vedere a Bogotà

La Candelaria

Questa è la zona (Google Maps) dove si trovano la maggior parte degli ostelli, si tratta di uno dei quartieri più antichi della città è può essere paragonato ai nostri centri storici. L’area è piena di edifici coloniali, artisti di strada, graffiti e viuzzole tipiche di una volta, qui potete inoltre visitare Plaza Bolivar (Google Maps) sulle quale si affacciano la cattedrale e gli edifici governativi. Nonostante non sia tra le zone più sicure di notte la consiglio comunque per l’atmosfera e la posizione.

Free walking tour Bogotà.

Un altro tour che funziona come i free walking e mi sento di consigliare è il Graffiti tour. Entrambi i tour sono sostanzialmente gratuiti ma una mancia è quasi obbligata, specialmente se si decide di rimanere fino alla fine.

Giocatori di scacchi per le strade di Bogotà.

Per le strade di Bogotà.

Museo dell’oro

Questo museo (Google Maps) riceve circa 500,000 turisti ogni anno e contiene la più grande collezione di artefatti in oro al mondo. Altri due musei degni di nota sono sicuramente il Museo Nacional (Google Maps) e il Museo di Botero (Google Maps).

Costo 3000 COP, gratis la Domenica.

Monserrate

È una montagna (Google Maps) con una chiesa in cima che domina la città dai suoi 3152 metri. È facilmente raggiungibile grazie a una funivia e una volta arrivati in cima si può godere di una vista incredibile su questa città sterminata.

Come raggiungere Monserrate?

È possibile salire con la funivia, il costo è di 20000 COP andata e ritorno dal Lunedì – Sabato e di 11000 la Domenica. In alternativa si può salire a piedi (1 ora circa e 400 metri di dislivello); il sentiero è aperto ogni giorno eccetto il martedì dalle 5:00 alle 13:00 per salire e fino alle 16:00 per scendere.

Vista su bogotà dal cerro Monserrate.

La vista da Monserrate.

Catedral de sal

Questa cattedrale (Google Maps), ricavata da un’ex miniera di sale, è la più grande al mondo del suo genere e può essere facilmente visitata in giornata da Bogotà sia con il trasporto pubblico (che consiglio) sia con tour organizzato.

Come raggiungere la cattedrale di sale da Bogotà?

Se alloggi vicino alla Candelaria dirigiti alla stazione del Transmilenio Las Aguas (Calle 19 e Carrera 3), compra un biglietto (1700 COP) e sali sul bus B74 fino all’ultima fermata Portal Norte (45 minuti circa) vai alla piattaforma “Intermunicipal” e prendi l’autobus per Zipaquira (45 minuti circa 4100 COP), a me è stato urlato “catedral de Sal” una volta arrivati alla fermata giusta ma forse è meglio chiedere in anticipo! Dalla fermata bisogna camminare per 2km circa, in alternativa prendi un taxi. L’ingresso alla cattedrale costa 55000 COP e include un tour guidato.

Per concludere, mi è stato consigliato da un lettore la visita del santuario di Guadalupe (Google Maps sta un “cerro” giusto al lato di Monserrate) da dove si gode di una vista meravigliosa. È molto meno turistico di Monserrate, non ci si può salire a piedi ma solo in mototaxi ed esclusivamente la domenica. I locali mi hanno sconsigliato di salirci da solo in settimana.

Dove dormire a Bogotà?

Granada Hostel localizzato nel cuore della Candelaria è un ottimo ostello ad un buon prezzo.

La regione del caffè in Colombia

La regione del caffè in Colombia (Eje Cafetero) è una zona rurale della Colombia dove viene prodotta la grande maggioranza del caffè colombiano, considerato da molti il migliore caffè al mondo. Tra tutte le destinazioni possibili all’interno di questa regione, Salento è sicuramente la più famosa mentre Finlandia è un’ottima alternativa meno turistica.

Come raggiungere la regione del caffè?

Per raggiungere entrambi i paesi è necessario passare per Armenia, capitale della regione e snodo del trasporto pubblico, da lì partono dei mini bus sia per Filandia sia per Salento.

Bogotà -> Armenia 55000 COP e 6-8 ore

Armenia -> Filandia 5000 COP e 45 minuti circa

Armenia -> Salento 4800 COP e 45 minuti circa

Armenia -> Medellin 60000 COP 9-10 ore Tour del caffè a Filandia nella regione del caffè in Colombia.

Tour del caffè a Filandia.

Cosa fare e vedere a Salento in Colombia

Come già detto in precedenza, Salento è probabilmente la meta più turistica della “regione del caffè”. Qui, oltre a visitare una delle tante fincas (fattorie) che producono caffè e partecipare a uno dei numerosi tour del caffè dove viene mostrato tutto il processo di produzione dalla raccolta fino alla degustazione è possibile visitare la Valle del Cocora (parte del parco nazionale Los Nevados), dove si possono vedere le Vax Palms che possono raggiungere i 60 metri di altezza rendendolo le palme più alte del mondo.

La valle è facilmente raggiungibile grazie a delle jeep che partono regolarmente dalla piazza principale di Salento (Google Maps) e impiegano mezz’ora circa per arrivare a destinazione.

Una volta arrivati è possibile percorrere un circuito di 4-5 ore (All Trails) che si snoda lungo la valle, oppure fare una breve passeggiata per ammirare esclusivamente le palme. Se decidi di fare il circuito intero, ti consiglio di fermarti anche al Santuario dei Colibrì (costava solo 3000 COP ma ora chiedono 20000 COP che è forse un po’ troppo). Per tornare in paese basterà salire su una delle jeep che tornano di frequente una volta riempite.

Come raggiungere la valle del Cocora da Salento?

Le jeep partono ai seguenti orari: 6:10, 7:30, 9:30 e 11:30 dalla piazza al costo di 4500 COP mezz’ora circa. Entrata per accedere alla valle 20000 COP.

Dove dormire a Salento in Colombia?

Consiglio di dormire a Km0 Hostel.

La valle de cocora dove si trovano le palme più grandi del mondo.

La valle del Cocora.

Cosa fare e vedere a Filandia

Filandia è una meta alternativa che consiglio a chi vuole evitare la ben più popolare Salento. Piena di edifici coloniali dai colori vivaci e con pochissimi turisti a girare per le strade, non ha nulla da invidiare alla sorella più famosa.

Qui è possibile visitare una delle tante fincas di caffè, esplorare i dintorni del paese ricco di paesaggi mozzafiato a piedi o in bici, oppure semplicemente passare la giornata sorseggiando del delizioso caffè.

Dove dormire a Filandia?

Bidea Backpackers Hostel è uno dei migliori ostelli in cui io sia mai stato. Lo staff è super gentile e disponibile, la colazione è inclusa e il caffè è gratis tutto il giorno. Sono a disposizione delle bici per girare la zona e una sala cinema, il tutto ad un ottimo prezzo. Non lo posso raccomandare abbastanza!

Medellin

Medellin è la seconda città della Colombia per numero di abitanti e anche se tristemente nota per la sua storia di violenza legata soprattutto al narcotraffico, la città ha fatto enormi passi da gigante negli ultimi anni tanto che è stata recentemente eletta città più innovativa del mondo, davanti a New York e Tel Aviv.

funivia medellin in colombia

La funivia che porta al Parque Arvi, Medellin.

Cosa fare e vedere a Medellin

Consiglio di unirsi al free walking tour (probabilmente il migliore a cui io abbia mai partecipato) unendoti al tour non solo avrai una guida estremamente preparata sulla storia della città ma avrai anche la possibilità di conoscere più facilmente altre persone (utile se si viaggia da soli). I punti di interesse toccati dal tour sono: la vecchia stazione ferroviaria (Google Maps), Alpujarra ovvero il centro amministrativo della città (Google Maps), la Piazza delle luci (Google Maps), il Palazzo nazionale (Google Maps), la Chiesa di Veracruz (Google Maps), Piazza Botero (Google Maps) e i parchi Bolivar (Google Maps), San Antonio (Google Maps) e Berrio (Google Maps).

Altri luoghi che consiglio di visitare sono: il mercato Minorista (Google Maps), Parque Lleras (Google Maps) di notte (il parco si trova al centro della vita notturna di Medellin circondato da bar e locali). Altre due attività piacevoli ed estremamente economiche sono raggiungere Parque Arvi (Google Maps) in Funivia (è collegata direttamente alla metro e fa parte del sistema di trasporto pubblico a tutti gli effetti) ,visitare le scale mobili della Comuna 13 (Google Maps), il giardino botanico (assicuratevi di entrare all’interno della “gabbia” gigante dove ci sono le farfalle) (Google Maps) e per gli amanti di scienza, natura e tecnologia consiglio fortemente Parque explora (Google Maps) che si trova poco distante (si tratta sostanzialmente di un museo interattivo).

Per concludere, se hai la possibilità di andare a vedere una partita di calcio allo stadio non pensarci due volte. Magari evita di andare in curva da solo e di portare con te oggetti di valore ma per il resto dovresti essere tranquillo e goderti un’atmosfera davvero calda.

Mi è stato inoltre segnalato da un lettore del blog (trovi il suo commento a fondo pagina) che l’entrata al planetario di Medellin (Google Maps) costa 11000 pesos e vale la pena se si è amanti dell’astronomia.

Dove dormire a Medellin?

Mi sono fermato a Medellin per 3 settimane e posso raccomandare ben 4 ostelli diversi. Arcadia hostel è dove ho passato la maggior parte del tempo, appena fuori El Poblado (la zona più sicura e chic della città) è un buon ostello, economico e pulito, la colazione a base di pan cakes è inclusa. Casa Kiwi Hostel è davvero ben localizzato e ben strutturato ma non proprio economico.

Guatapé

Guatapé (Google Maps) si trova a poco distanza da Medellin (2 ore in autobus) ed è facilmente raggiungibile con il trasporto pubblico, ottima per un’escursione giornaliera. Famosa per i suoi edifici storici dai colori vivaci è un paesino davvero carino da visitare ma la vera attrazione è sicuramente la Piedra del Penol (Google Maps).

Questo monolite alquanto curioso è stato in passato venerato dalle tribù indigene ed è facile capire il perchè. Ora è possibile salire le scale fino alla cima da dove si può godere di una bellissima vista sul lago sottostante.

Come andare da Medellin a Guatape?

Dal terminal degli autobus di Medellin partono bus ogni ora al costo di 12500 COP.

Entrata Piedra de Penol 20000 COP.

Vie di Guatape in Colombia.

Le colorate strade di Guatapé.

Cartagena

Cartagena, conosciuta nell’era coloniale come Cartagena de Indias, è una città portuale fondata nel 1533, localizzata nel nord della Colombia si affaccia sul mar dei Caraibi. Nel 1984 il centro storico di Cartagena è entrato a far parte dei siti protetti dall’Unesco.

Cosa fare e vedere a Cartagena

Il centro storico murato, che fa parte dei più belli di tutto il Sud America, è sicuramente l’attrazione principale della città. Altri siti degni di nota sono il forte (Google Maps) (raggiungibile a piedi) che domina la città e Playa Blanca (Google Maps), una bellissima ma molto turistica spiaggia che si trova a circa un’ora fuori città (in autobus).

Il graffiti tour è sicuramente un’attività piacevole per riempire mezza giornata, i pezzi d’arte sono davvero numerosi ed in molti casi notevoli.

Camminando per la città ti verrà sicuramente offerto un tour in barca per visitare alcune isole, fare snorkeling e visitare Playa Blanca. Non avendolo fatto non posso dare nessun feedback ma immagino possa essere un bel modo per passare la giornata.

Segnalo inoltre, l’ostello Casa en el Agua, si tratta di un ostello da sogno nel bel mezzo del mare tra le isole San Bernardo a circa due ore da Cartagena, non è esattamente economico considerando che un posto in amaca costa ben 70000 COP a notte ma indubbiamente una location unica nel suo genere. Se cerchi

Per concludere, chi viaggia al risparmio dovrebbe sapere che Cartagena è sicuramente la meta più turistica dell’intera Colombia e di conseguenza i prezzi tendono a essere più alti rispetto al resto del Paese.

Come raggiungere Playa Blanca?

Il servizio shuttle andata e ritorno per Playa Blanca, fornito da molte strutture, costa 50000 COP, in alternativa puoi prendere un autobus per Pascaballos all’incrocio tra Calle 30 e Carrera 17 (30 minuti, 2500 COP) e da lì un mototaxi per Playa Blanca (20-30 minuti e 10000 COP circa).

Come e quanto costa visitare il forte di san Felipe?

Il forte è aperto al pubblico ogni giorno dalle 8:00 alle 18:00 e l’entrata costa 25000 COP. È possibile raggiungerlo a piedi o in alternativa prendendo un taxi. A mio parere non è particolarmente impressionante.

Dove dormire a Cartagena?

Hostal Casa Torres Centro Historico: pulito, ben localizzato, colazione inclusa e aria condizionata in camera (stra consigliata a Cartagena) il tutto ad un prezzo davvero vantaggioso rispetto alla concorrenza.

Il centro storico di Cartagena patrimonio dell'unesco.

Il centro storico di Cartagena.

San Andres

San Andres è un’isola caraibica di soli 15 km in lunghezza e 4 km in larghezza situata a circa 700 km dalle coste colombiane e soli 200 km dal Nicaragua ma fa parte del territorio colombiano a tutti gli effetti. Qui troverai spiagge da sogno e un mare incantevole tanto che viene chiamato “Mar de siete colores” dagli abitanti dell’isola.

Per chi viaggia con un budget limitato è bene sapere che esiste una tassa turistica di 112500 COP e i prezzi sull’isola sono più alti rispetto al resto della Colombia.

Per ulteriori informazioni, non essendoci stato personalmente rimando a questo articolo.

La vicina isola di Providencia, accessibile in aereo o con un viaggio di circa 2 ore e mezza in barca è meno turistica e sviluppata.

Come arrivare a San Andres?

San Andres è raggiungibile in aereo da tutte le principali città colombiane, le compagnie aeree che volano a San Andres sono Avianca, LAN, Copa, VivaColombia e Wingo. Prenotando in anticipo è possibile volare andata e ritorno per meno di 100€.

L'isola Johny Cay a San Andres in Colombia

L’isola Johny Cay a San Andres.

Barranquilla

Questa città non dovrebbe far parte del tuo itinerario turistico a meno che non sia il periodo del carnevale. Qui, infatti, ha luogo il secondo carnevale più importante dell’America Latina dopo quello di Rio de Janeiro, e nel 2008 è stato ufficialmente inserito nella lista dei patrimoni immateriali dell’umanità da parte dell’Unesco.

Fatta eccezione per il carnevale, la città non ha molto da offrire e mi è stata sconsigliata ripetutamente. Un lettore che mi ribadito quanto appena detto dicendo:”città da evitare se non avete intenzioni di andarci per carnevale” ha però segnalato alcune attività e luoghi da visitare nel caso vi troviate in città per qualsiasi ragione.

1) Museo del carnevale; (Google Maps) 2) La ventana del mundo: un monumento che dá sul mare nel punto più a nord del lungomare di barranquilla, molto frequentato ed iconico per la città. (Google Maps) 3)Malecon del rio: piacevole passeggiata sul lungofiume, se ci andate all’ora del tramonto è proprio bello. (Google Maps) 4)Andate nei ristoranti tipici a mangiare pesce e carimagnole a manetta! Queste ultime sono polpettone di carne e patata fritte, davvero buone.

Santa Marta

Santa Marta è un’altra città portuale situata sulla costa caraibica a circa 4 ore di autobus da Cartagena, la città non particolarmente carina non ha molto da offrire ma è un’ottima base per esplorare molte attrazioni turistiche che si trovano in questa regione.

Dove dormire a Santa Marta?

Dreamer’s hostel è un ostello estremamente popolare. Piscina, ristorante, biliardo, cucina e un bar lo rendono un’ottima scelta da usare come base per esplorare i dintorni.

Cosa fare e vedere a Santa Marta e dintorni

Minca

Minca è un piccolo villaggio disperso nelle montagne appena fuori Santa Marta, il microclima e l’atmosfera che si respirano lo rendono un ottimo luogo dove passare qualche giorno in completo relax sorseggiando un buon caffè o visitando alcune delle cascate presenti nella zona.

Fino a poco tempo fa Casa Elemento, sede di quelle che dicono essere le amache più grandi del mondo, era un posto estremamente popolare dove alloggiare e godere delle incredibili viste ma dopo aver cambiato gestione il posto sembra essere in “degrado”. è comunque possibile visitarlo in giornata prendendo uno dei numerosi mototaxi che partono dal centro di Minca o semplicemente camminando per 2 ore e mezza circa.

Come andare a Minca da Santa Marta?

I collectivos (taxi condivisi) partono dall’ incrocio tra Carrera 9 tra Calle 11 e 12 al costo di 8000 COP per persona una volta pieni. Molti strutture possono organizzare il trasferimento porta a porta nel caso di un gruppo di persone o nel caso tu sia disposto a pagare l’intera somma.

Dove dormire a Minca?

Oltre alla già citata Casa Elemento che non sembrerebbe essere più all’altezza della sua fama altri ostelli consigliati sono Casa del Pozo Azul e Dunarinka.

Ostello Casa Elemento e amaca più grande del mondo a Minca in Colombia.

Ostello Casa Elemento, Minca.

Taganga

Taganga è un piccolo paese affacciato sul mare a poco distanza da Santa Marta che è stato per anni la meta preferita di molti Backpackers, si tratta della classica “party town”. Qui oltre a fare festa, rilassarsi ed esplorare le spiagge nei dintorni, è possibile fare immersioni e conseguire il brevetto di sub, è uno dei posti più economici al mondo per farlo.

Come andare a Taganga da Santa Marta?

Molti minibus partono di frequente dal terminal degli autobus di Santa Marta passando per il centro con destinazione Taganga (1600 COP), chiedi al tuo ostello dov’è la fermata più vicina.

Palomino

Un po’ come Taganga è un ex paesino di pescatori che negli ultimi anni è stato invaso dai viaggiatori, qui oltre a surfare quando le condizioni lo consentono e rilassarsi è possibile fare tubing (scendere lungo un fiume a bordo di camere d’aria). Qui l’atmosfera è molto più rilassata rispetto a Taganga.

Come andare a Palomino da Santa Marta?

Gli autobus per Palomino partono vicino al mercato all’incrocio tra Calle 11 e Carrera 11 (10000 COP un’1 ora e 45 minuti circa).

Dove dormire a Palomino?

Dreamer’s hostel è indubbiamente il più popolare (spesso al completo quindi conviene prenotare in anticipo), si trova praticamente sulla spiaggia, ha una piscina, un bar, un ristorante e proprio come quello a Santa Marta è indubbiamente un’ottima scelta. Un altro ostello che mi sento di consigliare è Bella Flor hostel, non ha la piscina, è più distante dalla spiaggia ma è estremamente economico, la colazione è compresa e la coppia che lo gestisce è semplicemente fantastica.

Ciudad Perdida

Letteralmente la città perduta sono i resti di una città precolombiana fondata più o meno nell’800 d.C. (circa 650 anni prima di Machu Picchu) immersa nelle giunga della Sierra Nevada che è stata scoperta solo nel 1972.

Le rovine possono essere raggiunto solo tramite un tour organizzato della durate di 4-6 giorni di trekking attraverso la giungla, nonostante le rovine non siano impressionanti come Machu Pichu sono sicuramente degne di nota e una volta arrivati a destinazioni ci saranno forse un centinaio di persone contro le migliaia che visitano Machu Pichu ogni giorno.

Lungo il percorso si dorme in strutture molto basiche. Il caldo, l’umidità e il fango possono rendere la “marcia” non particolarmente piacevole ma i bellissimi paesaggi che si attraversano e le rovine stesse rendono senza dubbio l’intera esperienza qualcosa di indimenticabile.

Per visitare La Ciudad perdida è obbligatorio unirsi a un tour in quanto il tutto è regolamentato dal governo, quando l’ho fatto il costo era di 700000 COP tutto incluso. Nel corso degli anni il prezzo ha continuato ad aumentare, da Gennaio 2024 il costo ha raggiunto i 2150000 COP, a questo prezzo mi viene difficile consigliarlo in particolar modo se hai un budget limitato.

La ciudad perdida in Colombia.

La ciudad Perdida.

Parco nazionale Tayrona

È un’ottima destinazione per gli amanti del trekking, spiagge e della natura in generale. Il parco, oltre a offrire diversi percorsi nella giungla e la possibilità di rilassarsi su spiagge da sogno, mette a disposizione, oltre ai più costosi bungalow, anche amache e tende dove passare la notte.

Come visitare il parco Tyrona da Santa Marta?

Prendi l’autobus all’incrocio tra Calle 11 e Carrera 11 oppure ovunque lungo Av. El Libertador (in caso chiedi al tuo alloggio dove si trova la fermata più vicina) il costo è di 6000 COP è l’autobus passa ogni mezz’ora circa.

Entrata al parco 62000 COP.

Se vuoi saperne di più ti consiglio di leggere questo post.

Cabo San Juan a Parque Tyrona in Colombia

Cabo San Juan, Parco Tyrona.

La Guajara

Qui usciamo leggermente dal classico itinerario turistico ma ne vale sicuramente la pena. La Guajara è un dipartimento nel Nord della Colombia, la capitale Riohacha è facilmente raggiungibile in autobus da Santa Marta e dintorni, ma la vera attrazione turistica della regione si trova più a nord dove dove sono localizzate a poca distanza tra di loro Cabo de la Vela e Punta Gallinas.

Cabo de la vela è un piccolo villaggio di pescatori dove sempre più turisti sono attirati dalle ottime condizioni per fare kitesurfing. È ovviamente possibile prendere lezioni di kite, o semplicemente godersi dell’aragosta fresca a pochi euro e raggiungere Punta Gallinas che è il punto più a nord dell’America Latina.

Se arrivare fino a Cabo della vela con il trasporto pubblico è semplice, per proseguire verso Punta gallinas diventa necessario unirsi a un tour che include anche un mini tour dell’area. A punta gallinas esiste solo un’opzione per cibo e alloggio (Hospedaje Alexandra). Il faro e le dune a picco sul mare sono dei luoghi davvero suggestivi che meritano la visita di questo luogo così remoto e selvaggio.

Come raggiungere Cabo della vela e Punta Gallinas?

Che tu parta da Santa Marta, Palomino, Taganga o qualsiasi altro paesi nei dintorni ti consiglio di dirigerti a Riohacha (praticamente tutti gli autobus che passano lungo la strada costiera in direzione Est ci passano) e soggiornare Nueve Uno Hostel. Qui puoi avere tutte le informazioni necessarie per raggiungere Cabo della vela con il trasporto pubblico (scelta consigliata) spendendo il meno possibile o in alternativa indirizzarti verso un tour organizzato.

Duna a picco sul mare, la Guajara.

Nei pressi di Punta Gallinas.

San Gil

San Gil, situata a circa 7 ore di autobus a nord di Bogotà, è conosciuta come la capitale colombiana degli sport estremi. Qui è possibile fare rafting (rapide fino a livello 5!), volare con il parapendio (ci sono diverse opzioni, io consiglio il volo di mezz’ora circa sopra il Chicamocha Canyon che è davvero impressionante e costa circa 150000 COP, ma ci sono altre lanci che sono meno cari), mountain bike, canyoning e molte altre attività estreme.

Se decidi di passare per San Gil ti consiglio di visitare Barichara in giornata, è un paesino coloniale davvero carino che dista a soli 45 minuti di autobus da San Gil (9200 COP andata e ritorno), il cimitero è davvero interessante. Da Barichara è possibile percorrere il Camino Real (All Trails) verso il paese di Guana, il percorso è stato restaurato durante il 19esimo secolo da un colonizzatore tedesco ed è ben segnalato quindi non c’è bisogno di una guida (è segnato anche su maps.me).

Il sentiero inizia all’incrocio tra Carrera 10 e Calle 4 (Nord – Ovest di Barichara) e dura 3 ore circa durante le quali avrete delle fantastiche viste sul Canyon Chicamocha. Una volta arrivati a Guana è possibile prendere l’autobus per tornare a San Gil.

Come raggiungere San Gil?

Da Santa Marta sono circa 12 ore 70000 COP

Da Bogotà sono circa 7 ore 35000 COP.

Dove dormire a San Gil?

THIS IS COLOMBIA HOSTEL è ben localizzato, pulito ed economico, lo staff è estremamente gentile e disponibile. Consigliato.

Rafting con rapide di livello 5 rio suarez a San Gill

Rafting sul Rio Suarez, San Gill.

Villa de Leyva

Villa de Leyva è un paesino coloniale che può essere visitato a piedi viste le sue dimensioni ma ci sono altre attrazione in zona che possono tenerti occupato per un paio di giorno. Non essendoci stato personalmente rimando a un ottimo articolo che puoi trovare qui dove si parla di Villa de Leyva e Barichara.

Come raggiungere Villa de Leyva?

Ci sono autobus diretti che partono dal Terminal degli autobus Portal del Norte di Bogotà (3 ore circa 20000 COP). Se arrivi da San Gil devi prima passare per Tunja (4 ore circa).

Leticia

Letica è una città situata sulle rive del Rio delle Amazzoni che funge da snodo principale per visitare la foresta amazzonica e fa parte di un insediamento più grande che comprende la città brasiliana di Tabatinga. Sostanzialmente si tratta di un’unica città tagliata a metà del confine tra i due paesi (si può passare da un lato all’altro della città senza dover passare ogni volta per l’immigrazione) mentre dall’altro lato del fiume troviamo la città di Santa Rosa che fa parte del Perù.

Come già detto, il motivo principale per visitare la città è quello di visitare la foresta amazzonica e partecipare a tutte le attività turistiche legate a essa: crociere sul Rio delle Amazzoni, escursioni, tours e via dicendo.

Non avendo personalmente visitato Leticia, rimando a questo articolo dove viene raccontata l’esperienza con uno dei tanti tour disponibili.

Come raggiungere Leticia?

È possibile raggiungere Letica in aereo da Bogotà con Lan o Avanca, purtroppo di recente la compagnia low cost VivaColombia ha smesso di operare su questa tratta.

È anche possibile raggiungere Letica in barca da Manaus (Brasile) e Iquitos (perù).

I prezzi (spesso trattabili) e la durata del viaggio sono indicativi. Esistono inoltre delle barche più veloci ma ovviamente più costose, il cibo è incluso in entrambi i casi ma è necessario comprare la propria amaca su cui dormire oltre a posate e piatti con cui mangiare. Qui sotto vedi alcuni esempi. Per maggiori informazioni ti consiglio di visitare la sezione “get in” e “get out” dell destinazione in questione su wikitravel.org.

Tabatinga -> Manaus 3-4 giorni 150-200 Reales

Manaus -> Tabatinga 7 giorni 300 Reales

Santa Rosa -> Iquitos 2-3 giorni 20 -25 dollari 

Se il tuo viaggio prosegue verso il Perù allora ti consiglio di leggere la mia guida per un viaggio zaino in spalla in Perù.

Deserto del Tatacoa

Il deserto del Tatacoa è la seconda area più arida della Colombia dopo la Guajara e si trova a poco distanza dalla città di Neiva, è un luogo remoto con poche opzioni per soggiornare e nessuna connessione ad internet.

Qui, l’attrazione principale sono le curiose formazioni rocciose che formano dei labirinti surreali che possono raggiungere i 20 metri di profondità.

Essendo un luogo molto remoto e arido, l’inquinamento luminoso è quasi nullo così come l’ umidità nell’aria rendolo quindi un luogo ideale per osservare le stelle.

Come raggiungere il deserto del Tatacoa?

Per arrivare al Deserto bisogna passare per la città di Neiva, da Bogotà sono circa 6 ore e 30000 COP. Una volta arrivati a Neiva bisogna prendere un minibus per Villavieja che si trova a circa 7km dal deserto (6000 COP o 15000 COP per essere portati direttamente al deserto).

Qui trovi un articolo dettagliato che parla del deserto e l’osservatorio astronomico.

  Il deserto del Tatacoa in Colombia

Deserto del Tatacoa

San Agustin

San Agustin è un paesino del dipartimento di Hulia famoso per le statue di epoca pre colombiana.

Cosa fare a San Agustin

Il parco archeologico (Google Maps) è indubbiamente la principale attrazione del luogo, ci sono un sacco di statue e un piccolo museo. Dista solo 3 km dal paese e può essere raggiunto con uno dei frequenti minibus.

Aperto ogni giorno dalle 8:00 alle 16:00 eccetto il martedì, 20000 COP.

El estrecho del Rio Magdalena  (Google maps) è il punto più stretto del Rio Magdalena, qui il fiume è largo appena 3 mt. Il paesaggio circostante caratterizzato dalla natura lussureggiante e l’energia che sprigiona il fiume lo rendono un visita interessante.

Come raggiungere el estrecho del Magdalena?

Prendi una delle “camionetas” che partono dall’incrocio tra Calle 5 e Carrera 14 dirette a Oband.

Nei dintorni di San Agustin sono presenti altri siti archeologici: La pelota, El Purutal e il parco archeologico di Obando oltre al Salto de Bordones che è la cascata più alta della Colombia.

Dove dormire a San Agustin?

Hotel casa de Nelly o Hostal Música y Arte.

Come raggiungere San Agustin?

Da Bogotà esiste un bus notturno diretto, 69000 COP 9 ore circa.

Da Popoyan 5 ore 33000 COP.

Parco archeologico di San Augustin

Parco archeologico, San Agustin.

Cali

Cali è la seconda città della Colombia per numero di abitanti e universalmente riconosciuta come la capitale mondiale della salsa, un po’ come Medellin è stata legata per anni al narcotraffico e alla violenza ma anche qui sono stati fatti passi da gigante negli ultimi anni.

Cosa fare e vedere a Cali

Visita il quartiere di San Antonio (Google Maps), questa è la parte più antica della città e lo stile coloniale la fa da padrone, vale sicuramente la pena fare una passeggiata. Durante il week end l’intera area si riempie di artisti di strada e bancarelle.

Cerro de Las Tres Cruces (Google Maps) è la collina che domina la città con le tre croci in Cima, consiglio di salire la mattina presto perché a Cali fa veramente caldo, una volta arrivati in cima oltre a godersi l’ottima vista della città è davvero interessante vedere le decine di persone locali che fanno palestra all’aperto grazie ai macchinari presenti. Se possibile è consigliabile salire durante il week end quando c’è molta più gente (e polizia) sui vari sentieri che portano alla cima visto che in passato ci sono state delle rapine.

Parque Simon Bolivar (Google Maps), è un parco e ogni sera diventa la sede di numerose bancarelle, che vendono cibo di strada estremamente economico, giochi di luce e moltissima gente a passeggio.

Ballare la Salsa: come già detto Cali è famosa in tutto il mondo per la Salsa. Puoi trovare gente che balla per strada, palchi improvvisati e night club in ogni angolo della città.

Come raggiungere Cali?

Da Bogotà sono 10 – 12 ore e circa 60000 COP.

Da Armenia (regione del caffè) sono solo 3 ore e circa 25000 COP.

Dove dormire a Cali?

La Palmera Hostel è nuovo, ben localizzato, prezzo onesto e colazione inclusa.

vita notturna di Cali in Colombia

Parque Simon Bolivar, Cali.

Popayan

Popayan è una bellissima città coloniale conosciuta come la “città bianca”, è stata una città estremamente potente durante il periodo coloniale e per questo ci sono moltissime edifici degni di nota: Iglesia de San Francisco, Iglesia La Ermita, Iglesia de Belen e Puente del Humilladero.

Non ci sono stato personalmente perché ho preferito andare direttamente in l’Ecuador, quindi per maggiori informazioni ti rimando a questo articolo dove si parla anche del paese chiamato Silvia, conosciuto come la piccola Svizzera.

Come raggiungere Popayan?

Da Cali sono solo 2 e ore e mezza e circa 15000 COP. Da Pasto sono circa 6 ore e 25000 COP mentre da Ipiales (confine con l’ Ecuador) sono circa 8 ore.

Ipiales

Ipiales è una città di frontiera nonché tappa obbligatoria se sei diretto in Ecuador, qui se si ha tempo vale sicuramente la pena visitare il Santuario de Las Lajas (Google Maps), una chiesa in stile gotico davvero suggestiva sia per l’architettura che per il contesto in cui si trova.

Come raggiungere il Santuario de Las Lajas?

Dalla stazione degli autobus di Ipiales prendi un minibus, 15 minuti circa 2200 COP.

Dalla stazione degli autobus di Ipiales partono anche i minibus diretti al confine con L’Ecuador, 1700 COP e 10 minuti circa. Qui trovi un sacco di gente disposta a cambiare i tuoi pesos in dollari (il cambio è buono e contrattabile), una volta passate entrambe le l’immigrazione è possibile prendere un minivan diretto a Tulcàn e da lì un autobus per Quito o qualsiasi sia la tua destinazione in Ecuador (0.75$ o 2000 COP).

Sei diretto in Ecuador?

Dai un’occhiata alla mia guida Ecuador zaino in spalla.

Santuario_de Las Lajas a Ipiales in Colombia vicino al confine con l'Ecuador

Santuario de Las Lajas, Ipiales.

Se hai trovato questo articolo utile allora considera l’idea di acquistare la tua assicurazione viaggio tramite uno dei link presenti in questo sito, facendolo supporti il mio lavoro senza alcun costo aggiuntivo per te. Per chi se la cava con l’inglese, consiglio True TravellerGlobelink. Per chi preferisce un’esperienza tutta in italiano, consiglio HeyMondo (Sconto del 10%). Grazie!

Itinerari di viaggio in Colombia

Bene, ora che hai letto tutte le possibili destinazioni – a dire la verità ce ne sono moltissime altre! – è il momento di pensare a un paio di itinerari di due o più settimane che non richiedano spostamenti assurdi e ti dia modo di assaporare al meglio ciò che questo fantastico Paese ha da offrire.

Ovviamente consiglio di costruire un itinerario basato sui propri interessi/attività, in ogni caso, immaginando che il tuo volo di andata e ritorno sia su Bogotà, il mio consiglio è di concentrarsi sul nord – ovest del Paese specialmente se non si ha molto tempo a disposizione.

Itinerario di due settimane in Colombia

Mappa itinerario per due settimane di viaggio in Colombia, dove andare e cosa vedere

Bogotà (1 notte)

Sfrutta la giornata per riprenderti dal viaggio ed esplorare la Candelaria magari unendoti al free walking tour, se possibile sali a Monserrate. Ti consiglio di prendere un autobus notturno per risparmiare tempo e soldi.

Regione del caffè (2 notti)

Anche se preferisco Filandia, consiglio di visitare Salento per ottimizzare i tempi e passare una giornata intera per visitare la valle del Cocora che reputo imperdibile e l’altra giornata per visitare qualche finca o partecipare a un tour del caffè. Anche in questo caso è possibile viaggiare di notte.

Medellin (2 notti)

Consiglio fortemente di unirsi al free walking tour, per il resto dipende molto dagli interessi personali. Trovi qualche spunto interessante nella sezione dedicata a Medellin.

Cartagena (2 notti)

È possibile prendere un autobus notturno ma prendere un volo con VivaColombia è più economico e ti farà risparmiare un bel po’ di tempo oltre a garantire una buona notte di sonno. Visita il centro storico. Da Cartagena a Santa Marta sono solo 3-4 ore in autobus.

Santa Marta (3 notti)

Anche qui dipende molto dai tuoi interessi: Parco Tyrona, qualche giorno di relax a Palomino o Minca, immersioni e qualche party a Taganga oppure stringere i tempi da qualche altre parte e visitare La Ciudad Perdida sono tutte ottime opzioni. Da qui consiglio di scendere verso San Gil prendendo un autobus notturno.

San Gil e Villa de Leyva (3 notti)

Consiglio San Gil rispetto a Villa de Leyva perché ha molto di più da offrire in termini di attività e se volete visitare un paesino coloniale carino potete sempre andare a Barichara in giornata. In ogni caso potresti sempre passare una notte a Villa de Leyva prima di tornare a Bogotà.

Bogotà (1 notte)

Qui dipende molto dal tuo volo, se le tempistiche te lo consentono potresti andare direttamente in aeroporto da Villa de Leyva o San Gil senza passare la notte a Bogotà, rischioso nel caso qualcosa vada storto, ma sicuramente possibile.

Itinerario di 3 settimane in Colombia

  Mappa itinerario per tre settimane di viaggio in Colombia, dove andare e cosa vedere

Il mio consiglio è di usare l’itinerario di due settimane e aggiungere una meta tra San Andrés, Leticia e La Guajara in base alle tue preferenze, in alternativa potresti seguire l’itinerario di due settimane spostandoti più lentamente.

Itinerario di 4 settimane in Colombia

  Mappa itinerario per quattro settimane di viaggio in Colombia, dove andare e cosa vedere

Un mese dovrebbe essere più che sufficiente per visitare la grande maggioranza delle principale destinazioni turistiche della Colombia e completare l’intero “circuito” che ritengo il modo più efficiente, e quindi più economico, per spostarsi all’interno del Paese.

Come spostarsi in Colombia

Partiamo col dire che il trasporto pubblico è estremamente efficiente ed economico, autobus, camionetas e collectivos vanno letteralmente ovunque anche perché moltissima gente non ha un mezzo proprio e fa affidamente sul trasporto pubblico. In 6 settimane penso di aver preso un taxi 3 volte.

Quando possibile, per spostamenti lunghi, consiglio di viaggiare di notte così da risparmiare tempo e soldi (non serve pagare la notte in ostello/hotel). Molte delle compagnie che coprono le lunghe tratte offrono un ottimo servizio, gli autobus sono nuovi e comodi, alcuni hanno addirittura il wifi a bordo – Bolivariano, Expreso Brasilia e Copetran per citarne alcune.

Consigli per lunghi spostamenti in autobus

1. Porta a bordo una felpa perché per qualche strana ragione tutti i bus notturni che ho preso avevano l’aria condizionata a temperature siderali.

2. Spesso il prezzo del biglietto, soprattutto per lunghe tratte è trattabile, provaci.

Alcune compagnie permettono di comprare i biglietti online o su busbud. Io sinceramente lo sconsiglio, i prezzi dei biglietti, se comprati direttamente al termina, sono più bassi e se sei una di quelle persone che vuole tutto programmato nei minimi dettagli o ha semplicemente paura di rimanere senza posto, allora compra il tuo biglietto per la tappa successiva ogni qualvolta arrivi a destinazione al terminal.

Voli interni in Colombia

Per quanto riguarda i voli interni ti consiglio di dare un’occhiata a wingo. Viva Colombia era un’ottima opzione ma è andata in bancarotta.

Taxi in Colombia

In alcune città è possibile usare Uber (più conveniente rispetto ai taxi normali), se invece opti per i taxi ricorda che in alcuni città viene utilizzato il tassametro, in altre invece è bene concordare il prezzo prima di salire, magari chiedendo a qualcuno del posto qual’è il costo corretto per una determinata tratta.

Camioneta in Colombia Uribia Cabo de la vela.

La camioneta per il tratto Uribia – Cabo de La Vela.

Quanto costa un viaggio in Colombia

Allora, un volo di andata e ritorno se prenotato con qualche mese di anticipo non dovrebbe costare più 500/600€ – fatta eccezione per periodi come agosto e capodanno. In ogni caso ti consiglio di leggere la mia guida su come trovare voli economici.

Trasporto

Come già detto in precedenza, spostarsi in Colombia è abbastanza economico a patto che si usi il trasporto pubblico. Per molte destinazioni trovi il costo dei biglietti dell’autobus (i prezzi sono indicativi e in alcuni casi potrebbero non essere aggiornati).

Alloggio

Un letto in buon ostello costa in media tra i 20000 e i 30000 COP, molto dipende dalla città e dal periodo dell’anno.

Hotel economici partono dai 40000 COP mentre per qualcosa di più lussuoso aspettati di pagare almeno 80000 COP.

Per chi cerca di viaggiare al risparmio ma non è disposto a dormire in dormitorio io consiglio comunque di dormire in ostello prendendo una camera privata. Airbnb è indubbiamente un’altra opzione.

Cibo

Un menù del dìa letteralmente “menù del giorno” facilmente reperibile per pranzo, costa in media tra i 7000 e i 10000 COP bibita inclusa, la sera lo street food è un’ottima opzione economica. Mentre per un pasto in un ristorante medio alto si parte da circa 40000 COP. Moltissimi ostelli mettono a disposizione una cucina e molte strutture includono la colazione. Exito è la catena di supermercati più grande ma non la più economica. Le più economiche sono: D1, Justo&Bueno e Ara, dove a volte si trovano gli stessi prodotti dell’ Exito al 50% in meno. Una birra locale in un bar normalmente costa tra i 2500 e i 3000 COP.

Come segnalato da un lettore del blog:”due piatti forte di Bogotá: il Tamal e l’Ajaco, rispettivamente 9000 e 24000 pesos a la “puerta falsa” di bogotá (rimane in una strada al lato di plaza bolivar). NON potete non andare a Cartagena senza mangiare la arepas de huevo, fermatevi a un chioschetto che le frigge e compratevene! A me piacevano molto anche quelle di carne.”

Piatto tipico colombiano

Il tipico piatto leggero colombiano.

Attività

Moltissimi dei tour proposti possono essere fatti indipendentemente utilizzando pianificazione e trasporto pubblico. Tra tutte le destinazioni e attività citate in precedenza le uniche che richiedono assolutamente la partecipazione a un tour sono La ciudad Perdida, Punta Gallinas, un ipotetico tour della foresta amazzonica a Leticia, tour del caffè e ovviamente gli sport estremi a San Gil. Entrate a parchi e musei non sono molto care.

Per concludere, viaggiando low cost non si dovrebbero avere molti problemi a restare attorno ai 30€ al giorno di budget.

Viaggio in Colombia pericoli

La Colombia è pericolosa? Come già ripetuto diverse volte la Colombia non è un Paese particolarmente pericoloso, o perlomeno non è più pericoloso di altri Paesi del centro e sud America. Ovviamente va usato il buon senso e, specialmente nelle grandi città, determinati quartieri vanno sicuramente evitati. Per consigli e trucchi su come viaggiare in modo sicuro ti rimando a questo articolo.

Stai pianificando un viaggio in Colombia? Dai un’occhiata a questi post:

Le migliori carte per un viaggio all’estero

Come scegliere un buon zaino da viaggio

Che cosa portare per un viaggio in Colombia

Come scegliere una buona assicurazione viaggio

Hai qualche domanda? Informazioni aggiornate? Non esitare a lasciare un commento oppure scrivimi su Instagram!

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Per donazioni/pizze e birre virtuali 🙂

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Come organizzare un viaggio low cost in Colombia.  



45 commenti
  • Elisabetta

    Ciao,ma per entrare in Colombia è necessario avere il volo di ritorno ?Grazie

    • ilbackpacker

      Ufficialmente è richiesto ma per esperienza personale e di molti altri non viene mai richiesto. Se proprio non ti fidi il mio consiglio è di affittare un biglietto (vero, servizio a pagamento) su siti web come Onewayfly e bestonwardticket oppure usare returnflights.net (gratuito) per stampare una finta prenotazione! Nel tuo caso consiglio returnflights.net (gratuito) visto che al 99.99% sarà comunque inutile. Buon viaggio ?

  • Elisabetta

    Aah perfetto?Grazie per il consiglio e complimenti per il blog!!

    • ilbackpacker

      È un piacere ☺️ grazie a te per i complimenti e buon viaggio!

  • Rebecca

    Ciao 🙂 io avrei quasi 4 settimane a disposizione, mi consigli fare andata e ritorno da Bogotà o meglio fare il ritorno da un altro aeroporto?

    • ilbackpacker

      Ciao! Ti consiglio andata e ritorno da Bogotà visto che è quasi sicuramente molto più economico, in caso puoi usare un volo interno per tornare a Bogotà a prendere il tuo volo di ritorno.

  • Luca

    Ciao volevo chiederti , più o meno i costi per la guajira a quanto ammontano?

    • ilbackpacker

      Se non sbaglio il tour di 3 giorni veniva venduto a circa 500 000 pesos. Se ti organizzi da solo dovresti spendere poco più della metà.

  • Davide

    Ciao! Grazie per le preziose informazioni! Sono state utilissime nell’aiutarmi a scegliere come organizzare il mio viaggio in colombia.

    Dal momento che ne sai a pacchi vorrei avere il tuo parere su due cose. Parto per la colombia dalla Repubblica dominicana, dove sono attualmente in intercambio studentesco, il 16 dicembre e rientro a Santo Domingo il 6 gennaio. Sono quindi soltanto 22 giorni.

    Arrivo a Bogotá tra il 16 e pensavo di fermarmi fino al 18. Vedrei la zona della candelaria, monserrate e la catedral del sol. E adesso arriva il primo dubbio. Sono indeciso se andare al paesino villa de Leyra (di cui ho letto entusiastiche recensioni) oppure a Filandia dove ci sono le piantagioni di caffè. Cosa ne pensi?

    Ad ogni modo prevedo di arrivare attraverso bus il 19 sera a Medellin e fermarmici fino al 22. Qui visiterei il centro, andrei alla funivia e pensavo di fare un gitone di un giorno a Guatapè (il 21). Non so dove pernottare. A questo punto ho preso il biglietto aereo Medellin-Cartagena.
    Arrivo a cartagena il 22 e mi fermo fino al 26. Spero di passare il natale a playa blanca! Poi mi godo un po’ la città (forte san felice e compagnia cantando).
    A questo punto il 26 inizia la parte interessante. Penso di prendere un bus e andare a santa marta. Il 27-28-29-30 sono impegnato nel trek della ciudad perdida, ci ho speso un patrimonio ma ho altissime aspettative.Il 31 mi sposto a barranquilla dove ho un amica e farò lì il capodanno. I giorni successivi ce ne andremo con lei a taganga, minca e forse pure palomino.
    Il 5 mattino ho il volo per bogotá da barranquilla, ultima notte e poi il 6 ho il volo di ritorno per santo domingo.

    In definitiva: Villa de Leyra o filanda? Gli spostamenti come li vedi? Mi sono perso tappe importante che dovrei aggiungere?
    Grazie mille 🙂
    Davide

    • ilbackpacker

      Ciao Davide! A me sembra tu abbia un ottimo piano e non ci sia niente da aggiungere! Gli spostamenti sono assolutamente fattibili e per quanto riguarda l’indecisione tra Villa De Leyva e Filandia io personalmente opterei per Filandia, lasciare la Colombia senza aver visitato la zona cafetera sarebbe un peccato, l’architettura coloniale tipica di Villa De Leyva la puoi ammirare anche altrove. Buon viaggio!

  • Luisella

    Ciao! Ho letto questa guida scritta in modo piacevole e scorrevole, ricca di informazioni ed è anche grazie a te che ho prenotato i voli a/r x Bogotà per gennaio.
    Mi fermerò circa 5 settimane quindi avrò tempo sufficiente per girare nonostante io abbia deciso di frequentare anche una scuola di spagnolo e salsa 🙂 a Cartagena per 3 settimane. Avrò comunque la prima settimana libera e anche 12 gg dopo la fine del corso.
    Una domanda: per il cellulare mi conviene acquistare una sim in loco (se si quale consigli) o visto che alla scuola e negli hotel ho il wifi, lascio perdere? Sto decidendo quale assicurazione acquistare e per ringraziarti delle preziose infos, lo farò sul tuo sito. Cari saluti. L.P

    • ilbackpacker

      Ciao Luisella! Io non feci la sim ma Claro ha la copertura migliore, se pensi ti possa tornare utile falla, credo sia una scelta assolutamente personale, io quando sono all’estero, spesso non la faccio e per le mappe uso maps.me. Ti ringrazio per i complimenti e soprattutto per stipulare l’assicurazione tramite i link del sito! Buon viaggio 😀

  • ENRICO

    salve a tutti! sto considerando di partire a fine gennaio per attraversare la Colombia partendo da Quito, Ecuador. sarei solo e spostandomi esclusivamente con mezzi pubblici. dovrei pensare a particolari rischi in termini di sicurezza dato che la pace tra governo colombiano e Farc sembra essere al suo fine?
    grazie
    Enrico

    • ilbackpacker

      Ciao Enrico! Io non ho avuto nessun problema, credo che entrambi i paesi si possano considerare generalmente sicuri.

  • Davide Deraco

    Ciao!

    Sono in colombia, in questo momento a Cartagena e i tuoi consigli mi sono stati super utili fino ad adesso! Grazie di cuore.

    Se posso permetterti ti direi che dovresti aggiornare alcuni dei prezzi, se vuoi ti dico quanto mi sono costate (aggiornate a dicembre 2019) le cose che ho fatto e sono citate nel tuo articolo.

    Ti scrivo perché sto avendo problemi con lo zaino. Sono molto disordinato e passo un sacco di tempo a organizzarlo o trovare le cose. Quindi volevo sapere per il futuro: dove trovo i cubi organizzatori e quanto costano? Quanti di questi comporrebbero un buon “kit” per un quechua da 50 litri?

    Grazie! Spero di usare i tuoi consigli per i prossimi viaggi ?

    Davide

    • ilbackpacker

      Ciao Davide! Se mi passassi le informazioni ti sarei davvero grato e provvederei sicuramente ad aggiornare la guida! Per quanto riguarda i cubi organizzatori, cerca su Amazon “cubi organizzatori viaggio” io credo che 3/4 pezzi siano sufficienti. Buon proseguimento 😉

  • Lorenzo

    Ciao, sto sognando il prossimo viaggio che credo sarà proprio in Colombia. Purtroppo sono obbligato a viaggiare in alta stagione (20 Dicembre- 10 Gennaio). Per la tua esperienza quanto posso sperare di spendere per un A/R dal nord italia verso Bogotà? Ho tutto il tempo che voglio visto che manca parecchio…. ma voglio cercare di spendere il meno possibile. Per quelle date credo che 800-900 euro sia già un buon prezzo, che ne pensi? Ciao e grazie

    • ilbackpacker

      Ciao! Nonostante l’alta stagione 800/900 euro sono davvero tanti, secondo me con un po’ di fortuna riesci a trovare andata e ritorno per 500/600. Imposta un alert su google flights.

  • Lorenzo

    Lo spero! Purtroppo i giorni sono quelli ho poca flessibilità…grazie, creo qualche alert su google.

  • mary

    salve a tutti, sto pensando a 3 settimane in colombia in Agosto, consigli per un itinerario da prima volta?
    il clima sarà molto umido? in tutto il paese o ci sono zone più secche?
    sto pensando anche di arrivare su Panama e tornare da Bogotà… perderei molto? in questo caso mi rimarrebbero 2 settimane.
    grazie dei consigli e grazie anche a questo blog, davvero interessante Mary

    • ilbackpacker

      Ciao! Io se fossi in te farei solo la Colombia anche perché salvo qualche strana combinazione un volo di andata e ritorno verso la stessa città ti costa molto meno rispetto a un volo “Multi-city”. Per quanto riguarda l’itinerario, dai un’occhiata a quelli che trovi nell’articolo. Agosto è un buon periodo, piove poco e non è umido. Grazie per i complimenti e buon viaggio 🙂

  • Davide Deraco

    Ciao! Sono stato in Colombia dal 16 dicembre ‘19 al 9 gennaio 2020 ed è stato un viaggio che non dimenticherò mai. I consigli che ho letto su questa pagine sono stati preziosissimi, ti ringrazio tanto!

    Rispetto a quando ci sei stato tu alcuni dei prezzi sono da rivedere cosi come il cambio che adesso è 1 euro = 3750 pesos circa. Quindi:
    Autobus Bogotá-Armenia: 55000 pesos
    Autobus Armenia-Filandia: 5000 pesos
    Autobus Armenia-Medellin: 60000 pesos
    Volo Medellin Cartagena (vivair): 90 euro (con aggiunta del bagaglio in stiva)
    Volo Barranquilla Bogotá (wingo): 75 euro (con aggiunta del bagaglio in stiva)
    Costo visita finca del cafe: 20000 pesos
    Costo Autobus Cartagena-Pasacaballos: 2500 pesos (attenzione, ne passa uno ogni tanto e vanno fermati lì dove li beccate, non ci sono “paradas”. Si pagano a bordo, c’è un tipo che passa tra la gente)
    Costo mototaxi Playa Blanca: 10000 pesos a testa
    Costo per stare a playa blanca pranzo incluso (non ce n’è manco un centímetro libero, mortacci): 25000 pesos
    Entrata al planetario di Medellin: 11000 pesos (vale la pena solo se amate l’astronomia come la amo io)
    Costo Treck Ciudad Perdida: 1.100.000 pesos ai quali io ho dovuto aggiungere il 3% perchè ho pagato con la carta. Alla fine conviene perchè io non avendo la n26 pagavo un botto di commissioni, ma veramente tanto.

    Per quanto riguarda il capitoletto cibo ti consiglierei di aggiungere i due piatti forte di Bogotá: il Tamal e l’Ajaco, rispettivamente 9000 e 24000 pesos a la “puerta falsa” di bogotá (rimane in una strada al lato di plaza bolivar). NON potete non andare a Cartagena senza mangiare la arepas de huevo, fermatevi a un chioschetto che le frigge e compratevene! A me piacevano molto anche quelle di carne.

    Sempre a Bogotá aggiungerei la visita del santuario di Guadalupe (sta un “cerro” giusto al lato di monserrat) da dove si gode di una vista meravigliosa. È molto meno turistico di monserrat, non ci si può salire a piedi ma solo in mototaxi ed esclusivamente la domenica. I locali mi hanno sconsigliato di salirci da solo in settimana.

    Io sono stato per ragioni personali 4 giorni a Barranquilla: città da evitare se non avete intenzioni di andarci per carnevale. Pero se proprio vi ci ritrovate io consiglio di andare:
    1) al museo del carnevale;
    2) a la ventana del mundo: un monumento che dá sul mare nel punto più a nord del lungomare di barranquilla, molto frequentato ed iconico per la città.
    3) al museo del caribe: bellissimo! Ci sono approfondimenti storici sul flusso migratorio nel caribe, vengono presentate tutte le popolazioni minori della colombia etc etc. Lo consiglio tantissimo, è una immersione nella cultura costeña.
    4)Malecon del rio: piacevole passeggiata sul lungofiume, se ci andate all’ora del tramonto è proprio bello.
    5)Andate nei ristoranti tipici a mangiare pesce e carimagnole a manetta! Queste ultime sono polpettone di carne e patata fritte, davvero buone.

    Io consiglio a chi vuole andare in colombia di prendersi un mesetto perchè è stato molto frustrante per me non poter andare a Palomino, punta gallina, san andres, calì! I soldi ritornato, le esperienze sono uniche.

    Caro backpacker, volevo chiederti se potevi consigliarmi una marca specifica per i cubi organizzatori perché su amazon ce ne sono di tutti i tipi e dimensioni. Immagino ne serva uno grande per i vestiti, uno medio per la biancheria e uno piccolino per l’igiene personale (una sorta di beauty case). Inoltre avrei bisogno di un ulteriore “consulto”. Da settembre 2020 a Febbraio 2021 vorrei fare un viaggio di sei mesi in asia(mai stato in vita mia): Nepal, Butan, Mianmar, Laos, cambogia e vietnam. Non so da dove iniziare: tu che mi suggerisci? Ho tolto il tibet per la questione del virus, è troppo vicino alla Cina.

    Spero di essere stato utile

    Grazie mille 🙂

    Davide

    • ilbackpacker

      Ciao Davide! Grazie di cuore per il commento, dei quasi 300 commenti lasciati dagli utenti questo è quello che apprezzo di più, sei stato fantastico. Ho già provveduto ad aggiornare l’articolo con le tue info. Purtroppo non ti so consigliare una marca specifica per i cubi, io uso un set che è stato regalato a mia sorella, non c’è su Amazon ma sinceramente non sono neanche sto gran che in termini di qualità. La “combo” che uso io è quella che suggerisci anche te:uno grande per i vestiti, uno più piccolo per la biancheria e infine un piccolo beauty case. Secondo me comprane un paio, vedi quello che come misure si adatto meglio al tuo zaino e fai il reso degli altri. Io inizierei assolutamente dal Nepal per poi spostarmi verso il sud est asiatico, così facendo ti becchi l’autunno in Nepal (verso Novembre specialmente se vuoi fare dei trekking la neve inizia ad essere un problema) e la stagione secca negli altri paesi. P.s. Sono attualmente in Myanmar e poi farò anche Laos e Cambogia, per settembre troverai le guide online, Nepal e Vietnam ci sono già 😉 Grazie ancora!!!

  • Edoardo

    Ciao caro, la tua guida mi sta aiutando molto a farmi un’idea.
    Partirò il 21 settembre per un mese in colombia e mi chiedevo se prendersi in pieno la stagione delle pioggie puo condizionare molto il mio viaggio

    • ilbackpacker

      Ciao Edoardo, anch’io sono stato in Colombia durante la stagione delle piogge in ottobre, salvo qualche breve temporale pomeridiano non è mai stato un problema. Buon viaggio 🙂

  • Massimiliano

    Ciao a tutti, volevo andare in Colombia l’estate del 2020 ma ovviamente tutto è saltato per il covid. Il mio obiettivo è stare via circa 3 settimane e vedere in quest’ordine: Bogotà, Villa de Leyva, El Cucuy, Santa Marta (solo per visitare la Ciudad Perdida), Cartagena, Medellin, San Andres, Bogotà. Dato che ho intenzione di andarci tra luglio e agosto 2022, volevo sapere com’è ora e in previsione come sarà in Colombia la situazione covid, mi spiego: ci sono restrizioni che potrebbero vietarmi delle escursioni o visite imperdibili? Chi ci è stato in questo ultimo periodo potrebbe darmi delle info? Grazie mille.

    • ilbackpacker

      Ciao! Ad oggi, da quello che mi risulta, puoi già andare in Colombia e visitare il paese senza alcun tipo di restrizioni. Le mascherine sono ancora obbligatorie all’interno dei trasporti pubblici ma per il resto la situazione sembra essere “normale” e credo possa solo migliorare da qui alla prossima estate. Se vuoi informazioni di prima mano, credo che il posto migliore siano in numerosi gruppi Facebook di viaggiatori dove sono sicuro troverai almeno qualche persona disposta a rispondere in maniera più esaustiva alle tue domande. Buon viaggio 🙂

  • Alberto

    Ciao sono Alberto.
    Ti faccio una domanda: essendo tu entrato in Ecuador via terra dalla Colombia ad Ipiales ti hanno chiesto qualche documento
    che attestasse la vaccinazione contro la febbre gialla? Parlo dei controlli in ingresso in Ecuador

    • ilbackpacker

      Ciao Alberto, nel corso di tutto il mio viaggio in America latina, l’unica volta che mi è stata chiesta la certificazione è stato quando ho preso un volo dal Brasile diretto verso Panama. Detto questo, credo sia nel tuo interesse essere vaccinato. Buon viaggio!

  • Paolo

    Ciao, come si può raggiungere l’Ecuador via terra? Quali sono i tempi e ad esempio da Leticia come si riesce a raggiungere Quito?

    • ilbackpacker

      Ciao, come scrivo nell’articolo, dalla stazione degli autobus di Ipiales partono anche i minibus diretti al confine con L’Ecuador, 1700 COP e 10 minuti circa. Qui trovi un sacco di gente disposta a cambiare i tuoi pesos in dollari (il cambio è buono e contrattabile), una volta passate entrambe le l’immigrazione è possibile prendere un minivan diretto a Tulcàn e da lì un autobus per Quito o qualsiasi sia la tua destinazione in Ecuador (0.75$ o 2000 COP). Leticia si raggiunge in barca da Brasile/Perù oppure in areo, non ci si può arrivare via terra. Buon viaggio

  • Elena

    Ciao, innanzitutto complimenti per il Blog, grazie a te abbiamo scelto di andare in Colombia! Io e il mio compagno abbiamo pensato a un itinerario di circa tre settimane per giugno, volevamo chiederti un parere sulla fattibilità del giro così ipotizzato.
    Arrivo a Bogotà una notte e poi il giorno dopo gita alla cattedrale del sale. A seguire spostamento verso Neiva per poi poter fare escursione nel deserto del tatacoa e notte nel deserto. Dopo aver visto il deserto ci vorremmo spostare verso Armenia ( con bus) cosi da visitare la zona del Salento, da lì visiteremmo anche la valle del cocora.
    Finito questo giro ci vorremmo spostare direzione Medellin sempre tramite bus. Dopo aver visto la citta nei giorni successivi avremmo previsto una escursione a Guatape. Rientro a Bogotà con volo interno per partire successivamente con escursione di qualche giorno nella foresta a San Josè del Guavare. Dopo questa esperienza avremmo ipotizzato di tornare a Bogotà e partire per Providenzia dove passare gli ultimi giorni del viaggio.
    Grazie in anticipo

    • ilbackpacker

      Ciao! Mi sembra un buon piano, ad occhio e croce dovreste avere abbastanza tempo ma ti consiglio comunque di buttare giù l’itinerario di massima giorno per giorno per sicurezza. Buon viaggio! 🙂

  • Francesco

    Ciao, hai qualche informazione riguardo caño cristales? Starò 2 settimane in Colombia facendo qualche giorno di mare, la valle del cocora e Tayrona.

    • ilbackpacker

      Ciao, purtroppo non ci sono stato. Buon viaggio!

  • Gabriele

    ciao sto organizzando per novembre, ho 13 giorni effettivi pieni. Pensavo di fare giorno 1 e 2 Bogotà, giorno 3 e 4 Salento e valle del Cocora, giorno 5 e 6 Medellin, giorno 7 8 9 10 11 12 santa Marta Tayrona e Cartagena. Ritorno nella capitale per poi tornare a casa. Che ne pensi? cosa consigli per gli spostamenti? tutto molto serrato lo so, ma purtroppo non ho molti giorni di ferie.

    • ilbackpacker

      Ciao, come dice te mi sembra un po’ troppo fitto itinerario ma fattibile. Per gli spostamenti, volendo potresti usare solo bus notturni ma passare la notte in autobus ogni due giorni non penso sia un’ottima idea. Se fossi in te cercherei di prenotare qualche volo interno per esempio Medellin – Cartagena e Santa Marta Bogotà. Buon viaggio

  • Veronica

    ciao ilbackpacker, ho ipotizzato gli spostamenti interni con i seguenti mezzi: Bogotà>Salento = aereo, Salento>Medellin = bus, Medellin>Santa Marta=aereo, Santa Marta>Cartagena= bus. Nel caso degli spostamenti in bus conviene prenotarli dall’Italia(nel caso su che sito consigli) oppure si possono tranquillamente prendere direttamente lì? vorrei una tua opinione, se possibile, e se cambieresti qualcosa. La terza opzione è spostarsi con una macchina a noleggio.

    • ilbackpacker

      Ciao, i bus si possono tranquillamente prenotare sul posto. Per quanto riguarda la scelta tra voli interni e bus, dipende tutto dal budget e quanto sia importante la velocità degli spostamenti. Buon viaggio! 🙂

  • stefano

    Ciao, vorrei fare un viaggio di tre settimane in Colombia in giugno. Bogota, Salento, Medellin, Cartagena, Tayrona, Guajira e Villa de Leyva.
    Si può fare o il clima è troppo piovoso ?
    grazie

    • ilbackpacker

      Ciao, solitamente in quel periodo le piogge non sono intenso. Non dovrebbe essere un problema. Buon viaggio! 🙂

  • Fabrizio

    grazie per il tuo blog, e nel mio caso per i moltissimi e utilissimi consigli sulla Colombia. posso chiederti quando ci sei andato?
    Grazie
    Fabrizio

    • ilbackpacker

      Ciao Fabrizio, io ci sono stato a fine 2016 ma la guida è stata aggiornata in parte grazie al contributo di alcuni lettori. Buon viaggio! 🙂

  • lautaro

    ciao, innanzitutto grazie per il tuo blog, molto ben fatto sei stato la mia guida 5 mesi in sudamerica e sono stati bellissimi. Volevo chiederti se sai di un posto il piu simile possibile a Palomino da qualche parte in Spagna, ovvero tranquillo e non troppo turistico e con la possibilita di fare surf.
    Cerco un posto cosi anche in centro america, che sia guatemala o costa rica.
    Non so se puoi aiutarmi ma grazie mille lo stesso!

    • ilbackpacker

      Ciao, in “Spagna” ti invito a considerare le Canarie in generale, per quella che è stata la mia esperienza ti direi Caleta de Famara ma sono certo ci siano molte altre opzioni, in Costa Rica potresti considerare Santa Teresa mentre in Guatamala da quanto leggo (non ci sono stato) El Paredón potrebbe fare al caso tuo. Spero che il blog possa tornarti utile anche in futuro. Buon viaggio! 🙂

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