Viaggio in Ecuador fai da te

Molti associano l’Ecuador alle sole Galapagos, ma la verità è che questo piccolo Paese che si trova tra Colombia e Peru ha molto di più da offrire e letteralmente per tutti i gusti, dai picchi innevati delle Ande alla foresta amazzonica, passando per qualche città coloniale. C’è solo l’imbarazzo della scelta!

Ho passato circa un mese girando l’Ecuador zaino in spalla e questa guida è ricca di consigli per chi, come me, viaggia low cost e in maniera indipendente ma sono sicuro che potrà tornare utile anche a chi viaggia in modo diverso.

vista sulla valle alla base del vulcano cotopaxi.

Ascesa al vulcano Cotopaxi. 

Perchè visitare l’Ecuador?

  1. La biodiversità. Con più di 25,000 specie di piante – più dell’intero Nord America – e circa un sesto degli uccelli esistenti al mondo, l’Ecuador è uno dei 17 paesi “mega-diversi” al mondo. Immagina viaggiare dalla costa alle montagne tra le più alte del mondo per poi immergerti la foresta amazzonica. Bene, in Ecuador è possibile farlo in un giorno!
  2. Il clima. L’Ecuador viene spesso descritto da turisti e locali come la terra della primavera eterna, con una temperatura media che non varia molto durante tutto l’anno e lo rendono un Paese visitabile in ogni stagione.
  3. La cultura. L’ Ecuador è la casa di innumerevoli culture diverse, molte delle quali – specialmente nelle Ande e nella foresta amazzonica – che non sono cambiate di molto rispetto a secoli fa.

Quando visitare l’Ecuador?

Come già detto in precedenza, essendo l’Ecuador attraversato dall’Equatore, ha temperature stabili che variano principalmente a seconda dell’altitudine. Ciò che varia molto durante il corso dell’anno sono le precipitazioni.

Sulla costa la stagione secca, che va da maggio-giugno a novembre, non è particolarmente piacevole in quanto è spesso nuvoloso e le temperature non sono altissime. La stagione delle piogge, che va da dicembre-gennaio a maggio, è sorprendentemente il periodo migliore per visitare la costa. Le mattine sono tendenzialmente soleggiate e le precipitazioni di breve durata sono concentrate nel pomeriggio.

Nella foresta amazzonica piove tutto l’anno ma i mesi che vanno da dicembre a maggio sono particolarmente piovosi ma più freschi.

Gli altopiani dell’Ecuador hanno una temperatura pressoché costante durante tutto l’anno. La stagione delle piogge va da dicembre marzo.

Alle galapagos da dicembre a maggio sono i mesi più caldi con venti meno forti e quindi un mare più caldo. Nonostante durante questo periodo le precipitazioni siano più frequenti, questi sono i mesi migliori per visitare l’arcipelago. I mesi che vanno da giugno a novembre sono più secchi ma anche più freddi con scarsa visibilità per fare immersioni.

Se viaggi al risparmio è bene sapere che il periodo migliore corrisponde con la bassa stagione: da febbraio ad aprile (Pasqua esclusa) e da settembre a novembre.

Trekking alla laguna quilotoa.

Laguna Quilotoa.

Documenti e vaccinazioni per entrare in Ecuador?

I possessori di passaporto italiano (assicurati che il passaporto non scada nei prossimi sei mesi) ricevono un visto turistico gratuito della durata di 90 giorni, che parte nel momento in cui entrano nel Paese.

Non è possibile effettuare la classica “visa run” (uscire e rientrare nel Paese per rinnovare il visto) in quanto si possono avere solo 90 giorni ogni 365. È però possibile estendere il visto turistico per altri 90 giorni a determinate condizioni, tra le quali pagare una tassa di 150$. Se sei interessato all’argomento ti rimando a questo post completo e aggiornato (è in inglese).

L’ Ecuador non richiede nessuna vaccinazione obbligatoria, ma Epatite A, Epatite B e febbre gialla sono consigliate, quest’ultima specialmente se si decide di visitare la foresta amazzonica.

ATTENZIONE: A partire da maggio 2018 è obbligatorio avere un’assicurazione medica per entrare nel Paese come vedi da questa dichiarazione ufficiale del governo.

Per informazioni aggiornate su visti e quant’altro consiglio di consultare il sito viaggiare sicuri messo a disposizione del Ministero degli Esteri.

Cosa fare e vedere in Ecuador?

  Mappa cosa fare e cosa vedere in ecuador

Viste le sue dimensioni ridotte, l’Ecuador è un Paese piuttosto facile da girare, la maggior parte delle attrazioni turistiche possono essere raggiunte in giornata da Quito e la destinazione seguente non è mai troppo distante. Di seguito troverai spesso dei prezzi in Dollari Americani($), il cambio al momento è 1€ = 1.17$.

Quito

A 2,850 metri sul livello del mare, Quito è la seconda capitale più alta del mondo, quindi appena arrivato anche salire le scale potrebbe lasciarti col fiato corto! Qui trovi alcuni consigli per superare il cosiddetto “mal di montagna”, in generale cerca di non strafare e di bere molta acqua.

Come raggiungere il centro di Quito dall’aeroporto?

Il nuovo aeroporto è davvero distante dal centro. Si può prendere un taxi (45 minuti e circa 25$) oppure l’alternativa più economica è prendere un collectivo (opera solo durante il giorno) per il terminal degli autobus Rio Coca al costo di 2$ per poi prendere un autobus cittadino 0.25$.

Cosa fare e vedere a Quito?

La città vecchia

Si può tranquillamente passare un giornata visitando il centro storico di Quito magari unendosi a un free walking tour. Plaza Grande, dove si trovano i principali edifici governativi, è davvero bella e anche la Basilica de Voto Nacional merita sicuramente una visita. La sera consiglio di camminare lungo La Rhonda, una viuzza piena di bar e ristoranti.

È possibile unirsi al free walking tour che parte dal Community Hostel ogni giorno alle 10,30, eccetto la domenica. Non è necessario alloggiare all’ostello per unirsi.

Palazzo presidenziale a Quito.

Palazzo del governo a Quito.

Vulcano Pinchincha

Prendi il teleferico per salire al vulcano Pinchincha che domina la città. Si tratta della seconda funivia più alta al mondo e in una giornata limpida una volta arrivati in cima (in realtà è la cima del Cruz Loma a 4100m) potrai vedere una mezza dozzina di vulcani.

È inoltre possibile proseguire a piedi verso la cima vera e propria del vulcano Pinchincha a 4680m. Sono circa 4km andata e ritorno ma vista l’altitudine potrebbero volerci 4-5 ore. Se non sei ancora acclimatato non dovresti avere problemi a salire con il teleferico ma NON proseguire a piedi, il mal d’altitudine può portare a problemi seri.

Se per qualsiasi ragione non vuoi o non puoi proseguire a piedi puoi comunque godere della vista sulla città dalla stazione, probabilmente in compagnia di qualche lama!

Quanto cosa la funivia per salire al vulcano Pinchincha?

Il biglietto per la funivia costa 8.50$ mentre un collectivo per raggiungere la stazione dalla città vecchia costa 1$.

Trekking verso la cima del Vulcano Pichincha a Quito in Ecuador.

Vulcano Pinchincha

Ciudad mitad del mundo

A 26km da Quito troviamo la città che come puoi immaginare si chiama letteralmente “La città della metà del Mondo” che geograficamente parlando è una città tagliata a metà dall’ Equatore.

La città è decisamente turistica e non ha molto da offrire al di là del monumento che rappresenta il passaggio dell’Equatore (in realtà la posizione è sbagliata di circa 240m) ma è sicuramente un buon modo per passare mezza giornata.

Come raggiungere la Ciudad mitad del Mundo da Quito e quanto costa?

Il prezzo di entrata al sito è di 5$. Per raggiungere la Mitad del Mundo da Quito è possibile prendere un bus da Miraflores su Calle 18 de Septiembre, vicino all’angolo con Avenida America, $0.40 un’ ora circa.

Dove dormire a Quito?

The secret garden Quito vinse il premio per miglior ostello dell’Ecuador nel 2014 per tante buone ragioni, la terrazza sul tetto è fantastica.

Partita di pallavolo in un parco a Quito.

Una partita di pallavolo in uno dei parchi di Quito.

Otavalo

Otavalo si trova circa 2 ore a nord di Quito ed è famosa per il mercato d’artigianato che è il più grande dell’ America Latina. Nonostante il giorno del mercato “principale” sia il sabato, molti venditori sono piazzati lì ogni giorno.

Per chi arriva via terra dalla Colombia o vi è diretto, consiglio di fermarsi e passare una notte qui così da spezzare il viaggio, mentre per chi arriva da Quito e ci vuole tornare senza esplorare i dintorni di Otavalo probabilmente è più pratico visitare la città in giornata cercando di partire presto, perché i venditori cominciano ad andarsene verso le 4 del pomeriggio.

Cosa fare e vedere a Otavalo?

Oltre al già citato mercato artigianale, che è indubbiamente l’attrazione principale, è possibile visitare la vicina Cascata del Peguche che dista a soli pochi chilometri da Otavalo ed è quindi raggiungibile in taxi con pochi dollari.

Per chi ha tempo e voglia la laguna Cuicocha merita sicuramente una visita. Si tratta di un vulcano ormai inattivo il cui cratere si è riempito d’acqua con al centro due isolotti di origine vulcanica. È possibile percorrere un sentiero di circa 12km (5 ore circa) intorno alla laguna.

Per raggiungere la Laguna Cuicocha è possibile prendere un bus da Otavalo a Cotocachi 0.35$ e poi un taxi verso la laguna 5-6$.

Come raggiungere Otavalo?

Se arrivi dalla Colombia zaino in spalla, una volta attraversato il confine ed essere arrivato a Tulcan, è possibile prendere un bus diretto a Otavalo (4 ore, 3-4$), con ogni probabilità il bus in questione sarà diretto a Quito e verrai lasciato lungo la panamericana (sono circa 2km dal centro di Otavalo) e non al terminal degli autobus.

Da Quito gli autobus partono regolarmente dal “Terminal Carcelen”, 2 ore e 2.50$.

prodotti di artigianato al mercato di Otavalo in Ecuador

Il mercato di Otavalo.

Mindo

Mindo si trova a solo due ore da Quito ed è descritto da molti come un bellissimo paesino di montagna immerso nella foresta pluviale e circondato da cascate. Se sei un’ amante della natura qui le attività all’aperto non mancano: semplici passeggiate nella foresta, escursioni a cavallo, zip-lining, escursioni a cavallo, tour del ciccolato ecc ecc.

Non ho personalmente visitato Mindo e quindi non posso dare un giudizio a riguardo ma mi è stato riferito che può essere davvero affollata specialmente nei weekend quando anche i locali scappano dalla vicina Quito in cerca di relax.

Come raggiungere Mindo da Quito?

Il bus costa $3.10 e parte dal Terminal Terrestre Norte con la compagnia Flor de Valle.

La foresta amazzonica

Un viaggio in Sud America non può considerarsi completo senza aver visitato la foresta amazzonica. Può essere raggiunta dal Peru, Colombia, Bolivia ed Ecuador, ma il fatto che in Ecuador possa essere raggiunta facilmente via terra la rende un’ottima scelta per il budget.

La riserva Cubayeno, oltre a essere uno dei parchi più accessibili della regione, è anche uno dei meno cari da raggiungere e visitare, l’entrata alla riserva è gratis.

Il modo migliore per visitare la riserva è alloggiare in una delle numerose lodge che normalmente forniscono vitto, alloggio e 2-3 attività al giorno. Ci sono opzioni per tutti i budget ma aspettati di pagare sui di 250$ per un soggiorno di 3 notti. Si può prenotare direttamente sul sito delle lodge o da una delle numerose agenzie presenti a Quito e Banos, negoziando il prezzo.

Come raggiungere la riserva Cubayeno?

Da Quito e Banos partono giornalmente bus notturni diretti a Lago Agrio (7-8 ore) da dove viene poi organizzato il trasporto alla lodge, in ogni caso riceverai istruzioni una volta prenotato il tour.

Caimano selvatico nella foresta amazzonica.

Caimano nella foresta Amazzonica.

Latacunga

La città di per sé non ha molto da offrire ma è un’ottima base per esplorare il vicino vulcano Cotopaxi e la laguna Quilotoa.

Come raggiungere Latacunga?

Dal Terminal Quitumbe di Quito i bus partono ogni mezz’ora circa ed impiegano circa un’ora per arrivare a destinazione al costo di $1.50.

Dove dormire a Latacunga?

Hostel Senderos de Volcanes non è localizzato benissimo, ma lo staff è davvero gentile, le aree comuni ben strutturate e il wifi è il migliore che abbia mai avuto in un ostello in Sud America. Hostel Cafe Tiana è un’alternativa meglio posizionata. Entrambi gli ostelli permettono di lasciare i propri bagagli in custodia nel caso decidiate di fare il trekking – del quale parlo più avanti – alla laguna Quilotoa.

Cotopaxi

Cotopaxi che raggiunge i 5897m di altitudine è il più alto vulcano attivo al mondo, si trova a circa 100 km a Sud di Quito e 60km a nord di Latacunga. È possibile scalare il vulcano fino alla cima o come molti fanno semplicemente raggiungere il rifugio che si trova a quota 4864m appena sotto il ghiacciaio che ricopre la vetta.

Il parco è facilmente visitabile in giornata da Latacunga o da Quito, in ogni caso qualsiasi sia il tuo punto di partenza esistono due opzioni per raggiungere il vulcano:

  • Tour organizzato. Di solito tendo a sconsigliare i tour ma questa è una delle poche eccezioni. Costa 45-50$ e comprende colazione, pranzo, trasporto, guida e soprattutto il noleggio della bicicletta per scendere dal parcheggio dove inizia la salita verso il rifugio alla base del vulcano, che a mio parere merita davvero.
  • Tour fai da te. Se ti trovi a Latacunga prendi un bus diretto a Quito e viceversa, una volta salito chiedi di essere scaricato all’ “entrada de parque nacional cotopaxi” il costo è di circa un dollaro. A questo punto dovrebbe essere facile avvistare dei veicoli 4×4 pronti a offrirti un tour per circa 20$ dollari a testa, il prezzo è trattabile come sempre. Consiglio questa opzione a chi non è interessato alla discesa in bicicletta o semplicemente vuole spendere il meno possibile. Ricorda però di partire presto la mattina o di arrivare in gruppo perché questo tipo di soluzione funzionano solo se si riempie il mezzo altrimenti si rischia di pagare di più del tour.

Il rifugio Cotopaxi con la vetta del vulcano sullo sfondo.

Cima del vulcano Cotopaxi.

Laguna Quilotoa

La laguna Quilotoa è una gigantesca laguna di origine vulcanica visitabile in giornata o al termine di un’escursione di 3 giorni (che consiglio fortemente) attraverso valli, fiumi, piccole comunità Quechua e paesaggi incredibili.

Come visitare la Laguna Quilotoa in giornata?

Ci sono autobus diretti alla laguna che partono circa ogni ora dal terminal degli autobus di Quilotoa, 2.5hrs, $2.50. Il bus ti porterà direttamente al cratere dove è possibile scendere fino alla laguna, fare il giro o semplicemente godere della vista. Il paese è pieno di ristoranti e alloggi nel caso volessi passare la notte qui.

Come fare il trekking alla Laguna Quilotoa (Quilotoa loop)?

Partiamo col dire che si tratta di un trekking relativamente facile, a patto che tu sia acclimatato visto che l’arrivo è a quasi 4000m. Il trekking può essere fatto partendo dalla Laguna (3914m) per terminare a Sichogs (2800m) quindi prevalentemente in discesa o viceversa, io consiglio di partire da Sichogs così da avere la laguna come ricompensa al termine del trekking.

Il percorso è relativamente facile da seguire e molti ostelli lungo il tragitto e a Latacunga forniscono mappe abbastanza dettagliate con le indicazioni da seguire. Inoltre la gente che popola la zona è estremamente gentile e disponibile nel caso ti servissero indicazioni. In ogni caso per ulteriore sicurezza, consiglio di scaricare maps.me sul tuo telefono.

N.B. Gli orari dei bus potrebbero non essere aggiornati/corretti, consiglio fortemente di chiedere conferma al proprio ostello in modo tale da non trovarsi impreparati.

  Paesaggi durante il trekking alla laguna Quilotoa.

Trekking alla laguna Quilotoa.

Giorno 1. Latacunga -> Sigchos -> Isinlivi

Dal terminal degli autobus di Latacunga, il primo bus per Sigchos parte alle 6:30 del mattino, il seguente alle 9:30, poi ogni mezz’ora fino alle 12:00 e infine ogni ora fino alle 18:00. 2$ e 2 ore circa. Consulta comunque gli orari nel caso ci fossero

Da Sgchos a Isinlivi sono circa 3-4 ore a piedi. Arrivato a Isinlivi devi assolutamente dormire all’ostello Llullu Llama, un letto in dormitorio costa 19$ a notte con cena e colazione incluse (cibo delizioso). È inoltre presente una spa all’interno della proprietà alla quale si può avere accesso pagando 7.50$. È indubbiamente uno dei migliori ostelli in cui io sia mai stato e non posso raccomandarlo abbastanza. Assicurati di prenotare con anticipo sul loro sito perché l’ostello è molto gettonato. Nel caso non avessi ancora recuperato una mappa, l’ostello te ne darà una estremamente dettagliata.

Per i più pigri è possibile prendere direttamente un autobus per Isinlivi da Latacunga senza quindi camminare il tratto Sigchos -> Isinlivi.

Dal terminal degli autobus di Latacunga:

Tutti i giorni alle 13:00, tranne la domenica alle 11.00, con la compagnia “Vivero” (il giovedì con partenza dal mercato Saquisili).

Alle 12:15 passando per Sigchos con la compagnia “14 de Octubre” (il giovedì con partenza dal mercato Saquisili alle 12:00).

Giorno 2. Isinlivi -> Chugchilan

Sono 4-5 ore circa di camminata abbastanza leggera con qualche strappo qua e là attraversando un bellissimo paesaggio. Una volta arrivati a Chugchilan consiglio di alloggiare all’ostello Cloud forest. Il posto è davvero carino, anche se non quanto Lluma Llama, il cibo invece non è niente di che. Il prezzo è di 16$ a notte con colazione e cena incluse.

Giorno 3. Chugchilan -> Laguna Quilotoa

Nonostante le indicazioni, questo è l’unico tratto “difficile” da seguire. Ci vogliono 5-6 ore per arrivare alla laguna con l’ultimo tratto per risalire il cratere totalmente in salita. Camminando lentamente non dovresti avere problemi e la vista ne vale sicuramente la pena! Dopo aver percorso un tratto sul crinale del cratere, si arriva al paese di Quilotoa da dove è possibile prendere un bus per tornare a Latacunga. Chiedi all’ufficio informazioni a che ora è il primo bus o in alternativa prendi un collettivo per Zumbahua dove gli autobus per tornare a Latacunga sono più frequenti.

N.B. Lungo il tragitto non sono presenti atm, quindi cerca di portare con te abbastanza contante. Cena e colazione sono fornite dagli ostelli (pagando viene fornito anche un pranzo al sacco) , nei vari paesi lungo il percorso è possibile recuperare del cibo ma consiglio comunque di portare degli snack.

La laguna Quilotoa in Ecuador.

Laguna Quilotoa.

Banos

Banos è una piccola città di montagna situata in una valle ai piedi del vulcano più attivo dell’Ecuador, il Tungurahua. È una destinazione estremamente turistica anche per la gente del posto quindi non aspettarti una cittadina tranquilla. E un po’ come San Gill in Colombia è considerata la capitale degli sport estremi.

Cosa fare e vedere a Banos?

Le possibili attività da fare a Banos sono moltissime: rafting, canyoning, equitazione, trekking, zip lining, jungle tours ecc ecc. Di seguito elenco alcune attività low cost:

La casa del Arbol

Ti potrebbe essere capitato di aver visto la foto di un’altalena sospesa a mezz’aria con un vulcano sullo sfondo. Bene, questo è il posto in questione. Oltre alla famosa altalena, per la quale preparati a fare la fila, ci sono altri giochi dedicati soprattutto ai più piccoli.

Il parco è aperto ogni giorno dalle 6 del mattino alle 6 di sera, l’entrata costa 1$. Puoi prendere un autobus all’incrocio tra Calle Pastaza e Luis A.Martinez con partenza alle 5:45, 11:00, 14:00, 16:00 e ritorno alle 8:00 (weekend), 13:00, 16:00 e 18:00. Il bus costa 1$.

La ruta de las cascadas

Noleggia una bici (7-10 $ a giornata in base al modello) e percorri la strada delle cascate fino a Puyo (60km), come avrai capito lungo il percorso ci sono numerose cascata, molte delle quali visibili dalla strada. La più impressionante e l’unica per la quale bisogna pagare l’entrata: Pailón del Diablo ($1.50). La strada è una sola quindi non c’è pericolo di perdersi e le cascate sono ben indicate.

Nel caso fossi stanco o semplicemente non te la sentissi di percorrere tutta questa la strada fino a Puyo, è possibile fermare uno dei tanti autobus diretti a Banos e caricare a bordo la bicicletta. Da Puyo il biglietto dovrebbe costare $2.50.

La strada delle cascata a Banos in bicicletta.

La ruta de las cascadas.

I bagni termali

Ci sono parecchie sorgenti termali tra cui scegliere, le più famose sono Las Piscinas de la Virgen che si trovano vicino al centro della città ma essendo così famose sono anche le più affollate. Per chi volesse qualcosa di più tranquillo suggerisco di visitare la piscina El Salado circa 2km fuori città, il costo è di 3$ durante il giorno e 4$ la sera, più un dollaro per il noleggio della cuffia.

Trekking

Per chi volesse fare del trekking consiglio di dare un’occhiata a questa pagina dove è possibile trovare diversi percorsi con indicazioni davvero dettagliate.

Come raggiungere Banos?

Da Quito (3.5 ore, 4$), Riobamba (2 ore, 2$), Guayaquil (6.5 ore, $10). Da Latacunga prendi un bus per Ambato, da lì i bus partono di frequente per Banos (1 ora, 1$).

Dove dormire a Banos?

Per chi cercasse una sistemazione davvero economica consiglio di girare un po’ per la città chiedendo ai numerosi hotel e Hospedaje. Io e il mio amico tedesco abbiamo trovato una camera doppia in pieno centro a 6$ a testa. Un ostello popolare, con una bella terrazza sul tetto è Hostel plantas y Blanco.

 

Guayaquil

Guayaquil è la città più grande dell’Ecuador e tra i porti più grandi dell’intera America latina. La città mi è stata descritta da molti come poco interessante e la maggior parte dei viaggiatori ci passa senza nemmeno visitarla. Qualcosa da tenere in considerazione è che i voli per le Galapagos tendono a essere più economici rispetto a Quito.

Non essendoci stato personalmente rimando a questo articolo nel caso volessi passare del tempo esplorando la città.

Galapagos

Purtroppo non ho avuto il piacere di visitare questo fantastico arcipelago per una questione di budget e quindi rimando direttamente alla guida estremamente dettagliata scritta da Giulia che conosce le isole davvero bene.

Guida alle isole Galapagos.

L’unica cosa che mi sento di dire soprattutto a chi viaggia low cost è che le isole sono davvero care, tutto costa il doppio se non addirittura il triplo rispetto al resto dell’Ecuador e il solo visto per accedervi costa 100$, a cui va aggiunto il biglietto aereo. In ogni caso leggi la guida per farti un’idea chiara!

Iguane di mare in spiaggia alle Galapagos.

Iguane di mare alle Galapagos.

Montanita

Ogni destinazione zaino in spalla che si rispetti ha la sua “party town” e l’Ecuador non fa di certo eccezione. Qui, oltre ai numerosi locali e club, è possibile surfare o semplicemente rilassarsi in spiaggia in attesa che arrivi la sera per poi uscire.

Io ci sono andato per passare Capodanno ed è stato davvero divertente ma se non sei interessato alla vita notturna io ti consiglio di passare oltre.

Dove dormire a Montanita?

Funky Babylon Backpacker è un ostello non troppo grande dove ogni sera tutti si riuniscono intorno al tavolo creando una bellissima atmosfera, il proprietario, un ragazzo francese di nome Nico, è un grande! L’ostello è inoltre ben posizionato, economico, la colazione è inclusa e i dormitori hanno l’aria condizionata.

Come raggiungere Montanita?

Se non ti trovi già da qualche parte lungo la costa dell’ Ecudor allora verosimilmente dovrai raggiungere prima Guayaquil e prendere un bus diretto che parte ai seguenti orari 05:00, 6:00, 7:00, 9:00, 11:00, 13:00, 14:00, 15:00, 16:30, 18:30 (USD$6), 3 ore circa. In alternativa prendi un bus per Santa Elena o Libertad da dove gli autobus per Montanita sono più frequenti.

capodanno in spiaggia a Montanita.

Capodanno a Montanita.

Puerto Lopez

La piccola città di per sé non ha molto da offrire ma è un’ottima base per visitare la vicina Isla la Plata e la Playa Los Frailes.

Cosa fare e vedere a Puerto Lopez

Isla la Plata

Isla la Plata, conosciuta anche come le Galapos dei poveri, è un’isola che si trova a circa un’ora e mezza di barca da Puerto Lopez, qui tra le tante specie animali – soprattutto uccelli – è possibile vedere una colonia di Sula piediazzurri.

Il tour non dovrebbe costare più di 30- 35$ (contratta!) e include trasporto, pranzo, snorkeling – è frequente vedere delle tartarughe – una camminata lungo uno dei percorsi che attraversano l’isola accompagnati da una guida. Tutto sommato un tour che mi sento di raccomandare per tutti coloro che non possono permettersi le Galapagos!

Ti basterà camminare qualche minuto sul lungomare prima che qualcuno ti fermi per strada offrendoti il tour. Da maggio fino a ottobre è inoltre possibile partecipare a un tour per avvistare le balene.

Sula piediazzurri a isla de la plata, puerto lopez.

Sula piediazzuri a Isla de la Plata.

Los Frailes

La spiaggia è considerata la più bella dell’Ecuador e si trova a circa 10-15 minuti di autobus a Nord di Puerto Lopez. Fa parte del parco nazionale Machalilla come isla la Plata. Per raggiungere la spiaggia prendi un tuk-tuk verso il terminal degli autobus (1$) e da lì prendi qualsiasi bus diretto verso Manta chiedendo di scendere all’ingresso della spiaggia de Los Frailes, 10-15 minuti $0.50.

Una volta arrivati a destinazione, l’ingresso è gratuito ma è necessario registrarsi, puoi seguire un sentiero di 2.5km che passa per altre due spiagge e arrivare infine a Los Frailes, oppure andarci direttamente a piedi o prendendo un tuk tuk (2-3$).

Come raggiungere Puerto Lopez?

I bus lungo la strada costiera passano di frequente. Da Monatanita ci si impiega circa un’ora e costa 2.5$. Per tornare a Guayaquil ci sono ogni giorno bus diretti alle 4:00, 4:50, 6:55, 7:50, 9:00, 10:05, 12:00, 13:00, 14:35, 16:00, 17:00, 17:35. 4 ore circa ($5.50).

Dove dormire a Puerto Lopez?

Hostel Dannita è l’opzione più economica che ho trovato. L’ostello non è niente di che ma è pulito e il dormitorio ha l’aria condizionata.

Cuenca

Cuenca è senza dubbio la mia città preferita in Ecuador. È stata nominata dall’ Unesco Patrimonio dell’umanità, le sue strade ricche di edifici coloniali, chiese e cattedrali sono davvero carine e fotogeniche.

Edifici coloniali a Cuenca in Ecuador.

Vista dal terrazzo del mio ostello a Cuenca.

Cosa fare e vedere a Cuenca

Esplora il centro storico

Come già detto, il centro storico è davvero carino, la piazza principale chiamata Parque Calderon ospita la Cattedrale di Cuenca che ha recentemente aperto il tetto al pubblico (1$) offrendo un’ottima vista sulla città.

Mirador de Turi

Localizzato a sud della città, è probabilmente il posto migliore per godere di una vista dall’alto su Cuenca. Io ci sono andato a piedi (sono circa 4km dal centro).

Parco nazionale El Cajas

A circa un’ora dalla città troviamo il bellissimo parco – gratuito – caratterizzato da più di 250 lagune.

Il centro visitatori è a due passi dalla strada e dopo esserti registrato potrai seguire uno dei molti sentieri che attraversano il parco. I sentieri sono ben segnalati e, nel caso avessi l’attrezzatura da campeggio, è possibile dormire all’interno. In ogni caso è facilmente visitabile in giornata. Le precipitazioni sono frequenti e può fare davvero freddo quindi arriva preparato. Porta acqua e cibo da Cuenca.

Come raggiungere il parco nazionale El Cajas da Cuenca?

Per raggiungerlo basta salire su qualsiasi autobus diretto a Guayaquil e chiedere all’autista di essere scaricati all’entrata del parco.

Trekking al parco nazionale la cajas vicino a Cuenca.

Parco nazionale Las Cajas. Instagram!

Dove dormire a Cuenca?

Hostel Check-In è super economico, ben localizzato, la colazione è inclusa e il terrazzo sul tetto è incredibile. Sinceramente non capisco come mai il punteggio delle recensioni sia così basso, io lo stra consiglio.

Come raggiungere Cuenca?

Cuenca si trova lungo la Panamericana ed è facilmente raggiungibile in autobus da tutte le principali città dell’Ecuador. Nel caso fossi intenzionato a proseguire verso il Peru, ci sono degli autobus diretti che arrivano fino a Chiclayo fermandosi anche a Mancora e Piura.

 

Vilcabamba

Una volta volta arrivato a Cuenca, io ho deciso di proseguire per il Peru senza fermarmi a Vilcabamba che sembra però essere una meta estremamente popolare tra i viaggiatori zaino in spalla. La zona è conosciuta come la valle della longevità e qui l’attività principale, oltre al relax, è il trekking. Qui trovi un articolo interessante. Per quanto riguarda l’alloggio, l’Hosteria Izhcayluma sembra essere estremamente popolare per tante buone ragioni.

Bene, ora che abbiamo dato un’occhiata alle principali destinazioni turistiche, vorrei aprire una piccola parentesi sul treno delle ande (treno nariz del diablo) che sembra essere qualcosa a cui molti sono interessati. Personalmente mi era stato descritto come una trappola turistica ma non essendoci stato non mi esprimo. Ti consiglio però di leggere questo articolo.

Se hai trovato questo articolo utile allora considera l’idea di acquistare la tua assicurazione viaggio tramite uno dei link presenti in questo sito, facendolo supporti il mio lavoro senza alcun costo aggiuntivo per te. Per chi se la cava con l’inglese, consiglio True Traveller ( aggiungendo il pacchetto “Extreme Pack” offre copertura per trekking sopra i 4600m) e Globelink. Per chi preferisce un’esperienza tutta in italiano, consiglio HeyMondo (Sconto del 10%). Grazie! 

Possibili itinerari

Di seguito elenco possibili itinerari di 2, 3 e 4 settimane, ovviamente non esiste l’itinerario perfetto dato un lasso di tempo, quindi prendi ciò che segue come ispirazione e modifica l’itinerario in base ai tuoi interessi/budget!

Itinerario di 2 settimane in Ecuador

  Mappa Itinerario di viaggio per due settimane in Ecuador

Quito (3 notti)

Passa i primi giorni acclimatandoti e recuperando dal jet leg. Visita il centro storico, la mitad del mundo, il mercato di Otavalo e lascia per ultimo il vulcano Pinchincha così da essere già fisicamente pronoto e prevenire il mal di montagna.

Cotopaxi (1 notte)

Per risparmiare tempo, consiglio vivamente di visitare Cotopaxi da Quito e trasferirsi a Latacunga nel pomeriggio una volta terminata la visita, senza tornare a Quito. Con il tour ti basterà avvisare e verrai scaricato lungo la Panamericana dove sarà facile salire su un bus diretto a Latacunga. Ovviamente porta con te tutti i tuoi bagagli quando la mattina lasci Quito.

Quilotoa loop (3 notti)

Trascorri due notti facendo il Quilotoa loop e la terza a Latacunga per poi andare il mattino seguente a Banos. Teoricamente potresti fare a meno di passare la notte a Latacunga e andare direttamente a Banos ma probabilmente sarai stanco dopo i 3 giorni di trekking!

Banos (3 notti)

Passa il primo giorno esplorando la città e la sera visita una delle sorgenti termali. Il secondo giorno potresti andare alla casa del Arbol o fare qualsiasi attività di tuo piacimento, mentre il terzo giorno lo dedicherei alla Routa de las cascadas.

Le ultime (3-4 notti)

Con le ultime 3-4 notti a disposizione potresti:

  • Partecipare a un tour della foresta amazzonica (partendo da Banos e tornando a Quito).
  • Visitare Cuenca.
  • Visitare la costa.
  • Tagliare qualche destinazione delle sopra elencate e passare una settimana alle Galapagos.

Itinerario di 3 o 4 settimane in Ecuador

Per itinerari di 3 o più settimane il mio consiglio è quello di seguire l’itinerario di due settimane e aggiungere più destinazioni tra quelle appena elencate o tra quello che trovi nella sezione “cosa fare e vedere in Ecuador”, gli spunti non dovrebbero mancare.

Come spostarsi in Ecuador

Autobus

Un po’ come tutto il Sud America la rete di autobus e collectivos è estremamente efficiente e ti permette di arrivare praticamente ovunque senza troppe difficoltà.

È spesso possibile salire in autobus ovunque lungo il tragitto senza la necessità di trovarsi ad una fermata ufficiale. Quasi tutte le città hanno un solo terminal degli autobus (terminal terrestre) da dove partono tutte le compagnie (in Peru per esempio non è così). Come regola generale i bus dovrebbero costare tra 1 e 2 dollari per ogni ora di viaggio, fatta eccezione per la costa dove tendono a essere più cari.

I bus, specialmente di collegamento tra le grandi città, partono davvero di frequente, non è necessario comprare i biglietti in anticipo e spesso il prezzo è negoziabile specialmente se in gruppo.

Alcune compagnie permettono di comprare i biglietti online su andestransit. Io sinceramente lo sconsiglio, i prezzi dei biglietti, se comprati direttamente al terminal, sono più bassi e se sei una di quelle persone che vuole tutto programmato nei minimi dettagli o ha semplicemente paura di rimanere senza posto, allora compra al terminal il tuo biglietto per la tappa successiva ogni qualvolta arrivi a destinazione.

Collectivo in Ecuador lungo il Quilotoa loop.

Trasporto non convenzionale sul retro di un pick up.

Taxi

A Quito si usa il taximetro (tariffa minima di 1$). Chiedi sempre che venga acceso o stabilisci un prezzo prima di partire. Una tratta breve non dovrebbero mai costare più di un paio di dollari. Evita i taxi non ufficiali. Uber funziona a Quito e Guayaquil.

Aerei

I voli interni non sono estremamente costosi e sono sicuramente un’opzione per chi non ha molto tempo a disposizione, anche se gli autobus restano di gran lunga più economici. Un volo interno di sola andata può costare tra i 40 e i 100 dollari. Le compagnie che operano voli domestici sono Avianca, LanEcuador e Tame.

Autostop

Per concludere, l’autostop è pratica relativamente comune specialmente nelle zone rurali, può capitare che ti venga chiesta una piccolo “rimborso spese”.

Viaggio in Ecuador costi

Insomma quanto costa un viaggio in ecuador?

I voli verso Quito o Guayaquil dall’Italia non sono proprio economici ma se prenotati con qualche mese di anticipo non dovrebbe costare più 700/800€ – fatta eccezione per periodi come agosto e capodanno. In ogni caso ti consiglio di leggere la mia guida su come trovare voli economici.

Trasporto

Spostarsi in Ecuador è abbastanza economico a patto che si usi il trasporto pubblico. Per molte destinazioni trovi il costo dei biglietti dell’autobus (i prezzi sono indicativi e in alcuni casi potrebbero non essere aggiornati).

Alloggio

Un letto in buon ostello costa in media tra i 6 e i 10 dollari, molto dipende dalla città e dal periodo dell’anno.

Hotel economici partono dai 15$ mentre per qualcosa di più lussuoso aspettati di pagare almeno 25$.

Per chi cerca di viaggiare al risparmio ma non è disposto a dormire in dormitorio io consiglio comunque di dormire in ostello prendendo una camera privata. Airbnb è un’altra opzione da prendere in considerazione.

Cibo

Un menù del dìa o almuerzo letteralmente “menù del giorno” facilmente reperibile per pranzo, costa in media tra i 2 e i 3 dollari bibita inclusa, la sera lo street food è un’ottima opzione economica.

Per un pasto in un ristorante medio alto si parte da circa 15 dollari.

Moltissimi ostelli mettono a disposizione una cucina e molte strutture includono la colazione.

Una birra locale in un bar costa circa un dollaro.

Il mercato di Quito dove si trovano succhi freschi a un dollaro.

Succhi freschi a 1$.

Attività

Moltissimi dei tour proposti possono essere fatti indipendentemente utilizzando pianificazione e trasporto pubblico. Le due grandi eccezioni sono le Galapagos e la foresta amazzonica dove la partecipazione a un tour è quasi obbligatoria.

In ogni caso, un tour di una giornata che sia trekking, rafting o qualsiasi altra attività non dovrebbe mai costare più di 50 dollari.

In conclusione credo che viaggiando low cost, dormendo in ostello e utilizzando il trasporto pubblico, un budget di 30€ al giorno dovrebbe essere più che sufficiente.

Viaggio in Ecuador sicurezza

È pericoloso viaggiare in Ecuador?

Come in altri parti del mondo i turisti dovrebbero soprattutto usare il buon senso. Determinanti quartieri in grandi città sono sicuramente da evitare soprattutto di notte così come l’area vicina al confine colombiano che per qualche ragione non è considerata sicura.

In ogni caso il pericolo più grande è quello di essere borseggiati. La violenza nei confronti dei turisti è rara, a meno che non venga opposta resistenza. Tieni d’occhio i tuoi avere e non dovresti avere nessun problema. In questo articolo trovi un sacco di consigli su come viaggiare in modo sicuro.

Stai pianificando un viaggio in Ecuador? Dai un’occhiata a questi post:

Migliori carte per viaggiare

Quale zaino da viaggio scegliere

Che cosa portare per un viaggio

Come scegliere una buona assicurazione viaggio

Hai qualche domanda? Informazioni aggiornate? Non esitare a lasciare un commento oppure scrivimi su Instagram!

Se hai trovato questo articolo utile allora considera l’idea di acquistare la tua assicurazione viaggio tramite uno dei link presenti in questo sito, facendolo supporti il mio lavoro senza alcun costo aggiuntivo per te. Per chi se la cava con l’inglese, consiglio True Traveller ( aggiungendo il pacchetto “Extreme Pack” offre copertura per trekking sopra i 4600m) e Globelink. Per chi preferisce un’esperienza tutta in italiano, consiglio HeyMondo (Sconto del 10%). Grazie! 

Per donazioni/pizze e birre virtuali 🙂

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Guida per organizzare un viaggio low cost in Ecuador  



18 commenti
  • Cosimo

    Ciao Nicola!! Complimenti per il blog e per il tuo spirito avventura. Quest’estate sto pianificando di fare un viaggio in Sudamerica. Stavo pensando di comprare un volo per la Paz in Bolivia, e poi da lì salire a nord, per Perú, Ecuador e Colombia. Vorrei comprare solo il volo di andata e poi viaggiare via terra per un totale di due, due mesi e mezzo.
    È possibile partire con solo il viaggio di andata e comprare il ritorno quando saró il lì o devo per forza comprare anche il biglietto di ritorno per l’Italia?

    • ilbackpacker

      Ciao Cosimo! Grazie mille per i complimenti! Nessuno dai paesi da te citati mi ha chiesto una prova di uscita dal paese ma credo che la Colombia ufficialmente potrebbe farlo anche se in pratica è estremamente improbabile. Se però vuoi sentirti sicuro ti consiglio di dare un’occhiata a siti come returnflights.net dove puoi creare dei biglietti fittizi oppure servizi a pagamento come onwardflights dove puoi noleggiare un vero e proprio biglietto ma sinceramente non mi preoccuperei più di tanto. Buona viaggio!

  • Nicola

    Ciao, vaccini a parte, hai preso medicinali per la prevenzione della malaria durante il tuo viaggio in Sud America?

    • ilbackpacker

      Personalmente no.

  • Pietro

    Ciao! Complimenti per il blog! Sarò in Ecuador tra qualche settimana, ti vorrei chiedere se cortesemente mi potresti dare il contatto dell’agenzia a cui ti sei rivolto per il tour al Cotopaxi, pensavo di andarci in “fai da te” ma leggendoti sto cambiando idea…! Grazie!

    • ilbackpacker

      Ciao e grazie per i complimenti! Purtroppo non ricordo il nome dell’agenzia :/

  • Sebastiano

    Ciao! complimenti per il tuo blog, davvero completo 🙂
    Quest’anno prevedo anch’io un viaggio in Sudamerica e pensavo di arrivare in Colombia scendendo fino all’Argentina ripartendo poi da Buenos Aires. Vorrei chiederti, passando per l’Ecuador via terra, potrei ricevere comunque controlli per quanto riguarda l’assicurazione medica? qualora non la facessi…

    • ilbackpacker

      Ciao! Grazie per i complimenti! Potresti ma è alquanto improbabile, in ogni caso io l’assicurazione viaggio la farei se fossi in te.

  • Luca

    Ciao guida molto utile, in agosto vorrei fare il trekking sulle cime del Cotopaxi e Chimborazo , secondo te è meglio prenotare dall’Italia o prenotare il tutto una volta in Ecuador? Grazie

    • ilbackpacker

      Ciao! Prenota una volta arrivato in Ecuador. Ti costerà molto meno! Buon viaggio 🙂

  • sylvana

    ciao
    eccellente blog
    una domanda, per le galapagos, è richiesto un permesso extra o essendo in viaggio li si puo contrattare un tour? quanto costa più meno?
    grazie mille

    • ilbackpacker

      Ciao! È richiesto un visto speciale che va pagato in aeroporto. Le crociere di 5 giorni vanno dai 2500$ ai 5000$ ma è possibile spendere meno prenotando last minute sul posto.

  • milena vallainc

    Ciao, il tuo reportage e fantastico e utilissimo, grazie mille!!!!!!!!!!

    • ilbackpacker

      Grazie a te! Buon viaggio 🙂

  • Gloria

    Ciao, bellissimo blog complimenti!!
    Avrei una domanda, quale frontiera hai scelto per entrare in Perù dall’Ecuador? Quale consiglieresti?

    • ilbackpacker

      Ciao, io presi il bus notturno da Cuenca diretto a Chiclayo quindi il Macará – Sullana. La strada è a dir poco tortuosa, se vuoi un viaggio più confortevole il Huaquillas – Tumbes è la scelta migliore. Ti ringrazio per i complimenti e ti auguro buon viaggio! 🙂

  • stefania

    complimenti, interessante descrizione dell’ecuador. Ma l’assicurazione medica che dici essere obbligatoria, mi verrà richiesta nel momento in cui faccio il biglietto aereo?

    • ilbackpacker

      No, onestante dubito ti verrà chiesta anche nel momento entri il paese ma tecnicamente se le cose non sono cambiate è obbligatoria. Buon viaggio! 🙂

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