Come organizzare un viaggio zaino in spalla

Stai pensando di organizzare un viaggio zaino in spalla per la prima volta e non sai da dove cominciare? Sei finito nel posto giusto. Questa guida passo passo copre ogni aspetto della pianificazione di un viaggio zaino in spalla, da prima della partenza fino al tuo ritorno, facendo particolare attenzione al budget.

Come scegliere una destinazione low cost

Può sembrare ovvio ma scegliere una meta economica è fondamentale ai fini di organizzare un viaggio low cost. Nonostante raggiungere una di queste mete possa essere costoso per quanto riguarda il biglietto aereo, una volta arrivati a destinazione sarà estremamente facile mantenere un budget basso in fatto di alloggio, trasporto, cibo e attività.

Se è la tua prima esperienza all’estero allora consiglio il sud est asiatico perché:

A) Il costo della vita è estremamente basso.

B) I voli tendono ad avere prezzi più accessibili rispetto ad altre destinazioni low cost come per esempio il Sud America.

C) In generale sono paesi più sicuri.

Altre mete low cost sono per esempio l’est Europa e l’Asia centrale. Ho scritto una guida dettagliata su come trovare voli low cost per risparmiare su quella che spesso risulta essere la spesa più grande di un viaggio.

Un ultimo consiglio che mi sento di dare prima di scegliere la destinazione, è quello di consultare il sito di viaggiaresicuri.it per informazioni dettagliate sullo stato di sicurezza del Paese in questione.

Mete low cost nel mondo come Sud est asiatico, Sud America, Europa Est

 

Come viaggiare sicuri (visti, vaccini e assicurazione)

Una volta scelta la destinazione e aver comprato il tuo biglietto aereo, è ora di passare alle questioni burocratiche. Per alcuni paesi – Australia, India e Vietnam (per soggiorni superiori ai 15 giorni) solo per citarne alcuni – non è possibile ottenere un visto all’arrivo (visa on arrival). In questi casi il visto va richiesto online (eVisa) e potrebbe non essere gratuito. Qui puoi trovare una lista completa per i possessori di passaporto italiano.

Alcuni Paesi richiedono inoltre delle vaccinazioni obbligatorie e consiglio di consultare il sito del Ministero della Salute per informazioni dettagliate o chiedere un parere all’Ufficio Igiene dell’azienda sanitaria locale.

Per concludere, fai un favore a te stesso e stipula un’assicurazione viaggio che copra perlomeno le spese mediche e la responsabilità civile. Ho scritto un articolo estremamente dettagliato su come scegliere una buona assicurazione viaggio dove metto a confronto le migliori, dacci un’occhiata.

Per approfondire l’argomento ti consiglio di dare un’occhiata ai miei migliori 20 consigli per viaggiare sicuri.

Sicurezza in viaggio specialmente quando si va in zone isolate

 

Come creare un itinerario di viaggio low cost

Per mantenere il viaggio low cost fino in fondo, consiglio di raccogliere le informazioni di possibili itinerari e cose da vedere su internet (dai un’occhiata alle mie guide). Il web è pieno di siti, blog e forum che parlano di queste tematiche specialmente se mastichi un pochino di inglese; in alternativa compra una Lonely planet, una Rough guide o una qualsiasi delle centinaia di guide che esistono, ricordando che nessuna guida è perfetta e mantenerle costantemente aggiornate è difficile.

Se non sai da dove partire, dai un’occhiata a inspirock.com – inserita la destinazione, la durata del soggiorno e la tipologia di attività a cui sei interessato, ti restituirà un possibile itinerario. Un altro sito che utilizzo moltissimo è wikitravel.

Bene, ora che hai raccolto tutte le informazioni di cui hai bisogno, è arrivato il momento della pianificazione vera e propria:

Cerca e segna i tuoi punti di interesse sulla mappa (puoi tranquillamente usare Google maps) in modo tale da avere un’idea di dove si trovano e creare un itinerario che ti permetta di spostarti nel modo più intelligente possibile. Prendiamo come esempio un viaggio in nord Italia con Milano come punto di partenza e arrivo il Lago di Garda. Venezia e Bologna come tappe intermedie. Seguire l’itinerario nell’ordine appena citato ha molto più senso che farlo seguire: Venezia, Lago di Garda, Bologna. Dare un senso al tuo itinerario da un punto di vista geografico, e quindi degli spostamenti, ti farà risparmiare tempo e soldi.

Crea una lista delle cose che ti piacerebbe vedere tenendo conto che pensare di vedere tutto quello che un Paese ha da offrire è impossibile, come anche pensare di fare lunghi spostamenti ogni due giorni. In generale cerca di trascorrere almeno 2 notti nello stesso luogo prima di passare alla tappa successiva; viaggiare può essere estremamente stancante sia fisicamente che psicologicamente, è meglio vedere poche cose senza fretta, che passare tutto il tempo a saltare da un posto all’altro.

Lasciati dei margini: gli itinerari possono cambiare velocemente, potresti decidere di andare da qualche altra parte seguendo i consigli di un viaggiatore incontrato per strada, o rimanere bloccato in un luogo per cause di forza maggiore. Che tu lo voglia o meno, difficilmente tutto andrà esattamente secondo i piani. Lasciati guidare dal tuo istinto, rimani sereno nel caso qualcosa dovesse andare storto e non aver paura di “saltare” qualche tappa in favore di un’altra, o semplicemente per passare qualche giorno in più in qualche luogo che ti è particolarmente piaciuto. Divertiti e sii spontaneo.

Pianificare il viaggio prima e mentre si viaggia

 

Come preparare il bagaglio

A questo punto non ti resta che preparare il bagaglio, io ti consiglio fortemente uno zaino da viaggio. A ogni modo qualunque sia il tuo bagaglio, preparalo in relazione al tipo di viaggio che andrai a intraprendere, tenendo in considerazione il clima e le attività che andrai a fare (per esempio trekking, snorkeling) e mettendo sempre al primo posto il fattore leggerezza.

Viaggiare leggeri è il miglior consiglio che ti possa dare per quanto riguarda il bagaglio, ti farà risparmiare soldi per esempio quando potrai semplicemente camminare invece di prendere un taxi, ed evitare di pagare un supplemento per imbarcare il bagaglio. Inoltre ne sarai grato quando dovrai spostarti da un luogo all’altro senza necessariamente spaccarti la schiena (nel caso stessi pensando ad un trolley ricordati che non sempre ci sarà un ascensore per fare le scale o un bel marciapiede in perfette condizioni dove far scorrere le ruote).

A questo link puoi trovare una lista completa di cosa portare in viaggio.

Prepare il bagaglio nel modo giusto prima di partire è fondamentale

 

Come trovare sistemazioni economiche

Adoro gli ostelli e li consiglio a tutti. Queste strutture, snobbate da molti, hanno raggiunto negli ultimi anni degli standard di qualità davvero alti, il tutto a un prezzo estremamente low cost. Sono luoghi altamente sociali e quindi particolarmente adatti a chi viaggia da solo. Sempre più spesso offrono delle stanze private a prezzi più vantaggiosi degli hotel, perfette per chi non è disposto a condividere la stanza, in sostanza la soluzione definitiva per un viaggio low cost.

Per prenotare gli ostelli la mia piattaforma preferita è hostelworld.com. Ho scritto una guida pratica su come scegliere un ostello.

Se gli ostelli non fanno proprio al caso tuo, allora ti consiglio di usare booking.com o agoda, quest’ultimo estremamente popolare nel sud est asiatico. Un’altra opzione davvero interessante ed economica è airbnb che ti permette di prenotare una stanza o addirittura appartamenti e case intere a prezzi davvero competitivi.

Per chi viaggia con un budget davvero basso oltre al buon vecchio campeggio consiglio di dare un’occhiata a couchsurfing che offre la possibilità di essere ospitato gratuitamente. E’ anche una bella occasione per entrare in contatto con la gente del luogo.

Personalmente consiglio di prenotare solo le prime notti da casa e prenotare le successive una volta che sei sicuro del tuo prossimo spostamento. Adoro essere flessibile e la prenotazione metterebbe dei paletti non necessari. Evita di farlo solo nel caso tu stia viaggiando in alta stagione o in concomitanza di festività, quando non avere una prenotazione potrebbe essere rischioso.

Un altro modo per risparmiare indirettamente sull’alloggio, è spostarsi di notte (nel caso di lunghe distanze) prendendo autobus o treni notturni. In questo modo non solo risparmierai il costo della notte in ostello/hotel ma anche un sacco di tempo.

Ostello economico a Punta Gallinas in Colombia.

 

Come spostarsi spendendo poco quando si viaggia

Per farla breve, usa il trasporto pubblico, evita i taxi a tutti i costi e cammina quando possibile. Queste tre semplici mosse ti faranno risparmiare un’enorme quantità di soldi.

Purtroppo a volte è impossibile evitare di prendere un taxi. Nei Paesi sottosviluppati che sono anche le tipiche mete low cost, spesso il prezzo viene fatto ‘a occhio’, con la tendenza a fregare i turisti. Mettiti d’accordo sul prezzo prima di salire, in modo da evitare discussioni inutili una volta arrivato a destinazione.

Dove possibile e per brevi distanze usa Uber o GrabCar (particolarmente popolare nel Sud Est Asiatico), mentre per lunghe distanze consiglio BlaBlaCar.

Per i più avventurosi esiste sempre l’autostop che in certi Paesi oltre ad essere generalmente sicuro è anche una pratica molto comune – per esempio in Australia e Nuova Zelanda.

Rome2rio nonostante non sia perfetto soprattutto quando si parla di aree remote, è un ottimo sito per stabilire come raggiungere una determinata destinazione. Consiglio inoltre di consultare la pagina wikitravel nelle sezioni “get in” e “get out” di una determinata destinazione (la versione inglese del sito è di gran lunga più completa di quella italiana).

Trasporto locale a Nicaragua

 

Dove mangiare spendendo poco

Ovviamente riuscire a cucinarsi del cibo è quasi sempre la soluzione più economica ed è per questo che specialmente nel caso di Paesi non esattamente low cost cerco sempre di trovare un ostello con cucina.

Detto questo, se la meta scelta è una destinazione low cost, spesso si può mangiare con pochi euro (a volte si può parlare di centesimi), i miei consigli sono quelli di visitare il mercato locale – sia per mangiare che per rifornirsi di frutta e verdura. I mercati, oltre a offrire i prezzi migliori, sono anche dei luoghi estremamente interessanti da visitare!

Per quanto riguarda i ristoranti, usa il buon senso ed evita le zone estremamente turistiche. vVedere un ristorante pieno di gente del luogo e non di turisti è sempre un buon segno. Per concludere, ancora una volta ti consiglio di visitare wikitravel e consultare la sezione “eat”.

cibo locale in Asia

 

Come prenotare tour, attività e biglietti

In generale sconsiglio di prenotare qualsiasi tipo di attività, tour o biglietto online, fatta eccezione per i biglietti di siti turistici ai quali viene dato accesso a un numero limitato di visitatori giornalieri come per esempio Machu Pichu, qui vale sicuramente la pena comprare il biglietto d’ingresso in anticipo.

Per quanto riguarda tour e attività, rivolgersi direttamente a un’agenzia locale una volta arrivati sul posto risulta più economico nel 99% dei casi. Uno dei tanti esempi che potrei darti è il tour delle ormai famose montagne arcobaleno in Perù per il quale il prezzo online parte da minimo 30-35€, mentre tutte le agenzie a Cusco vendono per non più di 20€ – e credimi, parlando dello stesso identico tour!

Un’iniziativa davvero interessante per chi viaggia low cost sono i cosiddetti free walking tour, cioè tour gratuiti a piedi (la guida si aspetta una mancia alla fine del tour). Sono estremamente comuni in moltissime destinazioni turistiche e sono un ottimo modo per avere una sorta di introduzione alla città senza spendere una follia.

Machu Pichu in Perù

 

Prima di tornare a casa o di visitare un altro paese

Prima di uscire dal Paese che hai appena visitare, calcola quanti contanti ti serviranno per raggiungere l’aeroporto, mangiare, pagare eventuali tasse di uscita ecc ecc e liberati del resto dei soldi prima di arrivare in aeroporto, dove il tasso di cambio è sempre pessimo. L’ideale sarebbe riuscire scambiare i tuoi soldi con qualche altro viaggiatore al tasso di cambio ufficiale, ma questo non è sempre possibile. L’alternativa è quella di recarsi a un ufficio di cambio, facendoti consigliare sulla scelta da tuo ostello/albergo.

Le migliori carte per viaggiare.

Se per qualsiasi ragione ti aspetta una lunga attesa in aeroporto, allora arriva preparato con cibo e acqua (non ti è possibile superare la sicurezza con una bottiglia piena quindi svuotala prima di passare i controlli e riempila in bagno una volta all’intero dell’area dove ci sono i vari gate). In linea di massima evita di comprare qualsiasi cosa in aeroporto a causa dei prezzi sempre troppo alti.

Se stai attraversando un confine verso un altro Paese via terra allora con molta probabilità ci sarà qualcuno appostato nei dintorni dell’immigrazione disposto a cambiare i tuoi soldi ad un tasso di cambio decente. Ti consiglio di scaricare l’app XE Currency per avere sempre sotto mano il tasso di cambio attuale.

Stai pianificando un viaggio? Dai un’occhiata a questi post:

Quale assicurazione viaggio scegliere

Quale zaino da viaggio scegliere

Le migliori carte per viaggiare

Che cosa portare in viaggio

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Guida passo-passo per organizzare un viaggio low cost | Come pianificare un viaggio spendendo poco.





2 commenti
  • Francesca Stagnaro

    bellissimo post.non siamo più giovani,ma ci piace viaggiare anche da soli.Utilissimi tutti i tuoi consigli.Grazie.

    • ilbackpacker

      Non si è mai troppo vecchi! Buon viaggio 😀

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