Viaggio fai da te a Taiwan

Taiwan è un perfetto equilibrio tra città vivaci ricche di storia e cultura, paesaggi naturali mozzafiato e una gastronomia straordinaria. Che tu voglia esplorare i mercati notturni di Taipei, fare trekking nelle spettacolari gole del Parco Nazionale Taroko o rilassarti su spiagge incontaminate, quest’isola ha qualcosa da offrire a ogni viaggiatore.

Ho passato quasi due mesi viaggiando zaino in spalla all’interno del Paese e in questa guida troverai un sacco di informazioni utili e consigli per organizzare al meglio il tuo viaggio a Taiwan.

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Lord Handan, Taitung.

Quando visitare Taiwan

Il periodo migliore per visitare Taiwan va da ottobre ad aprile, quando il clima è più fresco e piacevole, con temperature miti e poca umidità. L’estate (maggio-settembre) può essere molto calda e afosa, con frequenti piogge e il rischio di tifoni, soprattutto tra luglio e settembre. La primavera e l’autunno offrono probabilmente il miglior equilibrio climatico, con temperature ideali per esplorare sia la natura che le città, evitando il caldo soffocante dell’estate e il fresco dell’inverno.

Personalmente, ho visitato Taiwan tra gennaio e marzo: alcune giornate sono state fresche, non ho mai fatto il bagno in mare, ma nel complesso il meteo è stato piacevole. In definitiva, molto dipende da cosa intendi fare durante il viaggio, ma l’unico periodo che mi sentirei di sconsigliare è da giugno a settembre, a meno che tu non sia un amante del caldo umido e afoso.

N.B. Fai estrema attenzione al Capodanno Cinese, che a seconda dell’anno può cadere tra il 21 gennaio e il 20 febbraio. In quel periodo l’intero Paese è in ferie e molti decidono di viaggiare, quindi è fondamentale prenotare l’alloggio con settimane di anticipo!

 

Sun Moon Lake.

Documenti e vaccinazioni per entrare a Taiwan

I possessori di passaporto italiano con una validità residua di almeno sei mesi ricevono al proprio arrivo un visto turistico gratuito della durata di 90 giorni. Va però compilata l’arrival card online. Taiwan non richiede vaccinazioni obbligatorie.

Per informazioni aggiornate su visti e quant’altro consiglio di consultare il sito viaggiare sicuri, messo a disposizione del Ministero degli Esteri.

N.b. Taiwan ufficialmente richiede una prova di uscita entro i limiti del proprio visto. Questo non è un problema per tutti coloro che hanno un volo di ritorno o verso un altro Paese ma potrebbe esserlo per quelli che hanno un biglietto di sola andata.

I controlli sono a discrezione dell’ufficiale di frontiera e ad esempio a me non è stato chiesto nulla. Ho però letto che a volte lo chiedono. Il mio consiglio è di affittare un biglietto (vero, servizio a pagamento) su un sito come onwardticket. Per approfondire la questione puoi dare un’occhiata a questo articolo.

Taroko National Park.

Cosa fare e vedere a Taiwan

Data la geografia di Taiwan, trovo sensato strutturare questa sezione partendo dalla capitale, Taipei, e proseguendo in senso orario intorno all’isola. Detto ciò, esistono altri aeroporti internazionali: io sono arrivato e ripartito da Kaohsiung. In ogni caso, completare il giro dell’isola, sia in senso orario che antiorario, è un ottimo modo per esplorarla in modo efficiente.

In questa guida i prezzi sono espressi nella moneta locale. La moneta ufficiale di Taiwan è chiamata “Nuovo dollaro taiwanese” abbreviata con “TWD”. Il cambio, al momento della pubblicazione di questo articolo, è 1 € = 34 TWD. Per il cambio attuale ti consiglio di dare un’occhiata a questa pagina.

N.b. Più volte nel corso della guida troverai link a https://www.alltrails.com/. Se vuoi utilizzare la navigazione offline direttamente dall’app di Alltrails devi passare alle versione pro. Puoi però aggirare il problema scaricando le coordinate dalla versione desktop del sito in formato “Google Earth KML” e poi caricandole su organic maps che è in assoluto una delle mie app preferite per viaggiare.

Taipei

Taipei, capitale del Paese, è una città affascinante che unisce modernità e fascino antico, con grattacieli accanto a templi secolari e vivaci mercati notturni.

Cosa fare e vedere a Taipei

Per vedere gli highlights della città bastano un paio di giorni ma la città si presta bene anche come base per escursioni giornaliere nei dintorni. Come per ogni grande città, credo inoltre valga la pena considerare l’idea di unirsi a un free walking tour, io ne ho fatto uno trovato su Guru Walk e tutto sommato è stato interessante.

Chiang Kai-shek Memorial Hall.

Chiang Kai-shek Memorial Hall

Chiang Kai-shek Memorial Hall (Google Maps) è un dei monumenti più importanti della città, qui riposa Chiang Kai-shek, leader dei nazionalisti che scapparono sull’isola dopo aver perso la guerra civile contro i comunista e pertanto considerato da molti il fondatore della moderna Taiwan. L’ingresso al mausoleo è completamente gratuito e al piano inferiore trovi alcune esposizioni, che però sono per lo più in cinese. Consiglio di assistere al cambio della guardia che si svolge ad ogni ora dalle 9:00 alle 16:00. Arriva un po’ prima se vuoi il posto in prima fila e ricorda che anche durante la settimana c’era parecchia gente. Il monumento è inoltre circondato da dei bei giardini e connesso alla piazza della libertà (Google Maps) dove si trovano anche il Teatro Nazionale (Google Maps) e la Sala Nazionale dei Concerti (Google Maps). L’intera area è davvero piacevole.

Chiang Kai-shek Memorial Hall.

Elephant Mountain e distretto Xinyi

Elephant Mountain è probabilmente il punto panoramico più iconico della città e quello normalmente consigliato. Da qui si hanno delle ottime viste sulla città con il Taipei 101 in primo piano (il grattacielo più alto del Paese che ha pure un tocco italiano). Il sentiero inizia in questo punto (Google Maps) facilmente raggiungibile con la metro. Non che ci sia il rischio di perdersi ma volendo lo trovi descritto in dettaglio a questa pagina (All Trails). La maggior parte delle persone si ferma non appena raggiunge il punto panoramico principale ma ci sono un sacco di altri sentieri e punti panoramici che potrebbero tenerti occupato per ore. Se vuoi un itinerario preciso potresti seguire questo percorso (All Trails). Piccola parentesi, se vuoi un’alternativa meno popolare, consiglio il Fuzhou Shan Park (Google Maps), la vista è altrettanto carina se non migliore ma soprattutto senza le folle dell’Elephant Mountain. Consiglio di prendere la metro fino a Linguang (Google Maps) e poi risalire fino a questo punto (Google Maps) dove c’è una bella terrazza panoramica che con un po’ di fortuna potresti avere tutta per te.

Elephant Mountain.

Infine, sempre nel distretto di Xinyi, dove si trova la Elephant Mountain, potresti salire in cima al Taipei 101 (Google Maps) vero e proprio, all’ottantanovesimo piano c’è una terrazza panoramica che domina letteralmente la città. Non ci sono stato ma credo non sia per niente male, l’ingresso costa circa 20€, puoi comprare il biglietto online. Poco distante consiglio inoltre di fare un salto al National Dr. Sun Yat-Sen Memorial Hall (Google Maps): Sun Yat-Sen (1866-1925) fu una figura chiave nel rovesciamento della dinastia Qing e nella fondazione della Repubblica cinese. Anche qui, un po’ come al Chiang Kai-shek Memorial Hall, ci sono alcune esibizioni gratuite ed è possibile assistere al cambio della guardia. Per concludere, potresti terminare la giornata al poco distante Linjiang Night Market (Google Maps).

Dr. Yat-Sen Memorial Hall

Templi vari in città

Ci sono decine di templi in città e in base a quanto tempo hai già passato sull’isola o nella regione, potresti trovare la loro visita più o meno interessante. Consiglio di visitare il Mengjia Longshan Temple (Google Maps) in particolare modo la mattina presto quando il tempio è gremito per le preghiere mattutine, solitamente tra le 6:00 e le 8:00, anchee sse quando me ne sono andato verso le 8:30 c’era ancora movimento.

Mengjia Longshan Temple.

Un altro tempio popolare è il Xingtian Temple (Google Maps), sono arrivato qui verso le 9:00 e la gente stava ancora pregando. Poco distante c’è pure il mercato del pesce di Taipei (Google Maps). Infine, potresti visitare il Taipei Confucius Temple (Google Maps) e Dalongdong Baoan Temple (Google Maps) che si trovano uno di fianco all’altro.

Taipei Confucius Temple.

Ximending

Ximending (Google Maps) è uno dei quartieri più vivaci e giovanili di Taipei, spesso paragonato a Shibuya o Harajuku di Tokyo. È un’area nota per le sue luci al neon, gli artisti di strada, i locali e i negozi alla moda. Consiglio di farci un salto in particolare la sera quando prende vita la zona nei dintorni della Red House (Google Maps).

Ximending.

Seppur tecnicamente si tratti di un altro quartiere, potresti passare il tardo pomeriggio a visitare il 228 Peace Memorial Park (Google Maps) dedicato all’incidente del 28 febbraio 1947, dare un’occhiata dall’esterno al palazzo presidenziale (Google Maps),a Yuanling St (Google Maps) e al Chengzhong Market (Google Maps) prima di dirigerti verso Ximending. Per concludere, potresti camminare fino a Dihua Street (Google Maps) poco più a nord, una delle strade pedonali più antiche e turistiche di tutto il Paese e al vicino Ningxia Night Market (Google Maps).

Dihua Street.

Huashan 1914 Creative Park

Sempre a Taipei, ci tengo infine a segnalare l’Huashan 1914 Creative Park (Google Maps). In origine una centenaria fabbrica di sakè, il parco ospita oggi numerose gallerie d’arte, studi e laboratori che presentano una vasta gamma di arte contemporanea, da dipinti e sculture a installazioni e performance. Poco distante, nel weekend si tiene il mercato dei fiori (Google Maps) e si trova il Daan Park (Google Maps). Puoi consultare il sito ufficiale per i vari eventi che si tengono durante l’anno tra cui musica dal vivo, proiezioni di film e festival culturali. Per concludere, se questo tipo di cose ti piacciono, potresti considerare il Treasure Hill Artist Village (Google Maps).

Beitou e nord di Taipei

Beitou è senza dubbio la gita fuori porta più popolare, il distretto è famoso per i bagni termali ma se parti la mattina presto puoi combinare la visita con numerose altre attrazioni a nord di Taipei. Consiglio di iniziare la giornata prendendo la metro fino a Xinbeitou (Google Maps). Da qui prosegui a piedi verso le terme, ci sono parecchie opzioni: Beitou Public Hotspring (Google Maps) è l’opzione più economica e spesso raccomandata ma hanno delle regole davvero assurde sul costume da indossare, a parer loro il mio non andava bene quindi sono andato dall’altro lato della strada a Long Nice Hot Spring (Google Maps), qui si entra nudi quindi il costume non è un problema! Le piscine sono divise tra quelle per uomini e quelle per donne, lo staff gentile e l’ambiente carino e tradizionale. Io consiglio di venire direttamente qui, ma come anticipato ci sono un sacco di altre opzioni nei dintorni, in particolar modo se sei disposto a spendere qualcosa di più.

Thermal Valley.

Dopo essere stato alle terme potresti proseguire verso la “Thermal Valley” (Google Maps), l’ingresso è gratuito e si può camminare intorno a questa sorta di laghetto ribollente. Sempre nei dintorni puoi visitare il Beitou Hot Spring Museum (Google Maps) anche qui l’ingresso è gratuito, il tempio buddista (Google Maps), piccolino ma carino e infine il Beitou Museum (Google Maps) dove però non sono entrato. Per concludere la tua visita a Beitou, potresti salire fino alla Sulfur Valley (Google Maps), io sono andato a piedi ma volendo dovrebbe esserci anche un bus, l’ingresso è gratuito. Qui ci sono delle piscine dove mettere i piedi in ammollo nell’acqua termale e godere del paesaggio vulcanico con fumarole.

Sulfur Valley.

In base a quanto tempo e voglia hai a disposizione, una volta terminata la visita a Beitou, hai parecchie opzioni: prendere la metro fino a Tamsui (Google Maps), dove è possibile camminare lungo il fiume costeggiato da bancarelle e negozi vari. Potresti poi prendere il traghetto (Google Maps) ed attraversare il fiume per visitare Bali (Google Maps). Personalmente non ne sono certo ne valga la pena, più che altro per questioni di tempi. Io ci ho fatto un salto un po’ di fretta, piacevole ma nulla di eccezionale. A meno che tu non abbia un sacco di tempo a disposizione, consiglio di andare direttamente al Guandu Temple (Google Maps), era in fase di restauro durante la mia visita ma pur sempre impressionante.

Guandu Temple.

Dopo aver visitato il tempio io sono salito per il tramonto all’Old Place Airplane Observation Deck (Google Maps) da qui si ha un’ottima vista sull’aeroporto e Taipei sullo sfondo. Per farlo puoi prendere la metro fino a Jiantan (Google Maps) e poi seguire uno dei tanti sentieri tracciati su organic maps. Un’altra opzione è il Jinmianshan Trail (Google Maps) che porta a Scissors Rock (Google Maps), più scomodo da raggiungere arrivando da Beitou e in ogni caso credo che bene o male il panorama sia lo stesso.

Old Place Airplane Observation Deck.

Dopo il tramonto concludi la giornata al Shilin Night Market (Google Maps) prima di tornare a Taipei. Se sei un amante dei musei, un’altra opzione dopo essere stato a Beitou, potrebbe essere il National Palace Museum (Google Maps) che ospita la più grande collezione al mondo di antichi manufatti cinesi. Come anticipato, ci sono un sacco di opzioni per passare la giornata a nord di Taipei.

Shilin Night Market.

Yehliu Geopark

Non ci sono stato ma Yehliu Geopark (Google Maps) è un’altra possibile escursione da fare in giornata partendo da Taipei. Il parco è noto per le sue formazioni rocciose uniche, modellate dall’erosione del vento e del mare. Un caro amico mi ha detto che non è per niente male. Se decidi di andarci, poco distante c’è pure il Guihou Fish Market (Google Maps).

Shifen

Shifen è un’altra destinazione popolare per chi cerca un’escursione da fare in giornata partendo da Taipei. Premetto che non ci sono stato ma qui le due attrazioni principali sono Shifen Old Street (Google Maps) e la cascata (Google Maps) che è una delle più grandi dell’intera isola. Non c’è molto altro da fare quindi io ho preferito passare il mio tempo altrove ma resta pur sempre un’opzione. Se decidi di andare, un’altra attività potrebbe consistere nel salire in cima al vicino monte Wufenshan (Google Maps) (All Trails). Un’altra opzione potrebbe essere quella di prendere il treno fino a Sandiaoling (Google Maps) e completare il popolare Sandiaoling Trail (All Trails) che attraversa tre differenti cascate. Infine, potresti combinare la visita con Jiufen di cui parlo qui sotto, Shifen la mattina e Jiufen nel pomeriggio/sera prima di tornare a Taipei o magari fermandosi a Jiufen per la notte.

Dove dormire a Taipei?

Avrei voluto dormire a Star Hostel Taipei Main Station che mi era stato fortemente consigliato da alcuni amici ma era al completo durante il mio soggiorno, quindi ho finito col dormire al 4Plus Hostel, ottimo rapporto qualità prezzo e tutto sommato ben localizzato.

Come raggiungere Taipei?

Taipei è ben collegata al resto del Paese, con treni diretti verso numerose città. Lungo la costa occidentale opera anche l’alta velocità, che arriva fino a Kaohsiung. A Taipei si trova inoltre il principale aeroporto del Paese, con collegamenti verso tutto il mondo. Per maggiori informazioni sugli spostamenti, ti invito a consultare la sezione dedicata della guida.

National Theater & Concert Hall.

Jiufen

Arroccata sulle colline nebbiose del nord di Taiwan, Jiufen è stata per anni una città mineraria, nota soprattutto per l’estrazione dell’oro. Oggi, i suoi vicoli affascinano i visitatori con il loro charme d’altri tempi e un’atmosfera magica, che ha ispirato anche i creatori di Spirited Away.

Jiufen.

Cosa fare e vedere a Jiufen

Per quanto la città sia ormai diventata forse fin troppo turistica, le sue strade restano estremamente fotogeniche e offrono un’atmosfera suggestiva, soprattutto di sera, quando le lanterne si accendono. Ci sono stato di lunedì, con la pioggia, e c’era comunque un sacco di gente, non oso immaginare cosa succeda nel weekend! In ogni caso, consiglio semplicemente di camminare lungo la strada principale (Google Maps). A-Mei Teahouse (Google Maps) è la famosa casa da tè di cui si vedono spesso foto.

A-Mei Teahouse.

Museo dell’oro

Il museo dell’oro (Google Maps), più che un singolo museo, è un insieme di musei molto interessanti che trattano la storia mineraria della città e la geologia del territorio. L’entrata costa solo 80 TWD e credo ne valga la pena. Inoltre, come descritto qui sotto, da qui inizia un’escursione interessante. Infine, per altri 50 TWD è possibile visitare un tunnel usato in passato dai minatori che è stato restaurato per i visitatori. Io non sono entrato perché non mi sembrava così interessante però è anche vero che si tratta di poco più di un euro. Per raggiungere l’entrata del museo da Jiufen, prendi il primo bus diretto alla stazione di Jinguashigong (Google Maps) che si trova letteralmente di fronte all’entrata del museo. Le corse sono abbastanza frequenti. A titolo informativo, all’interno del museo c’è un family mart dove comprare del cibo nel caso ne avessi bisogno (Google Maps). Volendo potresti risalire in bus e visitare anche la Golden Waterfall (Google Maps) che si trova poco distante, raggiungibile anche a piedi.

Jiufen.

Escursioni a Jioufen

Durante la mia visita ho trovato un meteo a dir poco miserabile, per due giorni, non ha praticamente mai smesso di piovere quindi ho dovuto cambiare i miei piani. Stando però alle mie ricerche ci sono almeno due escursioni che vale la pena prendere in considerazione: il circuito che porta alla cima del Mount Keelung (All Trails) dalla quale si hanno delle ottime viste su Jioufen e la costa, e quello della Teapot Mountain (All Trails). Quest’ultimo attraversa letteralmente l’area dove si trova il museo dell’oro quindi potresti combinare la visita e nel caso avessi particolarmente voglia di camminare, ne esiste anche una versione più lunga (All Trails).

Dove dormire e Jiufen?

Io ho passato la notte a Linyuan Village, l’anziana coppia non parla una parola di inglese ma è davvero ospitale e le camere offrono un ottimo rapporto qualità prezzo a due passi dal centro. Consigliato.

Come raggiungere Jiufen?

Consiglio di prendere il treno fino a Ruifang (Google Maps) da dove ci sono poi corse frequenti in bus fino a Jioufen dove puoi scendere a questa fermata (Google Maps). Per maggiori informazioni sugli spostamenti, ti invito a consultare la sezione dedicata della guida.

Jiufen.

Jiaoxi

Da Jiufen io sono andato direttamente a Hualien, volendo potresti anche considerare Jiaoxi come tappa intermedia. Potenzialmente partendo da Taipei è visitabile in giornata e l’attrazione principale sono le sorgenti termali, un po’ come a Beitou ci sono opzioni per tutti i gusti. Qui trovi una guida dettagliata. Nei dintorni c’è una cascata che non sembra per niente male (Google Maps).

Hualien e Parco nazionale Taroko

N.B. L’intera area è stata gravemente colpita dal terremoto del 2024, avvenuto letteralmente pochi mesi dopo la mia visita. Al momento della stesura di questa guida, alcune zone del parco sono ancora chiuse al pubblico e il servizio autobus è operativo solo parzialmente. Consiglio fortemente di consultare il sito ufficiale per informazioni aggiornate sullo stato di apertura del parco.

Per molti, Hualien non è altro che la città crocevia per visitare l’iconico parco nazionale Taroko che con le sue profonde gole, le foreste lussureggianti e le montagne a picco sul mare è senza dubbio il parco più famoso di tutto il Paese, nonché uno degli highlights di un viaggio a Taiwan.

Taroko National Park.

Cosa fare e vedere a Hualien e il Parco nazionale Taroko

Seppur molti viaggiatori decidano di passare un solo giorno all’interno del parco, a seconda di quanto tu sia interessato ad escursioni più o meno lunghe e a visitare anche altre aree adiacenti, potresti trascorrere diversi giorni nell’area.

Parco nazionale Taroko

La principale area turistica all’interno del parco si snoda lungo la gola di Taroko che è scavata dal fiume Liwu. Troverai svariati sentieri più o meno lunghi accessibili direttamente dalla strada principale così come attrazioni che richiedono davvero poco sforzo per essere raggiunte. Qui di seguito elencherò parecchie opzioni che, come anticipato, potrebbero tenerti occupato per giorni. Costruisci l’itinerario che più preferisci in base a quanto vuoi camminare e soprattutto a quanto tempo hai a disposizione. Per semplicità, l’elenco segue un ordine che sostanzialmente risale la gola dal mare verso le montagne.

Taroko National Park.

Shakadang and Tongli Loop

Per una versione meno impegnativa, considera il solo Shakadang Trail (All Trails) fino a Sanjianwu (Google Maps). Il sentiero in questo tratto si limita a seguire la gola, è per lo più pianeggiante e davvero piacevole, ma aspettati una buona dose di altri turisti specialmente nella parte centrale del giorno. Una volta raggiunto Sanjianwu, torna indietro per lo stesso sentiero.

Detto questo, se non ti dispiace farti circa 1500 metri di dislivello, il Shakadang e Tongli Loop (All Trails) è stata la mia escursione preferita all’interno del parco. Consiglio di iniziare e terminare l’escursione al centro visitatori (Google Maps). Rispetto alla traccia Gps di All Trails, consiglio di includere la cima del monte Liwushan (Google Maps), anche se non c’è alcun panorama, ma una foresta piena di muschio davvero carina. Soprattutto non perdere questo punto panoramico (Google Maps) che offre delle fantastiche vista sulla costa. con le montagne a picco sul mare. Ricordati di portare con te abbastanza cibo e acqua.

Liwushan.

Per completare quanto descritto, ho preso il primo bus in partenza da Hualien, ho iniziato a camminare alle 7:15 dal centro visitatori e finito nello stesso punto alle 14:45. Tutto questo senza grandi pause e a passo abbastanza veloce. Se ti sembra troppo, per spezzare il percorso o semplicemente avere un’esperienza diversa, potresti dormire in una delle guest House del Datong Village (Google Maps), ti lascio qualche opzione (Google Maps) (Google Maps). Non so come funzionino le prenotazioni per dormirci ma potresti tentare con la pagina Facebook che trovi su Google Maps. Se decidi di passare la notte qui, credo valga assolutamente la pena salire al punto panoramico per l’alba (Google Maps).

Changchun Shrine

Il Changchun Shrine (Google Maps), ovvero il Santuario della sorgente eterna, è un pittoresco tempio costruito per onorare i lavoratori morti durante la costruzione della Central Cross-Island Highway che attraversa il parco. Una breve escursione conduce a punti panoramici e ad altri templi nelle vicinanze.

Changchun Shrine.

Zhuilu Old Road

Zhuilu Old Road (Google Maps) (All Trails) è un sentiero che necessita di particolare permesso da richiedere in anticipo. L’ho scoperto una volta sul posto quindi non sono potuto entrare. Si tratta di un sentiero davvero scenografico che inizia con un ponte sospeso. Il costo del permesse è di 200 TWD, l’accesso è consentito solo tra le 7:00 e le 10:00. Trovi tutte le informazioni del caso a questa pagina.

Shallow Grotto

Shallow Grotto (Google Maps) (All Trails) è un’altra breve escursione che inizia direttamente a lato della strada in corrispondenza di Zhuilu Old Road. Più che un sentiero si tratta di un breve passeggiate lungo quella che credo fosse la vecchia strada.

Tunnel of Nine turns

Tunnel of Nine turns (Google Maps) (All Trails) anche in questo caso si tratta della vecchia strada convertita a passeggiata turistica. Breve, carina e accessibile. Consigliata a chiunque non abbia troppo voglia di camminare.

Tunnel of Nine turns.

Luishui-Wenshan Trail

Luishui-Wenshan Trail (All Trails), che volendo si può combinare con il Lushui Trail (All Trails), è un sentiero relativamente lungo della durata di circa tre ore. Consiglio di scendere dal bus al centro informazioni (Google Maps). È tutto un saliscendi a tratti molto scosceso con qualche bello scorcio, io non ho incontrato praticamente nessuno, fatta eccezione di una coppia. Tutto sommato lo consiglio, ma se hai un solo giorno all’interno del parco probabilmente faresti meglio a fare dell’altro. Un tempo al termine del sentiero era possibile visitare le sorgenti termali di Wenshan (Google Maps) ma da qualche anno sono ufficialmente chiuse al pubblico. Da quanto ho letto, gli scalini che portavano giù sono stati letteralmente segati. Passando ho visto alcuni locali nei pressi dell’area e, leggendo i commenti, sembra che qualcuno continui comunque a scendere. Tuttavia, l’accesso è illegale, le autorità non vogliono che venga fatto e, in ogni caso, è assolutamente sconsigliato quando il terreno è bagnato. Per curiosità, ho iniziato a camminare verso le sorgenti e ho incontrato un gruppo di ragazzi francesi, che mi hanno confermato quanto fosse estremamente pericoloso scendere.

Luishui-Wenshan Trail.

Cascata Baiyang

Se decidi di fare il Luishui-Wenshan Trail, una volta terminato puoi semplicemente camminare lungo la strada fino all’inizio del sentiero che porta alla cascata Baiyang (Google Maps) (All Trails). Onestamente il sentiero che porta alla cascata non è niente di che, di bello c’è che è facilmente accessibile e perlopiù pianeggiante il che lo rende molto popolare ma di fatto la cascata non è di certo eccezionale e anche l’altra attrazione, ovvero la grotta Shuilian (Google Maps) dove c’è la “tenda d’acqua” non mi ha entusiasmato. La gente del posto sembra adorare l’intero sentiero, anche durante la settimana c’erano infatti parecchie persone.

Baiyang.

Le scogliere di Qingshui

Le scogliere di Qingshui (Google Maps) sono state designate come una delle “Otto meraviglie” di Taiwan e si estendono per oltre 21 chilometri lungo la costa della contea settentrionale di Hualien. Se hai un tuo mezzo, potresti percorrere la strada con calma fermandoti ai vari punti panoramici. Io ho preso il treno alle 5 di mattina diretto alla stazione di Heren (Google Maps) e poi ho camminato lungo la strada fino a questo punto panoramico (Google Maps) dove ho fatto volare il drone all’alba. Sono circa 4km di cui solo la prima parte lungo la strada principale poi si può camminare lungo la strada costiera che è davvero piacevole.

L’ultimo tratto di strada.

Onestamente il solo camminare lungo la strada non credo renda giustizia all’area. Un’altra opzione per esplorare l’area con il trasporto pubblico potrebbe essere prendere il treno fino a Chongde (Google Maps), camminare lungo la spiaggia Banxia (Google Maps) e poi prendere un sentiero costiero tracciato su organic maps che culmina con questo percorso (All Trails). Io non ci sono stato per cui non saprei darvi consigli.

Qingshui Cliff.

Altre destinazioni a Hualien e dintorni

Come anticipato, a Hualien e dintorni, oltre alla principale area turistica del parco, ci sono diverse altre attrazioni. Prima di tutto, la spiaggia Qixingtan (Google Maps) che a febbraio non era particolarmente invitante ma sono certo che durante la bella stagione ci si possa godere un bel bagno rinfrescante ed è facilmente accessibile dalla città.

Qixingtan.

Ad Hualien vera a propria, consiglio di fare un salto al Dongdamen Night Market (Google Maps) assaggiare i deliziosi dumplings di Hua Lien Xiang Bian Shi (Google Maps) e i pancake di Deep-fried Egg Scallion Pancake (Yellow Truck) (Google Maps). Se ti avanza del tempo potresti fare un salto al Santuario dei martiri di Hualien (Google Maps).

Infine, potresti visitare la Emerald Valley (Google Maps). È più che altro un luogo dove andare a fare il bagno e a febbraio con una giornata uggiosa ho preferito fare dell’altro. Oltretutto parte del sentiero è ufficialmente chiuso da qualche anno a causa di una frana. Ti invito a leggere qualche commento recente su Google maps per capire la situazione. Da Hualien ci sono bus che vanno alla vicina Tongmen (Google Maps). Volendo, poco più a nord, si trovano la Gola di Wanyue (Google Maps) e la Cascata di Zimu (Google Maps).

Dove dormire al Parco nazionale Taroko?

All’interno del parco sono presenti alcune strutture ricettive come il Silks Place Taroko Hotel. Per chi cerca un alloggio economico consiglio fortemente di dormire a Hualien o Xincheng. Io ho passato qualche notte al Just Walk Backpacker Hostel, il proprietario è davvero gentile e disponibile, l’ostello è carino e la posizione a due passi dalla stazione dei bus e treni è ottima. Consigliato.

Ho passato anche qualche giorno a Station Sea B&B nel periodo a cavallo del capodanno cinese quando molte delle strutture erano completamente prenotate. L’ostello è molto economico e tutto sommato non è così male. La proprietaria è una signora davvero gentile, se ti fermi per qualche giorno ti lascia anche fare la lavatrice gratis!

Come raggiungere il Parco nazionale Taroko?

Come anticipato, il crocevia per il parco Taroko è la città di Hualien, la stazione dei treni ha un sacco di connessioni sia verso nord che verso sud (Google Maps). In base a dove decidi di alloggiare, potresti considerare anche la vicina stazione di Xincheng (Google Maps). Per raggiungere il parco vero e proprio, i bus partono dalla stazione di Hualien (Google Maps) e fanno varie tappe inclusa la stazione di Xincheng prima di entrare nel parco. Le partenze sono abbastanza frequenti, con un attimo di programmazione è possibile visitare il parco usando il trasporto pubblico senza problemi (questa è la pagina ufficiale ma gli orari ci sono anche su Google Maps. In ogni caso non è difficile reperire una brochure alla stazione o in ostello con tutte le informazioni del caso).

Se non sei particolarmente interessato alle escursioni a piedi e vuoi più che altro spostarti tra le varie attrazioni lungo la strada principale, vale la pena considerare il pass di uno o due giorni che permette di salire e scendere dai vari bus quanto ti pare e piace.

Potresti anche considerare l’idea di noleggiare un mezzo a Hualien, alcuni viaggiatori prendono un macchina ma a mio parere, meteo permettendo, uno scooter ha più senso visto che i parcheggi in molti casi sono limitati e lo scooter garantisce molta più libertà da quel punto di vista. Se hai gamba anche una bici potrebbe essere un’opzione o magari una e-bike. Per maggiori informazioni sugli spostamenti, ti invito a consultare la sezione dedicata della guida.

Yuli

Yuli è una piccola cittadina di campagna. Non è una tappa popolare ma se cerchi un luogo dove passare una notte o due nel Taiwan rurale, allora può essere un’opzione interessante viste anche alcune vicine attrazioni.

Yuli.

Cosa fare e vedere a Yuli

Yuli è note per essere il punto di partenza del sentiero Walami nel Parco Nazionale Yushan. In origine era parte del sentiero di Batongguan, costruito durante la dinastia Qing e successivamente ampliato dal governo coloniale giapponese (1895-1945) per controllare la resistenza degli indigeni, in particolare del popolo Bunun. Per completare l’intero sentiero lungo circa 150 km serve un permesso ma si possono fare i primi 5 km circa senza chiedere nulla, questo è il tratto in questione (All Trails). Nulla di eccezionale ma sicuramente un bel modo per trascorrere la giornata.

Yushan National Park.

Io ho preso una bici in ostello e in un’ora circa sono arrivato all’inizio del sentiero (Google Maps). Lungo la strada puoi fare una pausa alla Cascata Nanan (Google Maps). Dalla cascata all’inizio del sentiero ricorda che è tutta salita ma niente di impossibile. In alternativa potresti noleggiare uno scooter e concludere la giornata con una visita alle terme di Antong (Google Maps).

Yushan National Park.

Dove dormire a Yuli?

Io ho dormito al On My Way Yuli Hostel. Ottimo ostello a due passi dalla stazione dei treni. Staff gentile e disponibile. Biciclette a disposizione gratis per gli ospiti. Consigliato.

Come raggiungere Yuli?

Yuli si trova esattamente lungo la linea ferroviaria, dalla stazione (Google Maps) ci sono connessioni frequenti sia verso nord che verso sud. Per maggiori informazioni sugli spostamenti, ti invito a consultare la sezione dedicata della guida.

Yuli.

Chishang

Un po’ come Yuli, Chishang è una piccola cittadina di campagna che non fa parte dei classici itinerari ma può essere un’opzione interessante sia per spezzare il viaggio che per avere un assaggio di Taiwan rurale. La cittadina è diventata popolare tra i locali nel 2013, quando la compagnia aerea EVA Air di Taiwan ha girato uno spot pubblicitario accanto a un albero circondato dalle risaie. Protagonista dello spot era il celebre attore giapponese-taiwanese Takeshi Kaneshiro, e il successo della campagna ha catapultato Chishang alla notorietà. Nel caso fossi interessato, a questa pagina trovi il video.

Chishang.

Cosa fare e vedere a Chishang

Se hai i giorni contati, potresti letteralmente visitare Chishang in giornata, lasciare lo zaino o comunque il bagaglio negli armadietti in stazione, noleggiare una bici per un paio d’ore completando il seguente itinerario e poi proseguire il tuo viaggio verso nord o sud. Fatta questa premessa, che tu decida di passare la notte a Chishang o meno, una volta noleggiata la bici, inizia dirigendoti verso il Dapo Pond (Google Maps). Lungo le sponde del laghetto ci sono un paio di sculture. Prosegui poi lungo la ciclabile che costeggia i campi di riso lungo la quale troverai un paio di punti panoramici come questo (Google Maps) e questo (Google Maps).

Brown Boulevard.

Da qui entra nella famigerata Brown Boulevard (Google Maps) dove si trova il famoso albero dello spot pubblicitario (Google Maps). Prima di tornare in paese potresti semplicemente “perderti” tra le numerose strade che attraversano i campi di riso. Degne di nota sono questa ruota idraulica (Google Maps) e questa piattaforma panoramica (Google Maps). Anche andando con molta calma, come menzionato in precedenza, un paio d’ore dovrebbero essere più che sufficienti per visitare tutti i luoghi appena descritti. Una volta tornato a Chishang, un’altra attrazione da prendere in considerazione è il museo d’arte il cui ingresso è gratuito (Google Maps) e visto che ci sei, vai a mangiare un bagel da BIKE DE KOFFIE (Google Maps).

Chishang.

Dove dormire a Chishang?

Io ho dormito al Gift Box Hostel, ottimo ostello, personale gentile e disponibile. Consigliato.

Come raggiungere Chishang?

Chishang si trova esattamente lungo la linea ferroviaria, dalla stazione (Google Maps) ci sono connessioni frequenti sia verso nord che verso sud. Per maggiori informazioni sugli spostamenti, ti invito a consultare la sezione dedicata della guida.

Chishang.

Luye e Dulan

Luye e Dulan sono altre due cittadine rurali di potenziale interesse turistico. Non sono stato in nessuna della due quindi non posso parlare per esperienza diretta ma Dulan mi era stato consigliata da un amico, a questa pagina trovi una guida, mentre Luye ospita ogni anni un festival internazionale delle mongolfiere che sembra davvero carino. Se ti capita di visitare Taiwan proprio in quel periodo, credo valga la pena tenerla in considerazione, a questa pagina trovi il sito ufficiale dell’evento.

Taitung

Dopo Hualien, Taitung è la seconda città per dimensioni della costa orientale dell’isola, nonché crocevia per chiunque voglia raggiungere via mare Green Island o Orchid Island.

Lord Handan, Taitung.

Cosa fare e vedere a Taitung

Nonostante le dimensioni, la città di per sé non ha molto da offrire al viaggiatore. La sera potresti fare un salto al Tiehua Music Village (Google Maps), l’area è carina e piena di bancarelle varie oltre ad artisti di strada, un’altra opzione è il vicino Taidong Night Market (Google Maps) dove andare a mangiare qualcosa. Per una vista della città dall’alto potresti fare un salto al Liyu Mountain Park (Google Maps), dove puoi trovare dei sentieri con alcuni templi e pagode.

Appena fuori città potresti fare un salto al parco geologico Fugang (Google Maps) che vanta curiose formazioni rocciose e un paio di sentieri. Ci sono dei bus ma volendo potresti anche andarci in bici visto che non è troppo distante, poco più a nord ci sono delle curiose sculture lungo la costa (Google Maps).

Per concludere, io ho avuto il piacere e la fortuna (non sapevo nemmeno ci fosse il festival) di visitare Taitung proprio durante il weekend del “Bombardamento di Lord Handan”, che è considerato uno dei festival più spettacolari di Taiwan. Durante l’evento, uomini quasi nudi sono trasportati per le strade mentre la folla gli lancia petardi addosso. Uno spettacolo a dir poco unico. Se ti trovi a Taiwan proprio in questo periodo, consiglio assolutamente di andare a Taitung per l’occasione. La data cambia ogni anno in quanto dipende dalla fase lunare ma solitamente casca tra febbraio e marzo.

Taitung.

Dove dormire a Taitung?

Io ho dormito al Hostel Who Knows, ostello carino ed economico. Staff estremamente gentile e disponibile che parla un ottimo inglese ed è più che felice di aiutarti con qualsiasi cosa tu abbia bisogno. Consigliato.

Come raggiungere Taitung?

Taitung si trova lungo la linea ferroviaria, dalla stazione (Google Maps) ci sono connessioni frequenti sia verso nord che verso sud. La stazione dei treni e dei bus si trovano leggermente fuori dal centro città (Google Maps) ma le connessioni dei bus per raggiungerlo sono molto frequenti. Per maggiori informazioni sugli spostamenti, ti invito a consultare la sezione dedicata della guida.

Taitung.

Se hai trovato questo articolo utile allora considera l’idea di acquistare la tua assicurazione viaggio tramite uno dei link presenti in questo sito, facendolo supporti il mio lavoro senza alcun costo aggiuntivo per te. Per chi se la cava con l’inglese, consiglio True TravellerGlobelink. Per chi preferisce un’esperienza tutta in italiano, consiglio HeyMondo (Sconto del 10%). Grazie!

Green Island

L’Isola Verde, o Lüdao/Lyudao, è una piccola isola al largo di Taitung. Un tempo utilizzata come colonia penale, oggi è considerata una delle migliori destinazioni del Paese per chi desidera trascorrere qualche giorno al mare, oltre a offrire alcuni dei migliori siti per immersioni di tutta Taiwan.

Io l’ho visitata a fine febbraio e l’ho trovata piuttosto spenta; in effetti, non sono nemmeno mai entrato in acqua. È stata comunque una visita piacevole, ma, soprattutto se hai poco tempo a disposizione, credo valga la pena andarci solo durante la bella stagione o quantomeno evitare il pieno inverno.

Green Island.

Cosa fare e vedere a Green Island

L’isola è abbastanza compatta: il giro completo lungo la strada costiera è di poco più di 20 km, tanto che sono riuscito a percorrerlo a piedi in una giornata. Tuttavia, credo sia preferibile noleggiare uno scooter, soprattutto se hai intenzione di fare snorkeling o semplicemente non vuoi trascorrere gran parte della giornata camminando.

Laguna al faro.

Fatta questa premessa, consiglio di iniziare il “tour dell’isola” in senso orario partendo con il faro di Lyudao (Google Maps) e la vicina laguna (Google Maps), che soprattutto durante la bassa marea funge da piscina naturale adatta anche per i bambini o chiunque non voglia fare il bagno in mare aperto. Da qui prosegui verso questo piccolo promontorio (Google Maps), dove si hanno delle ottime viste sulla costa, poco distante sulle spiaggia ci sono delle curiose formazione rocciose (Google Maps) inclusa questa che ricorda un elefante (Google Maps). Sempre proseguendo lungo la costa, consiglio di visitare il sito usato in passato come prigione per i dissidenti politici durante il periodo del terrore bianco e ora convertito a museo (Google Maps). L’ingresso è gratuito. Segue un altro promontorio carino con ottime viste sulla costa (Google Maps).

Da qui volendo potresti fare un breve tappa in questo tempio all’interno di un grotta (Google Maps) non sembra niente di che e io onestamente non sono nemmeno entrato. Sono invece sceso a Youzihu (Google Maps), dove a causa dell’origine vulcanica dell’isola, ci sono un sacco di formazioni rocciose curiose e pure un paio di grotte in entrambi i lati della spiaggia (Google Maps) (Google Maps). Una volta terminata la visita, torna sulla strada principale e prosegui verso questo bel punto panoramico facilmente accessibile (Google Maps). Termina la giornata alle iconiche sorgenti termali di Zhaori (Google Maps) che a quanto pare sono tra le poche di acqua salata al mondo. L’ingresso costa 250 TWD ma bisogna per forza usare la cuffia che vendono per altri 50 TWD. Se arrivi in tempo per il tramonto, prima di entrare alle terme, consiglio di fare un salto al vicino promontorio (Google Maps) accessibile direttamente dal parcheggio delle terme.

Sorgenti termali di Zhaori.

Snorkelling ed Immersioni

Come anticipato, nonostante il bel tempo, a febbraio in pieno “inverno” io non sono nemmeno entrato in acqua ma se visiti l’isola indicativamente da fine aprile ad inizio ottobre, sembra proprio che valga la pena fare qualche immersione o perlomeno prendere maschera e boccaglio e fare un po’ di snorkelling. Shihlang (Google Maps), Dabaisha (Google Maps), e Chaikou (Google Maps) sono le spiagge solitamente consigliate per fare snorkelling e immersioni direttamente dalla riva.

Dove dormire a Green Island?

Io ho dormito al Good hostel, e la seconda notte penso di essere stato letteralmente l’unico ospite della struttura quindi diciamo che l’atmosfera era un po’ smorta ma tutto sommato l’ostello è carino e la posizione a due passi dal molo dove arriva il traghetto è davvero pratica. Una volta arrivato al molo potresti valutare di noleggiare uno scooter e tenerlo per la durata del tuo soggiorno, cosa che ti aiuterà a scegliere di dormire dove preferisci.

Green Island.

Come raggiungere Green Island?

I traghetti diretti al porto Nan Liao di Green Island (Google Maps) partono dal Taitung Fugang Harbor (Google Maps). Serve il passaporto per comprare il biglietto. Attenzione perché, perlomeno durante la mia visita, su Google Maps gli orari presenti degli autobus che connettono Taitung al porto erano sbagliati, questa è stata sicuramente un’eccezione nel corso dei due mesi di viaggio e nel frattempo potrebbero aver già sistemato ma comunque qualcosa da tenere a mente. Io ho pagato 560 TWD per il biglietto di sola andata comprato direttamente all’interno del terminal. Quando ci sono stato c’erano due partenze, una alle 9:30 e una alle 13:30, ritorno invece alle 10:30 e 14:30. Un’ora scarsa di viaggio. Consiglio fortemente di confermare gli orari sul posto. Durante l’alta stagione ci sono più compagnie che operano lungo la tratta: Triumph, Uranus e Golden Star. Per il ritorno i biglietti vengono venduti qui (Google Maps).

Green Island.

Orchid Island

Considerata la mia esperienza a Green Island e l’assenza di collegamenti diretti tra le due isole durante la bassa stagione, ho preferito non visitare Orchid Island. Detto ciò, sembra una destinazione estremamente affascinante: uno degli angoli più remoti del Paese, dove le tribù indigene sono rimaste isolate per secoli, sviluppando tradizioni e usanze distintive rispetto al resto di Taiwan. A questa pagina trovi un’ottima guida con tutte le informazioni.

Kenting

All’estremità meridionale di Taiwan, Kenting è una rilassata cittadina costiera con dei bei tratti di costa, spiagge carine e un vivace mercato notturno. Un po’ come per Green Island, nonostante il mio soggiorno a Kenting sia stato senza dubbio piacevole, soprattutto se hai poco tempo a disposizione, credo valga la pena andarci solo durante la bella stagione o quantomeno evitare il pieno inverno se vuoi sfruttare a pieno quello che la regione ha da offrire.

Little Bay Beach.

Cosa fare e vedere a Kenting

A Kenting vera e propria non c’è moltissimo da fare, l’unica vera attrazione e il mercato notturno giornaliero che prende luogo lungo la strada principale (Google Maps). Ci sono inoltre due spiagge facilmente raggiungibili a piedi, Kenting beach (Google Maps) e Little Bay Beach (Google Maps) che a mio parere è più carina e da quanto mi è stato detto lo snorkelling non è male.

Kenting National Forest Recreation Area

Kenting National Forest Recreation Area (Google Maps) si trova appena fuori città, io ci sono andato a piedi ma volendo potresti noleggiare uno scooter da usare per esplorare anche altre attrazioni nei dintorni. L’ingresso costa 150 TWD. È sicuramente un luogo piacevole dove passare un paio d’ore passeggiando ma personalmente non l’ho trovata poi così eccezionale. Ci sono un paio di grotte da visitare Fairy Cave (Google Maps) e Silver Dragon Cave (Google Maps), alcuni giardini botanici e una torre panoramica che offre una bella vista a 360 gradi (Google Maps). Senza infamia e senza lode.

Fairy Cave.

Se decidi di andarci, puoi fermarti anche al vicino Sheding Natural Park (Google Maps), qui l’ingresso è gratuito, puoi completare questo breve sentiero: Sheding Nature Trail (All Trails). Ci sono un paio di punti panoramici carini (Google Maps) (Google Maps), per il resto niente di che. Infine potresti concludere una sorta di circuito scendendo fino alla Sail Rock (Google Maps) da dove puoi rientrare in bus a Kenting.

Sail Rock.

Capo Eluanbi

Capo Eluanbi (Google Maps) e dintorni è un’altra escursione popolare da fare partendo da Kenting. Anche in questo caso non ho deciso di noleggiare uno scooter, ci sono bus che fanno avanti e indietro abbastanza di frequente fino a questa fermata (Google Maps). Da qui ho poi camminato lungo la strada fino a Longpan Park (Google Maps) dove c’è un bel sentiero costiero che porta quasi fino a questo punto (Google Maps). Ottime viste sulla costa ma come già detto bisogna camminare per un bel po’ a lato della strada quindi vale la pena considerare l’idea di noleggiare uno scooter oppure potresti semplicemente esplorare l’area nei dintorni del faro, che si trova a due passi dalla fermata del bus.

Longpan Park.

L’ingresso a Eluanbi Park (Google Maps) costa 60 TWD, da accesso al faro (Google Maps) e qualche sentiero che porta a dei punti panoramici lungo la costa (Google Maps) (Google Maps) (Google Maps). Poco distante si trova il punto più meridionale di Taiwan (Google Maps) dove sorge un monumento. Per raggiungerlo bisogna però passare per l’adiacente Longkeng Ecological Reserve (Google Maps) la cui visita va prenotata in anticipo sul sito ufficiale. Si tratta di una visita guidata che dovrebbe costare 400 TWD e non sono nemmeno certo venga offerta in inglese quindi dubito ne valga la pena ma non ci sono stato quindi non saprei.

Spiagge nei dintorni

Meteo permettendo, potresti considerare l’idea di visitare altre spiagge nei dintorni, non ci sono stato ma South Bay (Google Maps) e White Sand Bay Beach (Google Maps) sono spesso consigliate, in particolar modo se decidi di noleggiare uno scooter.

Per concludere, sempre se decidi di noleggiare uno scooter, potresti fare un salto alla cascata Qikong Falls (Google Maps), dalle immagini non sembra per niente impressionante ma c’è una bella piscina naturale e sono certo possa essere un bel modo per trascorrere qualche ora.

Dove dormire a Kenting?

Io ho dormito a Kenting My Home, le cuccette sono davvero comode e carine, sembra di avere la propria piccola stanza privata. Posizione ottima a due passi dal centro, staff gentile e disponibile. Consigliato.

Come raggiungere Kenting?

Kenting non è collegata alla rete ferroviaria, e se usi il trasporto pubblico la puoi raggiungere solo in bus. Se arrivi da Taitung o dalla costa est in generale, prendi il primo treno diretto alla stazione di Fang-Liao (Google Maps), appena fuori dalla stazione, lungo la strada principale, trovi la fermata del bus Kenting Express Line 9189 (Google Maps). Questo bus arriva dalla stazione Zuoying di Kaohsiung (Google Maps) quindi se ti trovi a Kaohsiung, consiglio di prendere direttamente il bus da lì senza fare cambi inutili. Per maggiori informazioni sugli spostamenti, ti invito a consultare la sezione dedicata della guida.

Kenting National Forest Recreation Area.

Xiaoliuqiu Island

Xiaoliuqiu o Lambai, a sud di Kaohsiung, è considerata l’isola corallina più estesa di Taiwan. Con i giorni contati, delle previsioni meteo non ottimali e per l’ennesima volta, un periodo dell’anno non particolarmente adatto alla destinazione, ho deciso di tirare dritto verso Kaohsiung ma sono certo che l’isola possa essere una meta davvero interessante. Riporto di seguito quelli che sostanzialmente sono gli appunti delle mie ricerche, tenendo presente che di appunti si tratta e non esperienza in prima persona.

Cosa fare e vedere a Xiaoliuqiu

Partendo da nord e percorrendo l’isola in senso antiorario, Vase Rock (Google Maps) oltre ad essere una formazione rocciosa alquanto curiosa, offre del buon snorkelling e delle ottime possibilità di vedere tartarughe, seguono poi Beauty Cave (Google Maps) e la vicina Beauty Beach (Google Maps) dove anche qui è spesso possibile vedere le tartarughe. Scendendo lungo la costa, c’è un breve sentiero immerso nella natura chiamato il “sentiero del cinghiale” (Google Maps), poco distante si trova invecce Venice Beach (Google Maps), che sembra molto carina ma non è possibile fare il bagno. Nell’estremo sud dell’isola sorge anche una piattaforma dove andare a vedere il tramonto (Google Maps). Lungo la costa est, Secret Beach (Google Maps) è considerata il miglior luogo in assoluto dell’isola dove fare snorkelling, poco distante si trovano il faro (Google Maps), dal quale si gode di un ottimo panorama, e un gigantesco albero secolare (Google Maps). Infine, nel nord est dell’isola potrai salire su una piattaforma panoramica dove andare ad ammiraree l’alba (Google Maps). Qui altro luogo dove fare snorkelling (Google Maps) e la spiaggia di Zhongao (Google Maps).

Come raggiungere Xiaoliuqiu?

N.b. A quanto pare sull’isola non ci sono atm che accettano carte internazionali quindi è bene portare con sé contanti a sufficienza.

Ci sono tre diverse compagnie (Taifu, Tungliu e Leuco Sapphire) che fanno avanti e indietro per l’isola: per la precisione tra il porto Baishawei (Google Maps) e il Dongliu Ferry Terminal sulla “terraferma” (Google Maps), a questa pagina trovi un sito che raggruppa i vari orari. C’è inoltre un traghetto, servito dal governo a prezzi leggermente più bassi ma con partenze meno frequenti che parte sempre dal Dongliu Ferry Terminal (Google Maps) ma arriva al porto di Dafu (Google Maps). Questa dovrebbe essere la compagnia in questione. Per concludere, prima di salire a bordo del traghetto o al tuo ritorno, potresti considerare l’idea di mangiare al vicino mercato del pesce di Huaqiao (Google Maps).

Kaohsiung City.

Kaohsiung City

Kaohsiung City, o semplicemente Kaohsiung, è per molti versi la seconda città del Paese, nonché il porto più importante di Taiwan. Proprio il porto ha rappresentato il motore principale dello sviluppo della città nel corso degli anni.

Dome of Light.

Cosa fare e vedere a Kaohsiung City

La città non vanta una lunga storia e, come accennato, è stato il porto a favorirne la crescita, soprattutto in epoca moderna. Resta in ogni caso una città piacevole dove si possono tranquillamente trascorrere un paio di giorni senza annoiarsi. In centro città consiglio di fare un salto al Liuhe Night Market per cenare (Google Maps), al tempio Sanfeng (Google Maps) che con le lanterne accese la sera è davvero suggestivo e infine al Dome of Light (Google Maps), che si trova nella stazione della metro Formosa Boulevard (Google Maps). Progettata dall’artista Narciso Quagliata, si tratta di una cupola con un diametro di 30 metri e oltre 4.500 pannelli di vetro, ed è considerata la più grande opera d’arte in vetro del mondo.

Tempio Sanfeng.

Lotus pond

Lotus pond (Google Maps), si trova appena fuori città e si può facilmente raggiungere in treno scendendo alla stazione Zuoying (Google Maps). Sulle sponde del lago ci sono circa una mezza dozzina di templi/pagode. I più famosi sono le Pagode del Drago e della Tigre (Google Maps) e il Tempio di Zuoying Yuandi (Google Maps).

Lotus Pound.

È un luogo davvero piacevole dove passare qualche ora passeggiando, io ho fatto letteralmente il giro del lago a piedi ma volendo potresti noleggiare una YouBike. Se decidi di visitare il lago, puoi anche dare un’occhiata all’antica porta cittadina (Google Maps). Infine, potresti terminare la giornata andando al vicino Ruifeng Night Market (Google Maps).

Lotus pound.

Foguangshan Buddha Memorial Centre

Il Foguangshan Buddha Memorial Centre (Google Maps) (sito ufficiale) è un complesso davvero impressionante che ospita il monastero buddista più grande dell’isola, diverse pagode, un museo e la statua del Buddha più grande di Taiwan. Si possono tranquillamente passare parecchie ore esplorando il complesso e il tutto è completamente gratuito. Ci sono collegamenti diretti in bus dalla stazione (Google Maps). I numeri dovrebbero essere il 8010 e 8009.

Foguangshan Buddha Memorial Centre.

Pier 2 Art Center

L’intera zona nei dintorni del Pier 2 Art Center (Google Maps) era formata da vecchi magazzini portuali ora trasformati in musei, negozi, bar e ristoranti con installazioni artistiche sparse qua e là. Ci sono cose da fare un po’ per tutti i gusti, consiglio semplicemente di prendere la metro fino a Hamasen (Google Maps) e camminare fino all’iconico Kaohsiung Music Center (Google Maps), particolarmente suggestivo la sera quando è illuminato. Vicino alla fermata della metro c’è un punto panoramico carino, il Shoushan LOVE Lookout (Google Maps).

Isola Cijin

L’isola (Google Maps) si trova letteralmente davanti al tratto di costa coperto dal Pier 2 Art Center e si presta bene per una visita combinata. I traghetti costano solo 20 TWD e sono pagabili l’Easy Card, partono di frequente dal Gushan Ferry Pier Station (Google Maps) e impiegano meno di dieci minuti per arrivare al Cijin Ferry Terminal (Google Maps). Da qui ti puoi semplicemente spostare a piedi o magari noleggiare una bici. Consiglio di fare un salto a Qijin Old Street (Google Maps), Rainbow Church (Google Maps), il forte Cihou (Google Maps) del quale rimane poco o nulla e infine il faro (Google Maps) da dove si gode di un ottimo panorama. Per concludere, potresti considerare l’idea di passare qualche ora in spiaggia, stagione permettendo (Google Maps).

Isola Cijin.

Se ti avanza del tempo in città e non sai cosa fare, potresti fare un salto al Weiwuying Street Art Village (Google Maps), un piccolo quartiere dove ogni edificio è stato ricoperto di murales.

Weiwuying Street Art Village.

Dove dormire a Kaohsiung?

Ho iniziato e terminato il mio viaggio a Kaohsiung, quindi ci ho passato più di qualche notte. Ahiruyah Guesthouse è un ottimo ostello con delle aree comuni davvero carine e funzionali. La posizione a due passi dalla metro è ottima. Ho trascorso anche qualche notte al Centre Hotel, poco distante. Senza infamia e senza lode ma se cerchi una stanza privata i prezzi sono difficili da battere e la posizione anche in questo caso è ottima.

Kaohsiung Music Center.

Come raggiungere Kaohsiung?

Kaohsiung è ben collegata al resto del Paese, con treni diretti verso numerose città. Lungo la costa occidentale opera anche l’alta velocità, che arriva fino a Taipei. Inoltre, seppur ben distante dall’aeroporto di Taipei, a Kaohsiung si trova il secondo aeroporto dell’isola, con diversi collegamenti verso molte destinazioni nella regione. L’aeroporto è ben connesso alla città in quanto si trova letteralmente lungo una delle due linee della metro che operano a Kaohsiung. A titolo informativo, per usare la metro a Kaohsiung, puoi usare una qualsiasi carta oltre ad Apple Pay e Google Pay.

Per maggiori informazioni sugli spostamenti, ti invito a consultare la sezione dedicata della guida.

Lotus Pound.

Tainan

Per oltre 200 anni, Tainan è stata la capitale di Taiwan. Ancora oggi conserva un’atmosfera tradizionale, con alcune delle attrazioni storiche e i templi più importanti del Paese. Molti abitanti la considerano anche la capitale gastronomica di Taiwan.

Parade a Tainan.

Cosa fare e vedere a Tainan

Se parliamo di attrazioni turistiche, la città può a grosso modo essere divisa in due:

il distretto di Anping, ovvero l’area più antica di Tainan originariamente colonizzata dagli olandesi nel XVII secolo, e il distretto centrale occidentale che si è sviluppato come nucleo della città durante la dinastia Qing e il periodo coloniale giapponese.

N.B. Durante la mia visita era disponibile un pass dal costo di 210 TWD che includeva l’ingresso a numerose attrazioni, elencate qui di seguito, e offriva sconti per molte altre. Era estremamente conveniente, ma da quanto ho capito si trattava di un’iniziativa temporanea. Detto ciò, consiglio comunque di informarsi sul posto (sito ufficiale).

Distretto di Anping

La casa del mercante (Google Maps) è una casa museo che risale al 1867 ed illustra la storia del commercio coloniale di Taiwan e l’architettura occidentale. Sul retro c’è l’iconica struttura avvolta dal fico strangolatore (Google Maps). L’ingresso costa 70 TWD. Visita poi il forte di Anping (Google Maps), conosciuto anche come il forte Zeelandia, costruito dagli olandesi nel 1600 usato come roccaforte coloniale e posto di commercio. Al suo interno c’è un piccolo museo. Anche qui l’ingresso costa 70 TWD. Appena fuori il forte trovi un tempio (Google Maps) e Anping Old Street (Google Maps).

Da qui, potresti scendere a piedi fino al Eternal Golden Castle (Google Maps), costruito a fine ottocento per difendersi dagli attacchi navali. È un forte in stile occidentale con fossati e cannoni. L’ingresso costa 70 TWD. Se decidi di scendere a piedi, consiglio di passare per il parco Lin Mo-niang (Google Maps), se vuoi puoi fare tappa anche al museo della marina militare (Google Maps). Se capiti nel tardo pomeriggio, dopo la tua visita potresti andare a vedere il tramonto in spiaggia (Google Maps). Più a nord si trova anche una piattaforma panoramica davvero popolare (Google Maps). Per concludere, Anping si trova relativamente vicina al Sicao Green Tunnel (Google Maps), si tratta di un corso d’acqua fiancheggiato da mangrovie, dove poter fare un giro in barca di 30 minuti. Fuori città verso nord puoi visitare un vasto tempio in stile cinese risalente al 1661 (Google Maps).

La torre Chikan.

Distretto Centrale Occidentale

La torre Chikan (Google Maps), nota anche come Forte Provintia, fu costruita dagli olandesi nel 1653 e servì come avamposto coloniale durante la loro occupazione. Oggi il sito presenta un’architettura tradizionale cinese, la struttura è carina ma l’ho trovata davvero spoglia con poche informazioni e più che altro in cinese. L’ingresso costa 70 TWD. Dall’altro lato della strada ci sono un paio di templi che puoi visitare al volo (Google Maps) (Google Maps).

Dopodiché consiglio di dirigersi verso il Vicolo delle lumache (Google Maps) dove si dipana una serie di vicoli decorati con murales. Poco distante sorge il Hayashi Department Store (Google Maps) ovvero il primo centro commerciale del Paese nonché il primo edificio ad avere una ascensore, onestamente non c’è nulla di eccezionale da vedere, all’ultimo piano c’è però una terrazza panoramica con una vista non però non è di certo mozzafiato. Molto più interessante invece è il vicino museo della letteratura (Google Maps), l’ingresso è gratuito e l’esposizione permanente è in inglese mentre quella temporanea solo in cinese. Non ci sono stato ma per gli appassionati d’arte, dall’altro lato della strada c’è il Tainan Art Gallery (Google Maps). Se vuoi prenderti un attimo di pausa, potresti andare al parco Tainan Wu (Google Maps), in caso contrario prosegui verso il tempio di Confucio (Google Maps), l’ingresso costa 40 TWD. Poco distante ci sono altri due templi il cui ingresso è gratuito: Tempio Linshui Lady Ma (Google Maps) e Santuario di Koxinga (Google Maps).

Tempio di Confucio.

Infine potresti visitare la Grande Torre Sud (Google Maps) ovvero l’antico cancello cittadino e il curioso Blueprint Culture & Creative Park (Google Maps), uno spazio artistico di tendenza con negozi, murales e installazioni creative. Per concludere la giornata, consiglio di camminare lungo Shennong Street (Google Maps) in particolare la sera quando è illuminata dalle iconiche lanterne. Se invece cerchi qualche night market, a seconda del giorno, potresti andare a Dadong Night Market (Google Maps), Wusheng Night Market (Google Maps) o Garden Night Market (Google Maps).

Blueprint Culture & Creative Park.

Museo nazionale di storia di Taiwan

Il Museo nazionale di storia (Google Maps) è di recente costruzione e si trova piuttosto fuori città ma personalmente credo valga la pena farsi un’oretta di bus per visitarlo. L’ingresso costa 100 TWD ma con il pass menzionato in precedenza ho pagato solo 50 TWD. In sostanza viene descritta tutta la storia di Taiwan dai primi insediamenti ai tempi moderni. Verso le 14:00 c’è uno spettacolo in vr per il quale bisogna registrarsi sul posto. Non l’ho visto perché sono stato al museo la mattina ma credo possa essere interessante.

Blueprint Culture & Creative Park.

Museo Chimei

Il Museo Chimei (Google Maps) ospita collezioni di arte occidentale, strumenti musicali, storia naturale, armi antiche e molto altro ancora. È particolarmente famoso per la sua collezione di violini e per l’architettura ispirata ai musei europei. Io ci sono stato più che altro perché l’ingresso era incluso nel biglietto combo di cui ho parlato in precedenza. In caso contrario, l’ingresso dovrebbe costare 200 TWD. Sia ben chiaro, si tratta di un bel museo ma non imperdibile a mio parere, io ho visitato solo la mostra permanente inclusa nel biglietto. Se decidi di andare, consiglio fortemente la performance “walk in orchestra” che prende luogo ogni ora dalle 10:00 alle 17:00, dura solo 5 minuti ma è davvero un’esperienza carina. Per raggiungere il museo da Tainan consiglio di prendere il primo treno diretto alla stazione di Bao’an (Google Maps) ma a seconda di dove alloggi potresti considerare anche il bus. Se vuoi essere estremamente efficiente negli spostamenti, potresti visitare il museo mentre ti sposti da o verso Kaohsiung.

Per concludere, se decidi di visitare il museo potresti considerare anche il vicino Ten Drum Cultural Village (Google Maps), originariamente una raffineria di zucchero di epoca giapponese, dopo la sua chiusura nel 2003, la fabbrica abbandonata è stata trasformata in un villaggio a tema.

Shennong Street.

Dove dormire a Tainan?

Io ho dormito all’Hotel Leisure. Bella struttura di recente costruzione, con dormitorio, dove ho alloggiato io, ma volendo ci sono anche stanze private. Consigliato.

Come raggiungere Tainan?

Dalla stazione dei treni di Tainan (Google Maps) ci sono collegamenti molto frequenti sia verso sud in direzione di Kaohsiung che verso nord in direzione di Chiayi, Taichung ecc ecc. La stazione dell’alta velocità si trova leggermente fuori città (Google Maps) ma ci sono collegamenti frequenti in bus verso il centro di Tainan. Per maggiori informazioni sugli spostamenti, ti invito a consultare la sezione dedicata della guida.

Shennong Street.

Chiayi

Chiayi non è altro che il crocevia per chiunque voglia raggiungere la vicina Alishan, che a differenza di quest’ultima vanta alloggi più economici.

Wenhua Road Night Market.

Cosa fare e vedere a Chiayi

Se ti avanza del tempo prima o dopo la tua visita ad Alishan, nell’arco di un paio d’ore potresti fare un salto al Song of the Forest (Google Maps), un parco con un interessante pezzo di architettura, da qui prosegui verso il vicino Alishan Forest Railway Garage Park (Google Maps), una sorta di cimitero dei treni usati in passato lungo la linea che porta ad Alishan, segue il villaggio Hinoki (Google Maps), dove si trovano oltre 30 edifici in legno di epoca giapponese restaurati.

Song of the Forest.

Originariamente costruito come dormitorio per i lavoratori durante la dominazione giapponese, il villaggio ospita oggi negozi, caffè e piccole mostre. Poco distante potresti visitare la vecchia prigione convertita a museo (Google Maps), non sono entrato perché era chiusa il giorno della mia visita ma l’ingresso è gratuito quindi non hai niente da perdere. Potresti infine fare un salto a Chiayi Park (Google Maps) dove ci sono un paio di templi e l’iconica Sun-Shooting Tower (Google Maps). La sera fai un salto al Wenhua Road Night Market (Google Maps). Infine appena fuori città c’è la Southern Branch of the National Palace Museum (Google Maps) che presenta l’arte e la cultura asiatica al di là delle opere tradizionali cinesi. L’esposizione presenta mostre sulle civiltà cinese, indiana, islamica e del sud-est asiatico, con particolare attenzione allo scambio culturale. Potrebbe essere una visita interessante.

Villaggio Hinoki.

Dove dormire a Chiayi?

Io ho dormito a KM Hostel, ottimo ostello convenientemente localizzato a una decina di minuti a piedi dalla stazione dei treni e bus. Consigliato a chiunque non voglia passare la notte ad Alishan.

Come raggiungere Chiayi?

Dalla stazione dei treni di Chiayi (Google Maps) ci sono collegamenti molto frequenti sia verso sud in direzione di Tainan e Kaohsiung che verso nord in direzione di Taichung, Taipei ecc ecc. La stazione dell’alta velocità si trova leggermente fuori città (Google Maps) ma ci sono collegamenti frequenti in bus verso il centro di Tainan. Per maggiori informazioni sugli spostamenti, ti invito a consultare la sezione dedicata della guida.

Alishan Forest Railway Garage Park

Alishan e dintorni

Alishan è una rinomata destinazione montana, probabilmente una delle destinazioni turistiche più popolari di tutto il Paese, famosa per le sue albe mozzafiato su un “mare di nuvole”, per le antiche foreste di cipressi e per la storica Alishan Forest Railway, costruita dai giapponesi durante l’epoca coloniale per trasportare il legname.

L’area è anche famosa per le sue piantagioni di tè e per la vibrante fioritura dei ciliegi in primavera. Come se non bastasse, poco distante da Alishan parte anche il sentiero per il Yushan che, a 3952 metri, è la vetta più alta di Taiwan.

Mare di nuvole.

Cosa fare e vedere ad Alishan e dintorni

C’è davvero molto da fare e vedere ad Alishan e dintorni, io consiglio di passarci due giorni pieni in particolar modo se non ti vuoi limitare ad Alishan vera e propria. Qui trovi una mappa dell’intera area che spero possa aiutare.

Alishan

Se hai un solo giorno a disposizione, consiglio fortemente di prendere uno dei primi bus la mattina. Gli orari su Google Maps dovrebbero essere affidabili, in ogni caso qui trovi un pdf e qui il sito ufficiale. La fermata si trova davanti alla stazione dei treni di Chiayi (Google Maps). Quando ci sono stato io, durante un weekend, c’era un sacco di gente e sono salito per miracolo. Se vuoi evitare di rimanere a piedi, ti consiglio di arrivare con un po’ di anticipo o di comprare il biglietto online seguendo questa guida. Questo vale soprattutto per i fine settimana, le vacanze e altri periodi, come la fioritura dei ciliegi. Dopo circa due ore di bus si arriva all’ultima fermata ovvero la stazione di Alishan (Google Maps).

Alishan.

L’entrata all’area protetta costa 300 TWD ma arrivando con il trasporto pubblico c’è uno sconto del 50% e si pagano quindi solo 150 TWD, viene dato un biglietto per ottenere lo sconto quando si scende dal bus. Una volta entrato nel parco puoi valutare diverse opzioni: io mi sono spostato esclusivamente a piedi ma volendo potresti combinare qualche tratto in treno, a questa pagina trovi gli orari delle varie partenze e ci sono dei shuttle bus che fanno da spola. Se hai bisogno di aiuto per combinare i vari orari e tratte, potresti fare un salto al centro visitatori (Google Maps).

Detto questo, se non lo hai già fatto, scarica organic maps dove i vari sentieri sono tracciati nel dettaglio, al contrario di Google Maps. Consiglio di iniziare la propria visita con il Giant Tree Cluster Trail (Google Maps) dove sostanzialmente ci sono delle passerelle che ti fanno camminare in mezzo a cipressi davvero impressionanti, alcuni sembrano essere millenari. Nei dintorni ci sono un piccolo Museo (Google Maps) che però purtroppo è solo in cinese, un paio di templi e dei punti panoramici (Google Maps).

La vecchia linea ferroviaria.

Consiglio poi di scendere in direzione della stazione Shenmu (Google Maps) e risalire dall’altro lato verso l’albero numero 28 (Google Maps) uno dei più grandi all’interno del parco, da qui dirigiti verso il tempio Shouzhen (Google Maps) e sali verso il Sister Pond (Google Maps) primi di scendere in direzione del parco Zhaoping (Google Maps). Qui hai un paio di opzioni a seconda di quanto tempo e voglia di camminare hai, io sono salito fino al punto panoramico Duigaoyue (Google Maps) e poi sceso verso il Shuishan Giant Tree (Google Maps) da dove si può camminare lungo la vecchia linea ferroviaria che torna verso il parco Zhaoping prima di tornare a prendere il bus che scende a Chiayi. Se fatto tutto a piedi, si tratta di una giornata abbastanza fitta ma nulla di impossibile, per ridurre le distanze potresti sicuramente saltare o il punto panoramico Duigaoyue o il Shuishan Giant Tree.

A grandi linee questo è l’itinerario che consiglio a chiunque voglia visitare Alishan in giornata ma se decidi di passarci la notte, credo valga sicuramente la pena includere il Tashan Trail (All Trails) per andare a vedere l’alba con il “mare di nuvole”. Altri punti panoramici meno impegnativi da considerare sempre all’alba sono il Xiaoliyuanshan (Google Maps), che si può raggiungere anche in treno (c’è un’apposita corsa mattutina) e il già citato Duigaoyue (Google Maps).

Fenqihu.

Fenqihu e Xiding

Fenqihu è uno storico villaggio di montagna che si trova lungo la linea ferroviaria che porta ad Alishan. Consiglio di prendere il biglietto online sul sito ufficiale. Se non riuscissi a prenotare, c’è una piccola quota di biglietti che viene venduta alla stazione di Chiayi anche dopo l’esaurimento dei biglietti online. Se compri il biglietto online, al momento del ritiro alla stazione, ti verrà chiesto di esibire il passaporto. Il treno parte alle 9:00 e da quanto ho capito durante il weekend c’è una corsa extra che si può prenotare solo di persona il giorno stesso. Ci tengo a sottolineare che anche volendo, non è possibile fare l’intero tratto Chiayi – Alishan in treno in quanto la linea ferroviaria è parzialmente chiusa.

Poco dopo le 11:00 dovresti arrivare a Fenqihu. Una volta uscito dalla stazione cammina lungo la Fenqihu Old Street (Google Maps), fai un salto al parco (Google Maps) e magari scendi fino a questa strada storica (Google Maps) prima di pranzare con una delle iconiche bento box. Dopodiché consiglio di completare questo breve sentiero (All Trails) davvero piacevole che percorre parte del Fenrui Historic Trail (Google Maps) e termina al Fenqihu Giant Tree (Google Maps).

Tea Trail.

Idealmente dovresti tornare alla fermata del bus (Google Maps) giusto in tempo per salire su uno dei bus diretti ad Alishan e scendere qualche fermata più in là alla Shanyang Rd. Intersection (Google Maps). Da qui si può completare un circuito che combina più sentieri: Mist Trail (Google Maps), Tea Trail (Google Maps), Cloud Trail (Google Maps), Sakura Trail (Google Maps) e Sunset Trail (Google Maps). Io ho saltato il Sakura Trail, visto che era ancora troppo presto per la fioritura dei ciliegi e potrei aver fatto solo in parte gli altri sentieri seguendo a grandi linee questo percorso (All Trails) creato letteralmente dal sottoscritto. Il circuito termina alla fermata del bus (Google Maps) dove puoi prenderne uno proveniente da Alishan e diretto a Chiayi.

Mist Trail.

Se ti sei mosso a passo spedito, tecnicamente dovresti aver tempo per andare a vedere il tramonto all’iconico punto panoramico Eryanping (Google Maps). Io sono rimasto a bordo del bus perché le nuvole erano talmente a bassa quota che la visibilità era di non più di qualche centinaio di metri quindi non ci sarebbe stato alcun tramonto da ammirare! Ma se così non fosse e avessi ancora abbastanza tempo ed energie a disposizione, potresti scendere a questa fermata (Google Maps) e completare l’Eryanping trail (All Trails). Potresti anche valutare di scendere prima a Lincuo (Google Maps) e completare il Tea and Mist Trail (Google Maps) che si connette al Eryanping trail. Così facendo risparmieresti un po’ di dislivello.

Mist Trail.

Yushan

Come menzionato in precedenza, nei pressi di Alishan c’è il sentiero che porta alla vetta del Monte Yushan che, con i suoi 3952 metri, è la vetta più alta di Taiwan. Non sono salito perché in pieno inverno può essere un’ascesa non semplice e di fatto la polizia chiede tu abbia tutta l’attrezzatura del caso e anche una sorta di certificato che dimostri la tua preparazione. Durante la bella stagione però sono certo possa essere una bellissima escursione che può essere completata in uno o due giorni a seconda di quanto tu sia allenato (sono circa 2000 metri di dislivello). Trovi una guida estremamente dettagliata a questa pagina e la traccia gps su All Trails.

Come raggiungere Alishan?

Ti rimando a quanto detto finora per quanto riguarda le opzioni disponibili per raggiungere Alishan. Ci tengo a far presente che, soprattutto per chi decide di dormire ad Alishan, c’è un interessante collegamento giornaliero verso il Sun Moon Lake e viceversa che può farti risparmiare un bel po’ di tempo, evitando di scendere a Chiayi. Il bus in questione parte alle 8:00 dal Sun Moon Lake e viaggia in direzione opposta alle 13:00. Durante le vacanze e nel week end ci sono corse aggiuntive alle 8:30 e 15:30. Nel caso volessi prenotare in anticipo, a questa pagina trovi una guida completa su come fare.

Tea Trail.

Dove dormire ad Alishan?

Come anticipato, non ho dormito ad Alishan, ma se intendi farlo ti consiglio di prenotare con largo anticipo, soprattutto durante il weekend e i periodi di alta stagione come quello della fioritura dei ciliegi quando tutte le strutture sono al completo con settimane, se non addirittura, mesi di anticipo. Ad Alishan vera e propria c’è davvero poca scelta, Maria Hotel sembra essere l’opzione più economica. Detto questo, potresti considerare l’idea di dormire anche in alcuni dei villaggi circostanti, come Xiding, Shizhao e Fenqihu o alcune delle guesthouse che si trovano lungo la strada, in particolar modo se hai un tuo mezzo per spostarti.

Cascata Songlong Rock e Sun-Link-Sea Nature Park

Non ci sono stato ma, in particolar modo se hai un tuo mezzo, credo valga la pena considerare l’idea di fare tappa alla cascata Songlong Rock (Google Maps) che si trova a metà strada circa tra Alishan e il Sun Moon Lake, all’interno Sun-Link-Sea Nature Park. Trovi una guida con qualche altro spunto su attività e sentieri all’interno del parco a questa pagina.

Sun Moon Lake.

Sun Moon Lake

Il Sun Moon Lake è il più grande lago naturale di Taiwan. Prende il nome dalla sua forma unica: un lato ricorda un sole, l’altro una mezzaluna.

Cosa fare e vedere al Sun Moon Lake

Si tratta di una destinazione di villeggiatura davvero popolare tra i locali. Onestamente, seppur si tratti senza dubbio di un luogo piacevole, non c’è molto da fare, una giornata piena facendo il giro del lago in bici credo sia più che sufficiente.

Tempio Wenwu.

Sun Moon Lake in bici

Come appena detto, consiglio di noleggiare una bici e nel corso di una giornata percorrere la ciclabile che costeggia le sponde del lago fermandosi nei vari punti di interesse. Sono circa 30 km, per lo più pianeggianti quindi alla portata di molti. In alternativa potresti noleggiare una bici/scooter elettrico. Volendo c’è un bus che fa il giro del lago ma personalmente la trovo un’opzione davvero poco interessante visto il contesto.

Io ho dormito ad Ita Thao, quindi illustrerò l’itinerario partendo da qui, percorrendo la ciclabile in senso antiorario, ma chiaramente puoi iniziare da dove vuoi essendo un circuito ad anello. Io ho noleggiato la bici qui (Google Maps), da quanto ho capito alcuni negozi vogliono che la bici venga riconsegnata entro le ore 17.00, invece qui sono molto tranquilli mi hanno invitato a lasciarla parcheggiata fuori, qualsiasi ora fosse, una volta finito il giro.

Ita Thao.

Fatta questa lunga premessa, il primo stop è il Nine Frogs Stack (Google Maps), questa statua è sostanzialmente un indicatore del livello dell’acqua, niente di eccezionale ma il breve sentiero che porta alla piattaforma di osservazione è piacevole così come la vista stessa sul lago. Segue poi il tempio Wenwu (Google Maps), una struttura davvero impressionante che domina il lago dall’alto, se possibile cerca di arrivare la mattina presto prima che venga invaso dai turisti.

Tempio Wenwu.

Dopo il tempio ti aspetta un bel po’ di strada per raggiungere il Centro visitatori Xiangshan (Google Maps), una struttura moderna davvero affascinante, al suo interno non c’è molto da vedere ma l’edificio stesso merita. Potresti spezzare il viaggio mangiando qualcosa al Shuishe (Google Maps) oppure prendere qualcosa da asporto e fare un piccolo pic nic sulle sponde del lago in una delle numerose aree attrezzate.

Centro visitatori Xiangshan.

Dopo il centro visitatori ti aspetta il tratto più “impegnativo” del circuito con più di qualche breve salita, dirigiti verso il tempio Xuanguang (Google Maps) prima di iniziare la salita che porta alla Pagoda di Ci’en (Google Maps) dove consiglio fortemente di salire all’ultimo piano per ammirare la vista a 360° sul lago. Purtroppo la pagoda chiude alle 16:30 quindi non non ci si può fermare fino al tramonto. Da qui scendi al vicino tempio Xuan Zang (Google Maps) prima di tornare a Ita Thao.

Pagoda di Ci’en.

Altre attrazioni al Sun Moon Lake

Io mi sono limitato a fare quanto appena descritto ma volendo potresti considerare l’idea di fare un giro in barca, i vari tour partono dal porto di Shuishe (Google Maps).

Un’altra attrazione davvero popolare sembra essere il giro in funivia, la stazione si trova qui (Google Maps), personalmente dubito il panorama sia migliore di quello offerto dalla Pagoda di Ci’en ma non posso parlare per esperienza personale. Potresti inoltre combinare la visita con il vicino Formosan Aboriginal Culture Village (Google Maps), un parco a tema in pieno stile Taiwan connesso alla funivia, questo tipo di parchi non mi hanno mai convinto e l’ingresso non è economico ma lascio a te le dovute considerazioni.

Per concludere, se cerchi delle ottime viste sul lago e sei disposto a fare un po’ di fatica, potresti considerare questo sentiero (All Trails).

Ita Thao.

Puli

Puli è l’ultima grande città prima di arrivare al Sun Moon Lake, molti viaggiatori la usano come base e visitano il lago in giornata visto che gli alloggi qui hanno prezzi nettamente inferiori. Personalmente ho deciso di dormire sul lago quindi non ho visitato la città ma se decidessi di farlo, ci sono almeno un paio di attrazioni interessanti come il Chung Tai Chan (Google Maps), il monastero buddista più alto al mondo, e il Paper Dome (Google Maps), una chiesa costruita interamente in carta.

Tempio Xuan Zang.

Dove dormire a Sun Moon Lake?

Io ho dormito a OWL hostel, bellissimo ostello situato a Ita Thao sulle sponde del lago. Penso sia stato il soggiorno più caro di tutto il mio viaggio a Taiwan ma allo stesso tempo una delle strutture più belle e confortevoli. Come anticipato, se vuoi risparmiare sull’alloggio, consiglio di dormire nella vicina Puli e visitare il lago in giornata.

Tempio Wenwu.

Come raggiungere il Sun Moon Lake?

Come menzionato in precedenza, c’è un interessante collegamento giornaliero da e verso Alishan. Il bus in questione parte alle ore 13:00 da Alishan e viaggia in direzione opposta alle 8:00. Durante le vacanze e nel week end ci sono corse aggiuntive alle 8:30 e 15:30. Nel caso lo volessi prenotare in anticipo, a questa pagina trovi una guida completa sul da farsi.

L’alternativa consiste nel passare per Taichung da dove ci sono parecchi collegamenti giornalieri in bus, con diverse fermate nei dintorni della stazione dei treni (Google Maps). Tutti gli autobus arrivano al centro visitatori di Shueishe (Google Maps) da dove bisogna poi cambiare bus e salire a bordo di uno di quelli che fa il giro completo del lago.

Per maggiori informazioni sugli spostamenti, ti invito a consultare la sezione dedicata della guida.

Nine Frogs Stack.

Taichung

Seppur sia la terza città per dimensioni in termini di abitanti dopo Taipei e Kaohsiung, Taichung non ha molto da offrire al viaggiatore di turno. Persino un amico locale che ha fatto l’università in città ma l’ha descritta come estremamente noiosa.

Rainbow village.

Cosa fare e vedere a Taichung

Come anticipato, direi che se hai poco tempo a disposizione potresti tranquillamente saltare Taichung.

Se invece decidi di fermarti per la notte, consiglio di fare un salto al Rainbow village (Google Maps), dipinto da un uomo per salvare la sua casa, ora luogo alquanto pittoresco che merita sicuramente una breve visita. In centro, potresti visitare il Taichung Prefectural Hall (Google Maps), uno degli edifici storici più importanti della città e magari fare un salto al vicino parco (Google Maps).

La sera, in base a dove alloggi, potresti andare optare tra il Yizhong Street Night Market (Google Maps) e il Fengchia Night Market (Google Maps).

Rainbow village.

Dove dormire a Taichung?

Io ho passato una notte a Kiwi Express Hotel-Taichung Station II, buon ostello convenientemente posizionato a due passi dalla stazione dei treni e la fermata del bus che porta al Sun Moon Lake. Consigliato.

Come raggiungere Taichung?

Taichung è ben collegata al resto del Paese, con treni diretti verso numerose città.

Dalla stazione dei treni (Google Maps) ci sono frequenti collegamenti sia verso nord in direzione di Taipei. che verso sud in direzione di Chiayi, Tainan e Kaohsiung. La stazione dell’alta velocità si trova leggermente fuori città (Google Maps).

Per maggiori informazioni sugli spostamenti, ti invito a consultare la sezione dedicata della guida.

Yizhong Street Night Market.

Lukang

Lukang non fa parte dei classici itinerari turistici, ci ho passato una notte perché un amico del posto, originario di una città poco più a nord, l’ha scelta come meta per trascorrere insieme la giornata.

Tempio Mazu.

Cosa fare e vedere a Lukang

Specialmente se hai poco tempo a disposizione, non credo valga la pena andarci. In ogni caso la parte vecchia della città con le tipiche strette vie è sicuramente l’area più interessante (Google Maps). Ci siamo stati nel weekend e abbiamo trovato un sacco di gente, bancarelle con cibo di strada e quant’altro. Consiglio inoltre di fare un salto al Tempio Mazu (Google Maps), dove il mio amico mi ha portato a pregare, mentre al lato opposto del centro c’è una via a dir poco stretta (Google Maps).

Appena fuori città siamo poi stati invece in un tempio davvero strano anche per il mio amico del posto (Google Maps). Al suo interno abbiamo trovato statue, artefatti e una sorta di mini zoo con tanto di coccodrilli.

Tempio strano.

Dove dormire a Lukang?

Io ho passato la notte al Deer Park Hostel, buon ostello non distante dalla stazione del bus e dalla principale area di interesse turistico. Consigliato.

Come raggiungere Lukang?

Ci sono connessioni in autobus abbastanza di frequente da e verso Taichung.

Per maggiori informazioni sugli spostamenti, ti invito a consultare la sezione dedicata della guida.

Tempio strano.

Se hai trovato questo articolo utile allora considera l’idea di acquistare la tua assicurazione viaggio tramite uno dei link presenti in questo sito, facendolo supporti il mio lavoro senza alcun costo aggiuntivo per te. Per chi se la cava con l’inglese, consiglio True TravellerGlobelink. Per chi preferisce un’esperienza tutta in italiano, consiglio HeyMondo (Sconto del 10%). Grazie!

Possibili itinerari a Taiwan

Di seguito elenco possibili itinerari di 2, 3 e 4 settimane, ovviamente non esiste l’itinerario perfetto dato un lasso di tempo, quindi prendi ciò che segue come ispirazione e modifica l’itinerario in base ai tuoi interessi/budget considerando quanto letto finora!

Itinerario di una settimana a Taiwan

Con una settimana a disposizione credo proprio faresti meglio a concentrarti esclusivamente sul nord est del Paese.

Taipei.

Taipei (3 notti)

Giorno 1:

Volo su Taipei. Chiang Kai-shek Memorial Hall, Elephant Mountain e il distretto Xinyi la sera.

Giorno 2:

Free walking tour, Templi vari in città, Ximending la sera.

Giorno 3:

Beitou e nord di Taipei.

Jiufen (1 notte)

Giorno 4:

Trasferimento a Jiufen. Visita il Museo dell’oro, considera una delle escursioni a piedi e goditi Jiufen la sera.

Jiufen.

Hualien (2 notti)

Giorno 5:

Trasferimento a Hualien. Se arrivi presto potresti considerare l’idea di trascorrere mezza giornata al Parco nazionale Taroko.

Giorno 6:

Intera giornata all’interno del Parco nazionale Taroko.

Giorno 7:

Rientro a Taipei.

Itinerario di due settimane a Taiwan

Due settimane di tempo iniziano ad essere un lasso di tempo interessante, e seppur con qualche compromesso, credo sia fattibile fare il giro completo dell’isola.

Taipei.

Taipei (3 notti)

Giorno 1:

Volo su Taipei. Chiang Kai-shek Memorial Hall, Elephant Mountain e il distretto Xinyi la sera.

Giorno 2:

Free walking tour, Templi vari in città, Ximending la sera.

Giorno 3:

Beitou e nord di Taipei.

Jiufen (1 notte)

Giorno 4:

Trasferimento a Jiufen. Visita il Museo dell’oro, considera una delle escursioni a piedi e goditi Jiufen la sera.

Hualien (2 notti)

Giorno 5:

Trasferimento a Hualien. Se arrivi presto potresti potresti considerare l’idea di passare mezza giornata al Parco nazionale Taroko.

Giorno 6:

Intera giornata all’interno del Parco nazionale Taroko.

Chishang (1 notte)

Giorno 7:

Esplora Chishang in bici.

Chishang.

Kaohsiung City (2 notti)

Giorno 8:

Trasferimento a Kaohsiung City. Pier 2 Art Center nel pomeriggio. Liuhe Night Market la sera.

Giorno 9:

Foguangshan Buddha Memorial Centre la mattina, Lotus Pond il pomeriggio/sera.

Tainan (1 notte)

Giorno 10:

Trasferimento a Tainan la mattina. Distretto di Anping e poi Distretto Centrale Occidentale.

Shennong Street.

Chiayi (1 notte)

Giorno 11:

Museo nazionale di storia di Taiwan o Museo Chimei. Trasferimento a Chiayi nel pomeriggio.

Alishan (1 notte)

Giorno 12:

Prendi il bus per Alishan, passa l’intera giornata qui e soggiorna per la notte.

Sun Moon Lake (1 notte)

Giorno 13:

Alba ad Alishan. Trasferimento diretto a Sun Moon Lake nel pomeriggio.

Giorno 14:

Sun Moon Lake in bici. Rientro a Taipei la sera.

Taipei.

Itinerario di tre settimane a Taiwan

Con tre settimane a disposizione consiglio di seguire l’itinerario di due settimane appena descritto, prendendola con molta più calma. Detto questo, in base al periodo dell’anno potresti valutare di aggiungere una o due destinazioni come Kenting, Green Island o Xiaoliuqiu Island.

Itinerario di quattro settimane a Taiwan

Con un mese a disposizione, in linea di massima puoi visitare tutti i luoghi menzionati in questa guida. Per l’itinerario puoi semplicemente seguire passo passo la sezione “Cosa fare e vedere a Taiwan”.

Come spostarsi a Taiwan

Taiwan vanta uno dei migliori servizi di trasporto pubblico che abbia mai utilizzato. In particolare, la rete ferroviaria è eccellente: ben sviluppata e collega praticamente tutte le principali città e destinazioni turistiche, come illustrato in questa pagina. Inoltre, l’intero sistema di trasporto pubblico è quasi perfettamente integrato con Google Maps, semplificando la pianificazione degli itinerari (anche se in un paio di occasioni gli orari dei bus si sono rivelati imprecisi).

Fatta questa premessa, anche se spesso è possibile pagare direttamente con una normale carta o tramite Apple Pay/Google Pay dallo smartphone, per utilizzare il trasporto pubblico a Taiwan è fortemente consigliato acquistare una EasyCard. Si tratta di una carta prepagata o “smart card” che consente di pagare le corse su treni (ad eccezione dell’alta velocità), metro e autobus, ma non solo: è accettata anche in alcuni esercizi commerciali e in tutti i convenience store dell’isola.

Foguangshan Buddha Memorial Centre.

Pur esistendo altre carte prepagate con funzionalità simili, come iPASS e iCash 2.0, consiglio la EasyCard perché è l’unica che offre:

  • uno sconto del 10% sui viaggi in treno inferiori ai 70 km.
  • uno sconto del 15% sulle corse della metro a Kaohsiung.
  • la possibilità di noleggiare una bicicletta tramite YouBike, di cui parlerò più avanti.

Il costo della EasyCard è di 500 dollari taiwanesi (circa 15 euro), di cui 400 TWD utilizzabili come credito e 100 TWD non rimborsabili. Si può acquistare direttamente in aeroporto, nella maggior parte delle stazioni della metro e nei convenience store come 7-Eleven, FamilyMart, Hi-Life e OK Mart. In genere, nei punti vendita dove è disponibile la EasyCard è possibile anche ricaricarla, utilizzando banconote o monete. Nelle stazioni della metro ci sono comode macchinette automatiche, se hai molti spiccioli, questa è un’ottima soluzione per alleggerire le tasche.

Il credito residuo della EasyCard può essere rimborsato presso i banchi informazioni delle stazioni MRT e in aeroporto, fino a un massimo di 3.000 TWD, con una commissione di 20 TWD. Tuttavia, la soluzione più pratica prima di partire è utilizzare il credito rimanente in un convenience store.

Lotus Pound.

Treni a Taiwan

La linea principale è la ferrovia circolare che segue la costa. Su questa linea operano tre tipi diversi di treni: local e fast local sono l’equivalente dei nostri regionali e regionali veloci, il primo si ferma in ogni singola stazione mentre il secondo fa solo le principali. Questi treni non vanno prenotati e si può semplicemente entrare e uscire dalla stazione usando l’Easy Card proprio come stessi prendendo la metro. La terza categoria di treni sono i T.C. Ltd. Exp. per i quali va comprato il biglietto online o direttamente in stazione e viene assegnato un posto a sedere. Per gli orari di tutti questi treni, potresti semplicemente usare Google Maps ma consiglio di scaricare Taiwan Railway e-booking (IOS, Android) che ho trovato davvero utile per controllare gli itinerari.

Infine c’è l’alta velocità che però opera solo lungo la costa ovest, sostanzialmente collegando Taipei a Kaohsiung. Quest’ultima ha le proprie stazioni e il proprio sistema di prenotazione, non l’ho mai presa ma immagino non sia per niente male. A questa pagina trovi il sito ufficiale per eventuali prenotazioni online mentre T Express (IOS, Android) è l’app ufficiale. Nel caso avessi qualche problema, qui trovi una guida dettagliata. Per concludere, Taiwan Railway Timetables (IOS, Android) è un’app che in sostanza integra entrambe le linee.

Tainan.

Bus a Taiwan

Dove non arrivano i treni, arrivano i bus. Per quanto efficiente sia la rete ferroviaria, ci sono destinazioni raggiungibili solo in bus. Anche in questo caso potresti semplicemente usare Google Maps ma alcuni locali mi hanno consigliato Bus+ (IOS, Android), che si può usare anche per treni e Ubike. A titolo informativo, l’Easy Card va passata sia quando si sale sia quando si scende dal bus.

Yuli.

Noleggiare un’auto a Taiwan

Io mi sono spostato esclusivamente con il trasporto pubblico ma il Paese si presta bene anche per un road trip: noleggiare un’auto, infatti, sembra un’opzione considerata da molti viaggiatori, viste le distanze non eccessive e le strade in ottime condizioni. Potresti valutare di noleggiare un’auto a Taipei, fare il giro dell’isola e riconsegnarla nello stesso punto. Nel caso fossi interessato, puoi dare un’occhiata a siti come Discover Cars.

N.b. Taiwan richiede la patente internazionale e la maggior parte degli autonoleggi è molto fiscale anche quando si tratta di noleggiare semplicemente scooter sopra i 50 c.c. Se ti trovi già all’estero o semplicemente vuoi ottenere la patente internazionale online, puoi farlo a questo sito.

Kenting.

Taiwan in bici

Per concludere, fare il giro dell’isola in bici sembra un’opzione relativamente popolare tra i viaggiatori, io stesso nel corso del mio viaggio ne ho incontrati almeno un paio. Qui trovi qualche spunto. Detto questo, anche se non vuoi trasformati da backpacker a bikepacker, noterai che le città sono piene di biciclette per il ride sharing. YouBike è di gran lunga il servizio più diffuso, sul sito trovi un sacco di informazioni e a questa pagina trovi una guida pratica su come usare il servizio che può tornare davvero utile per esplorare le città e non solo in modo differente.

Taiwan in scooter o moto

Volendo potresti pure fare quanto descritto in scooter o moto. Alcuni decidono di farlo, un mio amico ne ha noleggiato uno per qualche settimana a Bikefarm (Google Maps).

Faro Kaohsiung.

Viaggio a Taiwan: costi

Quanto costa un viaggio a Taiwan? Nel corso dei miei due mesi di viaggio (58 giorni per la precisione) ho speso esattamente 2005,68€ ovvero circa 35€ al giorno. Chiaramente per un viaggio breve in cui magari ci si sposta più di frequente i costi aumentano e allo stesso modo non tutti sono disposti a viaggiare low cost come faccio io, ma ti assicuro che non mi sono mai fatto mancare niente e in generale Taiwan non è una meta cara.

Lotus Pound.

Costo dell’alloggio a Taiwan

Le principali destinazioni turistiche offrono un’ampia selezione di ostelli, molto popolari anche tra i viaggiatori locali, che costituiscono la maggior parte degli ospiti. A differenza di altre mete, come il Sud-est asiatico, le tariffe nei fine settimana tendono a essere più alte proprio perché il turismo locale rappresenta una fetta significativa della domanda. Di conseguenza, la competizione elevata garantisce un’ottima qualità e prezzi relativamente contenuti. Tuttavia, un letto in dormitorio in un buon ostello costa comunque circa 15€. Al di fuori delle grandi città, invece, ho trovato anche stanze private in guesthouse e piccoli hotel per 10-15€ a notte. Per chi viaggia in coppia, è possibile trovare stanze private praticamente ovunque a 20-30€ a notte, ovvero 10-15€ a testa.

Costo del trasporto a Taiwan

Come accennato in precedenza, il trasporto pubblico nel Paese è tra i migliori con cui abbia avuto a che fare ed è anche piuttosto economico rispetto agli standard europei. Se ti affidi principalmente a bus locali e treni regionali, il costo del trasporto non inciderà in modo significativo sul tuo budget.

Costo del cibo a Taiwan

La cucina taiwanese non è solo deliziosa, ma anche piuttosto economica. Per molti taiwanesi, mangiare fuori è la norma: un amico locale mi ha detto che durante la settimana praticamente non cucina mai. Ovviamente, il costo dipende dal tipo di ristorante che scegli, ma se non hai troppe pretese, è difficile spendere più di 10€ per un pasto, spesso molto meno, soprattutto se ti affidi allo street food o ceni nei night market, proprio come fanno i locali.

Se ti trovi in una zona turistica con prezzi esagerati per il cibo, o semplicemente non hai voglia di cercare troppo, i Family Mart e i 7-Eleven, presenti ovunque nel Paese, offrono un’ampia selezione di pasti preconfezionati. Non sono affatto male, possono essere riscaldati al microonde che sono presenti nella maggior parte dei convenience store nell’area dedicata dove puoi sederti a mangiare in tranquillità. Potrebbe sembrare strano, ma anche questa è una pratica molto comune tra i taiwanesi.

Green Island.

Altri costi (prelievi e sim card)

Partiamo dai costi dei prelievi che, usando le migliori carte per viaggiare, possono essere ridotti a zero. Union bank of Taiwan e Cathay United Bank permettono infatti di prelevare fino a 20.000 TWD a transazione senza costi. Potenzialmente ci sono anche altre banche che permettono di prelevare gratis ma non ho avuto modo di testarle personalmente perché ho quasi sempre prelevato agli sportelli di Cathay United Bank che sono dentro ai Family Mart, quindi praticamente ovunque.

Per quanto riguarda le sim card, Chunghwa Telecom è di gran lunga la compagnia con la miglior copertura sul territorio. Fai però “attenzione” perché in aeroporto non sono disponibili tutti i pacchetti mostrati sul loro sito. Io ho pagato 999 TWD per 60 giga validi per 60 giorni andando in questo negozio a Kaohsiung (Google Maps). Il pacchetto in questione non era disponibile in aeroporto ma solo al negozio. In ogni caso, ricordati di portare il passaporto.

Se hai un telefono che supporta le eSIM e vuoi la comodità di navigare fin da subito senza dover comprare una sim locale, allora ti consiglio di usare un servizio come quello offerto da Airalo e Ubigi. Se opti per questa soluzione, ci sono però almeno un paio di considerazioni da fare. Prima di tutto, salvo rara eccezione, i giga si pagano molto più cari rispetto a quello che costerebbero usando una sim locale; in secondo luogo, non sempre il loro partner locale è quello con la miglior copertura sul territorio.

In sostanza, credo che la maggior parte dei viaggiatori farebbe meglio a comprare una sim locale (o magari provare a comprare la eSIM di un provider locale) ma ti invito a fare le tue considerazioni in quanto le eccezioni non mancano. Per esempio, quando ho visitato il Giappone, il piano offerto da Ubigi era più conveniente rispetto a qualsiasi sim locale potessi comprare senza dimostrare di essere un residente.

Viaggio a Taiwan: sicurezza

Taiwan insieme a Singapore, Giappone ed Hong Kong è uno dei Paese in cui mi sono sentito più al sicuro nel corso di tutti i miei viaggi. Sia ben chiaro, la criminalità esiste anche qui, ci sono borseggiatori come in qualsiasi altra città ma sono fenomeni molto rari, si tratta senza dubbio di una destinazione estremamente sicura anche per famiglie con bambini. Chiaramente va usato il buon senso come in qualsiasi altra parte del mondo ma la questione sicurezza a Taiwan non è qualcosa di cui preoccuparsi.

Stai pianificando un viaggio a Taiwan? Dai un’occhiata a questi post:

Quale zaino da viaggio scegliere

Le migliori carte per viaggiare

Che cosa portare in viaggio

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